Esclusiva Calcio Style – Il noto giornalista e telecronista Carlo Pellegatti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai noti microfoni.
Tra le italiane in Europa ed un focus sul momento del Milan, ecco le sue parole alle nostre domande.
Ad oggi, con questa classifica cortissima, qual è davvero la squadra più attrezzata per andare in Champions League?
”Juventus, Milan, Inter e Roma avranno anche gli impegni europei che potranno rappresentare una distrazione.
In base a quello, capiremo come riusciranno ad assorbire e reagire le partite internazionali a livello psico-fisico e mentale, più che essere attrezzate.
Tutte hanno le stesse chance: anche la migliore dell’orto può arrivarci male”.
Da tifoso rossonero, alle porte c’è l’atteso euro-derby di Champions.
Come sta vivendo questa attesa, cosa è cambiato rispetto a tanti anni fa e qual è il giocatore interista che teme di più, e lo prenderebbe volentieri dall’Inter?
”Ce sono diversi, ma indubbiamente il giocatore che farebbe salire la rosa del Milan ad oggi è Lautaro Martinez.
Ora è ancora un pò presto, prima ci sono Cremonese e Lazio che sono due meravigliosi distrazioni per arrivare al meglio alla sfida di Champions”.
In uno scenario ipotetico, se dovesse scegliere tra la finale di Champions (non sapendo come andrà) ed un 5° posto a fine stagione, oppure uscire in Champions ed essere tra le prime 4 a fine campionato, cosa preferirebbe?
”
I suoi nomignoli per i giocatori del Milan sono diventati celebri nel tempo.
Se davanti a lei avesse De Ketelaere, come lo chiamerebbe per fare sbocciare questo ragazzo?
”Gliel’ho già dato: lui è il Menestrello Innamorato, sperando che ci possa ammaliare con belle musiche ed emozioni.
Ciò non è successo fin adesso, mi auguro che possa accadere prossimamente.
Charles ci dà l’idea del giocatore di una certa classe: ha fatto qualcosina all’inizio ma sono troppe settimane che non riusciamo a vederlo”.
C’è un giocatore che lo ha stupito e sorpreso in questa stagione?
Allo stesso tempo, ce n’è uno dal quale si aspettava molto di più, a livello di rendimento, e lo ha deluso?
”E’ scontato che Origi e De Ketelaere mi hanno deluso.
La crescita di Krunic, invece, mi ha molto sorpreso, perché è diventato uno dei titolari, spero che continui su questo percorso.
Dico anche Pobega.”
Aggiornato al 01/05/2023 21:05
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