Esclusiva CS, Gaetano D’Agostino: “Allenare la Roma sarebbe un sogno. Sbagliato paragonare Zaniolo a Totti. Date tempo a Mourinho.”

In esclusiva ai microfoni di Calcio Style è intervenuto l’allenatore ed ex calciatore Gaetano D’Agostino, esplicitando pensieri ed idee riguardanti Roma, Udinese e ciò che il futuro gli riserverà.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>>> Esclusiva CS Mirta Surjak: Tudor pronto per la Roma. Amo i tifosi del Napoli, un giorno farò la presentatrice di San Remo, non abbiate paura di giudicare le cose bruttissime come la guerra.

Face to face con Gaetano D’Agostino

Signor D’Agostino, domenica si sfideranno due squadre in cui lei ha militato a lungo, Udinese e Roma, che match prevede?

“Per entrambe le squadre si profila una partita dura. I padroni di casa hanno improntato la loro stagione sul 3-5-2 che sta iniziando a dare i suoi frutti. I friulani hanno ottimi calciatori, abili soprattutto nello sfruttare le ripartenze come Deulofeu e Beto e, da poco, sono tornati a poter puntare sul loro leader tecnico Pereyra. La Roma dovrà disputare una partita intelligente per contrastare la fisicità dell’Udinese, sfruttando il palleggio per trovare quanto prima la rete del vantaggio per incanalare la sfida sul binario giusto.”

Cosa ne pensa dei mister delle due compagini, Cioffi e Mourinho?

“Dal mio punto di vista bisogna analizzare il percorso e Mourinho sta cercando di metterne in atto uno propositivo, specie con la valorizzazione di numerosi giovani. Non ha una squadra ricca di campioni che spesso gli è capitato di allenare in passato, ma grazie al successo ottenuto con l’Atalanta è riuscito a rilanciarsi in ottica quarto posto e credo che si giocherà fino alla fine le proprie chance in Conference League. 

Cioffi è alla sua prima esperienza in Serie A e sta facendo bene. Al momento sta  proseguendo con personalità il percorso intrapreso dal proprio predecessore Gotti. L’obiettivo stagionale è salvarsi e, fino ad ora, non sembrano esserci problemi, anche grazie allo status che la società è riuscita a costruirsi negli anni.”

Un’analisi sulla stagione di Zaniolo?

“Per me Zaniolo è un buon giocatore. Non è ancora quel tipo di calciatore che riesce a spostarti gli equilibri, anche a causa dei due infortuni pesanti che hanno rallentato la sua crescita, ma lo diventerà. Non paragoniamolo, però, a Totti

Cosa si aspetta dal prossimo mercato della Roma?

“La necessità più impellente è l’acquisto di un difensore di livello. Successivamente andrei alla ricerca di un vice-Abraham che permetta all’inglese, autore di un’ottima stagione fino ad ora, di rifiatare più spesso.”

Un giorno le piacerebbe allenare proprio i giallorossi?

“Assolutamente si ! Rappresenterebbe la chiusura di un cerchio.”

Lavorando più ad ampio raggio, chi vede favorita per la conquista dello Scudetto?

“Tra le tre pretendenti simpatizzo Napoli, anche se attualmente vedo il Milan più avanti sia agli azzurri che all’Inter sotto l’aspetto psico-fisico, considerazione rafforzata dal successo di domenica scorsa che ha dato ancor più consapevolezza ai rossoneri. Ovviamente ora i nerazzurri, dopo essere stati eliminati dalla Champions League, riverseranno tutte le energie sul campionato cercando a tutti i costi di bissare il successo dello scorso anno.”

Sulla Juventus?

“Credo che per incrementare ancor di più il tasso qualitativo i bianconeri necessitino di un playmaker di livello, specie in virtù dell’evoluzione calcistica degli ultimi anni che ha esaltato l’estremizzazione del tatticismo come mai era accaduto in precedenza.”

Pensa che la Nazionale possa qualificarsi al Mondiale?

“Più che pensare, ci spero, tiferò. E’ sempre difficile pronosticare le gare secche. Gli azzurri dovranno arrivarci con la giusta consapevolezza ed il giusto mordente.”

Dopo il termine dei rapporti lavorativi con la Vibonese ha ricevuto altre offerte?

“No, non ancora. Ora faccio il papà a tempo pieno. Per eventuali nuove proposte se ne riparlerà a fine campionato.”

La redazione di Calciostyle.it  ringrazia il signor Gaetano D’Agostino per la gentilezza, simpatia e disponibilità mostrate nell’aver rilasciato questa intervista.