Durante l’evento che si è tenuto in occasione del calciomercato invernale, ha parlato ai nostri microfoni il procuratore sportivo Adriano Tommasi.
Le parole di Adriano Tommasi
Di seguito le parole del procuratore sportivo Adriano Tommasi rilasciate ai nostri microfoni in merito al calciomercato in linea generale e non solo.
Che tipo di calciomercato hai visto? Se e quali differenze ci sono state con quello estivo?
“Il calciomercato negli ultimi tempi segue un po’ sempre la stessa linea: pochi soldi e meno idee. Ci sono stati pochi movimenti, soprattutto nel calciomercato invernale rispetto a quello estivo, dove generalmente ci sono sempre molte più transazioni.
Qual’è il movimento che ti ha sorpreso di più in questa sessione di mercato?
Il movimento che mi ha più sorpreso è stato sicuramente quello di
Pafundi che è andato a
Losanna è ciò che mi ha sorpreso maggiormente è la formula.
Prestito con diritto di riscatto, che credo sia una formula sbagliata perché si rischia di perdere quello che, a oggi, è uno dei migliori talenti italiani”.
Invece, rimanendo in Serie A, qual è la squadra che ha operato secondo te in maniera migliore? Quella che si è rinforzata maggiormente in questo calciomercato?
“Credo che non si possa eleggere una regina del mercato invernale perché non ho visto colpi eclatanti.
Mi è piaciuto sicuramente l’investimento che ha fatto la
Roma con
Baldanzi perché, al pari di
Pafundi, lo reputo tra i migliori calciatori italiani in circolazione e tra quelli che hanno un futuro garantito in nazionale.
Credo che si riuscirà a trovare spazio, ne gioverà l’intero sistema calcio italiano”.
Quanto può dare l’acquisto di Baldanzi alla Roma, visto anche il cambio di panchina con l’uscita di Mourinho e l’arrivo di De Rossi?
“Dipenderà da come mister De Rossi intenderà utilizzarlo perché credo che a bocce ferme lui sia la riserva di Dybala.
É ovvio che i ricorrenti problemi fisici, nei quali purtroppo incorre spesso
Dybala, gli potranno garantire uno spazio idoneo a dimostrare tutto il suo valore.
Nel momento in cui mister De Rossi deciderà di utilizzarlo in un’altra posizione potrà far bene.
Credo che lui possa essere inserito anche nei tre di centrocampo con licenze offensive, quindi anche in quest’ottica lo vedo come un ottimo acquisto”.
La Juventus, invece, ha comprato Alcaraz. Pensieri sull’ex Southampton?
“Sicuramente è un ottimo calciatore. La Juventus è tra le squadre che ha puntellato la sua rosa, visto che sta disputando un ottimo campionato, forse anche al di sopra delle aspettative, nonostante abbia soltanto un impegno settimanale.
Però io ho sempre sostenuto che il dualismo con l’Inter è un po’ figlio di alcuni risultati che la Juventus è riuscita a maturare soltanto nei finali di partita. Penso alla partita con il Monza, quella con il Verona. Penso anche alla partita con la Roma stessa, dove comunque c’è ancora il dubbio del fuorigioco o meno di Rabiot.
Quindi credo che come al solito la Juventus abbia operato in maniera ottimale sul mercato, andando a prendere ciò che le mancava”.
Lotta retrocessione: Verona e Empoli, nonostante abbiano ceduto i loro pezzi pregiati, ce la faranno a rimanere in Serie A?
“L’Empoli mi ha colpito molto per l’ingaggio di Nicola perché è un veterano nelle salvezze e vedo molto bene la squadra adesso che c’è lui alla guida tecnica, senza nulla togliere ai suoi predecessori e ad Andreazzoli in primis.
Il Verona sta attraversando un momento societario delicato.I tifosi ce l’hanno un pò con Setti proprio perché sta svendendo buona parte della rosa, per cui lo vedo meno favorito rispetto all’Empoli. Però insomma, il campionato è ancora lungo e può riservarci tante sorprese”
Aggiornato al 03/02/2024 13:44