Esclusiva CS, la nota tifosa milanista Dianina Cleo ha risposto alle domande di Calciostyle nella settimana del derby della Madonnina. Le sue parole abbracciano tutto il momento rossonero e non solo.
Come giudichi il mercato del Milan? Ti soddisfa l’amalgama trovata da Pioli con i nuovi acquisti?
Sono molto soddisfatta, anche se all’inizio ero un po’ dubbiosa, forse anche per gli addii di Paolo Maldini e Sandro Tonali. Con i nuovi acquisti, invece, devo dire che è stato un ottimo mercato. Senza esagerare, forse uno dei migliori mercati della serie A. Pioli sembra aver trovato la giusta amalgama e il modulo ideale con un 4-3-3 che esalta le qualità di Rafael Leao.
Pensi che il Milan abbia bisogno di una punta di livello, tipo Taremi, o pensi che l’arrivo di Jovic sia stata la mossa giusta?
A me Jovic piace, può farsi valere. Sono fiduciosa perché giocava già in serie A. Avrei preferito un Taremi, una punta più incisiva, però anche Jovic può fare il suo. Di sicuro il solo Giroud non poteva bastare per coprire tutte le partite della stagione e un nuovo innesto era necessario.
E’ stato giusto cedere Charles De Ketelaere o gli avresti concesso un’altra chance?
Un po’ mi è dispiaciuto che se ne sia andato, però Charles è un ragazzo che ha bisogno di continuità e sicurezza
, cosa che al Milan non ha trovato, forse anche per il peso della maglia. Sta facendo bene con l’Atalanta, e anche con il Belgio, quindi sono favorevole a questa cessione.Che sensazioni hai per il derby? Al di là del risultato che sarà, pensi che il gup con l’Inter sia stato colmato?
No, secondo me no. Sono molto sportiva nonostante la rivalità, perciò reputo l’Inter nettamente superiore. Sembra avanti anni luce, ma di certo non credo sarà come i derby precedenti. Spero e credo che non faremo una brutta figura.
Pensi che il Milan possa recitare un ruolo da protagonista fino alla fine nella lotta scudetto?
Ce la può fare, la rosa si è rinforzata rispetto allo scorso anno e si è allungata. Ci sarà più possibilità di fare turnover quindi penso proprio di si.
Capitolo Donnarumma. Se fossi stata a San Siro ad assistere a Italia-Ucraina, lo avresti fischiato o avrebbe prevalso l’indifferenza?
Non ero allo stadio perché preferisco di più ai match tra squadre di club. In questo momento non lo avrei fischiato, più che altro per non dargli importanza. Il punto è che, senza giustificare chi ha fischiato, viene contestato per essersi comportato male con il suo ex club. In parte capisco chi ha deciso per questa scelta, ma io non avrei fischiato.
Aggiornato al %s = human-readable time difference 22:47
La Juventus e Paul Pogba sono sempre più vicini a dirsi addio definitivamente e secondo…
Al via all'Olimpico di Roma nel finesettimana 19-20 novembre la due giorni del Social Football…
Tra qualche mese prenderà il via il nuovo Mondiale per Club. 32 squadre partecipanti e…
Il Presidente dello Sporting CP ha parlato del gioiello Viktor Gyokeres e della sua possibile…
I playoffs di MLS entrano nel vivo. Dopo i colpi di scena degli ottavi di…
Sono ore di caos in casa Roma, l'ultima sconfitta contro il Bologna è stata fatale…