I nostri Social

I campioni in...

Gnonto: “Sono sempre lo stesso ragazzo di sempre”

Pubblicato

il

Gnonto

Gnonto non è un ragazzo di 18 anni qualsiasi: così giovane ha già esordito nella Nazionale italiana. Ma non c’è solo il calcio: lo aspetta l’esame di maturità.

Nell’intervista rilasciata a Sky Sport Wilfried Gnonto, nativo di Verbania, ha parlato di sé a tutto tondo: non solo del calciatore che ha segnato il gol contro la Germania lo scorso 14 giugno diventando il più giovane marcatore di sempre della Nazionale italiana, come ricorda il Corriere dello Sport.

Gli esami di maturità

Prima di tutto, Gnonto è un ragazzo di 18 anni che frequenta la scuola e a breve dovrà sostenere l’esame di Stato: “L’esame di Mancini è stato difficile ma quello di maturità lo sarà altrettanto.

Ora sono concentrato soprattutto su quello, cercherò di dare il massimo anche lì e spero di riuscire a superarlo”.

Il giocatore e la sua famiglia danno grande valore all’educazione: “La scuola è un valore molto importante sia per me sia per la mia famiglia: i miei genitori hanno sempre cercato di spingermi e di farmi andare avanti negli studi.

Ora sono alla fine di questo percorso, cercherò di finire al meglio e poi se avrò l’opportunità proverò a continuare”.

Gnonto sul gol segnato in Nazionale

“Ha cambiato molte cose, ma io sono lo stesso ragazzo di sempre e i miei genitori sono sempre gli stessi.

Proviamo a essere distaccati da tutto ciò che succede intorno a noi, è chiaro che fa molto piacere essere sui giornali e in tv ma non bisogna perdere di vista le cose importanti che sono altre”.

Il calcio, da passatempo estivo a lavoro

“Mi ricordo le giornate passate al campetto d’estate a giocare con i miei amici. Ho iniziato così a giocare, mi divertiva fare partitelle e stare con gli amici. Spero che molti dei bambini che sono qui possano fare come me, magari anche meglio”.

I campioni in...

I campioni in rossoblu: Gigi Piras (video gol)

Pubblicato

il

Gigi Piras è stato uno dei più prolifici bomber della storia del Cagliari. Una storia gloriosa, visto che il Cagliari è l’unica squadra del sud (insieme al Napoli) ad aver vinto lo scudetto

Piras giunse a Cagliari nel 1971, vestendo la maglia rossoblu per 15 stagioni.

Tra Serie A, Serie B e Coppa Italia, ha collezionato 376 partite, nelle quali ha messo a segno 104 reti.

Fu in un certo senso l’erede dell’altro Gigi, il mito rossoblu Riva.

Vediamo insieme una carrellata dei suoi gol:

Continua a leggere

I campioni in...

15 giugno 1974. Il “vaffa” di Chinaglia a Valcareggi

Pubblicato

il

15 giugno 74'

Erano i Mondiali del 74′. Il 15 giugno, nella partita d’esordio, l’Italia incontra Haiti. Match rimasto nella memoria per il “vaffa” di Chinaglia, ma non solo.

15 giugno 1974: Italia-Haiti a Monaco di Baviera

L’Italia del commissario tecnico Ferruccio Valcareggi si presenta ai mondiali del 74‘ come una delle nazionali favorite, anche perché gli azzurri sono vicecampioni in carica dopo Messico 70′.

Il match d’esordio per gli Azzurri sembra a senso unico, solo una formalità, eppure resta nei ricordi per due eventi non banali. Ma iniziamo raccontando i fatti…

La partita ha luogo a Monaco di Baviera nell’Olympiastadion, queste le formazioni iniziali:

Italia: Zoff, Spinosi, Morini, Burgnich, Facchetti, Mazzola, Capello, Rivera, Benetti, Chinaglia, Riva.

Haiti: Françillon, Bayonne, Jean-Joseph, Nazaire, Auguste, Antoine, Desir, Vorbe, François, Saint-Vil, Sanon.

La partita inizia come ci si aspetta, l’Italia conferma di essere di un altro livello, e di poter avere la meglio con facilità sui centro-americani.

Tuttavia dopo i primi minuti promettenti, gli azzurri si adagiano, credendo di poter vincere la partita senza sforzi. Dunque il gioco si svolge per lo più con l’Italia che crea occasioni, ma senza riuscire a finalizzare, tant’è che si va al riposo con le porte di Zoff e Françillon che restano inviolate.

L’inizio della ripresa è il momento in cui si concretizza il primo dei fatti storici di questo incontro.

Infatti al primo minuto del secondo tempo Haiti attacca, Vorbe serve un passaggio in profondità per Emmanuel Sanon, il centravanti haitiano si trova solo al cospetto di Dino Zoff, lo supera, e mette la palla in rete. Fermato a 1142 minuti il record di imbattibilità del portierone azzurro.

Quindi al minuto 46′ l’Italia si trova in svantaggio ai mondiali contro Haiti. La nazionale di Valcareggi però è troppo più forte degli avversari, e ci pensa Rivera a rimettere in equilibrio il match. Al 52′ Mazzola crossa da destra, Chinaglia stoppa a centro area e poi lascia la palla al pallone d’oro del 69′ che insacca. Al minuto 66 arriva il vantaggio, grazie ad una autorete di Auguste, che devia un tiro di Benetti da fuori area.

Al minuto 70′ arriva il famoso “vaffa” di Chinaglia a Valcareggi in mondo-visione. Long Jhon apostrofa il ct quando decide di sostituirlo con Anastasi. Lo stesso Anastasi infine sigla il gol al 79′ che fissa il risultato sul definitivo 3-1.

Zoff, il “vaffa” di Chinaglia e il mondiale del 74′.

15 Giugno 74'

La vittoria su Haiti apre il mondiale di Germania Ovest 74′ per l’Italia. Tuttavia dopo il pareggio per 1-1 contro l’Argentina, nel secondo incontro della prima fase, gli azzurri si fermano perdendo 2-1 contro la Polonia. Il terzo match, in cui agli azzurri sarebbe bastato il pareggio per accedere alla seconda fase, sancisce invece l’eliminazione degli azzurri.

Quindi del mondiale del 1974, per l’Italia, rimango nella memoria soprattutto due cose:
– il gol di Sanon, che fissa a 1142 i minuti di imbattibilità di Dino Zoff, record ancora valido per un solo portiere. Ma battuto come record di squadra nel 2021 da Donnarumma, Sirigu, Cragno e Meret che hanno tenuto la porta azzurra illibata per 1168 minuti consecutivi in totale.
– il “vaffa” di Chinaglia a Valcareggi in mondo-visione, unico sprazzo del tanto atteso centravanti fresco campione d’Italia con la Lazio.

Continua a leggere

I campioni in...

Pelé, aperto al pubblico il mausoleo di O Rey

Pubblicato

il

Pelé

Aperto al pubblico il mausoleo contenente il corpo di Pelé. Si può ora far visita alla spoglia, nel cimitero verticale di Santos, nello stato di San Paolo.

Pelé, ora si può visitare il mausoleo

Pelé

Aperto al pubblico a partire da lunedì, il mausoleo dedicato a Edson Arantes do Nascimento, o meglio Pelé.

Il grande campione, leggenda del calcio mondiale, ha lasciato questo mondo lo scorso 29 dicembre 2022, all’età di 82 anni. Il ricordo di O Rei sarà per sempre nel cuore di tutti, soprattutto di chi ama il gioco del calcio.

Lunedì si è svolta una speciale cerimonia di inaugurazione, ora è possibile visitare il mausoleo. All’interno, oltre alle spoglie di Pelé, sono presenti erba artificiale con tutto intorno immagini di tifosi del Santos e suoni di applausi, come se stessimo ancora assistendo alle gesta, del tre volte campione del Mondo brasiliano, sul rettangolo verde. Inoltre sono presenti 2 statue dorate, diversi trofei, maglie e foto di Pelé in campo.

Il mausoleo occupa una area di circa 200 metri quadrati, era visitabile fino ad ora solo dai familiari, si trova nel cimitero verticale più grande al mondo. Il Memorial Necrópole Ecumenica si trova nella città di Santos, nello stato di San Paolo. La visita è gratuita, ma per recarsi a rendere omaggio a O Rei è necessario fissare un appuntamento.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Lazio Lazio
Serie A7 minuti fa

Bologna, invasione rossoblù al Tardini

Visualizzazioni: 82 Il Bologna, che sta vivendo un’altra grande stagione, sogna l’Europa e il tifo rossoblù è contagiato: 3500 tifosi...

Zazzaroni su Lautaro Martinez Zazzaroni su Lautaro Martinez
Notizie27 minuti fa

Zazzaroni sentenzia: “Squalificare Lautaro Martinez sarebbe…”

Visualizzazioni: 10 Il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni ha commentato la possibile squalifica che potrebbe arrivare a Lautaro...

Calciomercato, Pedro Calciomercato, Pedro
Serie A47 minuti fa

Lazio, Baroni prova Pedro come falso nueve?

Visualizzazioni: 32 Il jolly senza tempo della Lazio Pedro sta continuando a stupire tutti con prestazioni eccezionali e mettendosi a...

Serie A1 ora fa

Fiorentina, Palladino: solo una giornata sbagliata?

Visualizzazioni: 67 La Fiorentina cade rovinosamente in casa contro il Como: per i viola forse la peggior partita della stagione....

Atalanta, Gasperini Atalanta, Gasperini
Notizie1 ora fa

Atalanta, Gasperini: “Sono contro il VAR a chiamata, serve uniformità. Lookman ci sarà ma non dal 1′. Sul rigore dell’andata…”

Visualizzazioni: 102 Gianpiero Gasperini ha parlato a Sky Sport alla vigilia di Atalanta-Club Bruges. L’allenatore ha presentato la sfida decisiva...

Genoa-Venezia Genoa-Venezia
Serie A1 ora fa

Genoa-Venezia, formazioni ufficiali

Visualizzazioni: 98 Genoa-Venezia, Monday Night che chiude la 25esima giornata di Serie A, mette di fronte il Grifone (padrone di...

Juventus-Inter, Inzaghi Juventus-Inter, Inzaghi
Serie A2 ore fa

Inter, delusione Inzaghi: arriva la rivoluzione?

Visualizzazioni: 221 L’Inter cade in casa della Juventus e il sorpasso nei confronti del Napoli rimane chiuso nel cassetto: Inzaghi...

Milan Milan
Calciomercato2 ore fa

Tomori: “Sono felice al Milan, non vedo ragioni per lasciare”

Visualizzazioni: 126 Il difensore inglese del Milan, Fikayo Tomori, ha rilasciato delle dichiarazioni alla vigilia della gara di ritorno dei...

Benfica Benfica
Calciomercato2 ore fa

Chelsea: Deivid Washington in prestito al Santos

Visualizzazioni: 93 Deivid Washington si prepara a unirsi al Santos in prestito dal Chelsea, con visite mediche previste nei prossimi...

Video2 ore fa

Parma-Roma 0-1. Goal e Highlights

Visualizzazioni: 41 Al Tardini il Parma di Fabio Pecchia ospita la Roma di Claudio Ranieri. L’incontro è valevole per la...

Le Squadre

le più cliccate