Esclusiva CS, Ivano Bordon è intervenuto per Calciostyle. L’ex portiere dell’Inter si è soffermato sul momento che stanno attraversando i nerazzurri, dal campionato fino all’esordio di Champions League contro il Bayern.
Ivano Bordon, la sconfitta nel Derby ha lasciato alcuni strascichi in casa Inter. Quali sono state, secondo lei, le debolezze emerse nella partita contro i rivali cittadini?
“Penso che l’Inter non abbia giocato una brutta partita, specialmente all’inizio, quando ha giocato all’altezza del Milan. Sicuramente con il passare dei minuti sono usciti i rossoneri, un Milan che sta giocando benissimo, e l’Inter non essendo in condizione fisica e tattica, ha trovato delle situazioni non facili per bloccare l’avversario. E’ mancata la compattezza di squadra, per questo ha sofferto di più”.
La difesa dell’Inter è apparsa vulnerabile contro il Milan, secondo lei la vicenda Skriniar può aver influito nella testa dello slovacco?
“Non credo proprio, perché il giocatore moderno viva in un tempo in cui non può pensare a situazioni che possano essere successe o che succederanno. Non penso che ciò abbia influito”.
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Domani a San Siro arriverà il Bayern Monaco. Quali sono le armi su cui Inzaghi può contare per limitare i tedeschi e magari strappare un risultato positivo?
“Non sarà una partita facile perché il Bayern è una squadra esperta, specialmente in Champions League. Ha sempre reso dura la vita agli avversari, ma ho visto anche che l’ultima partita dei tedeschi in Bundesliga è finita con un pareggio. L’Inter dovrà stare concentrata fino alla fine, perché i tedeschi hanno la forza nel continuare a combattere e crederci fino alla fine. Penso che l’Inter dovrà fare una grande partita, questo sicuramente”.
Sabato sera a San Siro arriva il Torino, l’ha impressionata la squadra di Juric? Quali sono le sue armi migliori?
“Non ho visto molto le partite del Torino, ma ho seguito più che altro dai giornali. L’Inter troverà una squadra tosta e grintosa, per come è sempre stato il Torino. Quest’anno la squadra di Juric ha un modo di giocare che può mettere in difficoltà l’Inter, ma i nerazzurri in casa devono cercare di fare il risultato pieno, e non è detto che sia facile”.
Chi vede favorita per lo scudetto? Dove colloca l’Inter in questa corsa?
“Dico Milan, Inter, Juventus, Roma e Napoli. Queste sono le cinque squadre che dovrebbero lottare fino alla fine. Allo stato delle cose direi Milan, ma è difficile dire ora chi prevarrà, io penso che sarà un bel campionato”
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