Esclusiva Calcio Style – Simone Negri (in arte SimoJ), regista e dj del programma radiofonico 105MiCasa per Radio 105, è stato intercettato ai nostri microfoni.
Tifoso del Milan da sempre, ha rilasciato qualche risposta sul momento rossonero e sul Mondiale in Qatar.
Esclusiva Calcio Style SimoJ
Dopo lo Scudetto della scorsa stagione, secondo te quante possibilità ci sono che il Milan conquisti la seconda stella in questa stagione?
”Non è mai facile ripetersi, soprattutto dopo una grande impresa come quella dello scorso anno.
Le avversarie ti conoscono e si rinforzano (vedi il Napoli, ad esempio, che sta facendo davvero bene).
Credo che dopo questa sosta mondiale il campionato riprenderà come finito e non da zero.
Siamo perfettamente in corsa per lottare ad armi pari con le dirette pretendenti allo scudetto: io sono pronto a sostenere la squadra fino all’ultimo.”
Un campionato ancora lunghissimo, ha emesso già alcuni verdetti: chi ti ha convinto/deluso di più fino adesso?
”Nessun giocatore del Milan mi ha deluso: veniamo da esperienze significanti, come Tonali e Leao che non sembravano all’altezza: poi sono stati tra i più decisivi. Bisogna saper aspettare talenti come De Ketelaere e Dest (che ha dimostrato con gli USA di essere un buon cambio per Pioli).
Hanno confermato di essere giocatori davvero importanti Bennacer, Giroud, Kalulu, Leao, Theo, Calabria e Tonali su tutti.”
Capitolo Mondiale: qual è la favorita finale e, contestualmente, una Nazionale che pensavi sarebbe arrivata fino in fondo, e non ha rispettato le attese della vigilia?
”Dunque, ho seguito/sto seguendo questi mondiali un po’ ”a singhiozzo” per impegni vari, devo dire che mi aspetto una Argentina più spietata. Vedo favorita la Francia, non mi aspettavo che uscisse sicuramente la Germania.”
Quanta emozione c’è nel sentire tutto lo Stadio di San Siro intonare a gran voce tutti i cori nel pre e durante la partita?
”È un’emozione alla quale non ci si può abituare, davvero io dopo 6 anni di lavoro per il Milan vivo sempre con la pelle d’oca ogni coro della curva sud, ogni “PIOLI IS ON FIRE” di tutto lo stadio è incredibile.
Devo ringraziare davvero tutti perché abbiamo creato qualcosa di stupendo.”
Qual è stato il tuo percorso per giungere fino a qui, e come mai il nomignolo Simoj, attraverso il quale sei riconoscibile su tutti i social.
”La radio è partner della squadra: lavoro a Radio105 da 10 anni. Quando mi è stato proposto di andare a San Siro a mettere la musica per rappresentare lo stadio non ci potevo credere: ho detto immediatamente sì. Si stava realizzando un sogno che spero non finisca mai. Per quanto concerne il mio nomignolo/nome d’arte, è nato quando ero giovane e lavoravo in una piccola radio del Ponente ligure, dove ero il più piccolo nonché ultimo arrivato. Per distinguermi da un collega omonimo mi hanno aggiunta la ”J” di Junior, dunque sono diventato SimoJ.”