Il noto attore di teatro e cinema Maurizio Casagrande ha rilasciato un ‘intervista in esclusiva al sito www.calciostyle.it parlando del mercato di Napoli e Roma e delle prospettive future delle due squadre.
POTREBBE INTERESSARTI UN ALTRO ARTICOLO>>>>ESCLUSIVA – De Santis: “Dybala ha un accordo con l’Inter ma la Roma c’è”
Quali sono stati i tuoi sentimenti alla notizia della cessione di un giocatore importante come Koulibaly?
” La cessione di un campione come Koulibaly mi provoca un dolore profondo e un dispiacere enorme.
E’ un calciatore che ha dato tantissimo al Napoli, ma anche la società di De Laurentis ha dato molto al giocatore.
Kalidou ha potuto dimostrare le sue qualità crescendo a Napoli.
E’ diventato molto forte grazie all’aiuto di diversi allenatori, rimanendo per otto anni in questa terra. Io non lo avrei mai venduto.”
Lo scorso anno che cosa è mancato al Napoli per provare a vincere lo Scudetto?
“E’ mancata un po’ di mentalità, ma soprattutto la forza e la determinazione nei momenti di difficoltà.
Io penso che nel calcio come nella vita, non si vinca solo grazie alle proprie qualità, perché è facile trionfare se sei il più forte ed il più bravo.
Quello che fa la differenza, è la capacità di raggiungere gli obiettivi, rialzandoti nei momenti di caduta che ti capitano.
Il Napoli spesso non è riuscito a superare i problemi che ha avuto a differenza di altre squadre che superandoli hanno vinto lo Scudetto.”
Secondo Casagrande Dybala dove giocherà il prossimo anno?
“Non so dove potrebbe andare Dybala, ci sono diverse squadre che lo vogliono.
Posso però dire che l’argentino a Napoli potrebbe diventare una “divinità”. E’ un ragazzo che giocherebbe davanti ad un pubblico che gli darebbe un amore ed un calore enorme.
Se non vivi in una città come Napoli, non puoi capire l’amore che la gente dà alla squadra. Il problema in questa città è che certe volte l’amore incontrollato dato ai giocatori diventa un difetto e porta a delle critiche continue ed esagerate.”
Dybala alla Roma?
“Lo vedrei benissimo. La Joya è un calciatore straordinario che ancora non ha fatto il passo definitivo. Non è riuscito ad esprimere il 100% delle sue qualità.
Un ambiente giusto dove non ci sono tante prime donne, farebbe brillare il ragazzo e divertire il pubblico dando moltissimo alla squadra.”
Zaniolo lo terresti o lo venderesti?
” Quando in una squadra ci sono dei problemi, portare avanti la situazione è sempre molto rischioso.
Non conoscendo fino in fondo la situazione di Zaniolo, posso fare solo un discorso in generale che può valere per tutti i calciatori.
Il 22 giallorosso è un giocatore forte.”
Quale è il suo giudizio sul primo anno di Mourinho alla Roma?
“Ottimo. Roma è un pubblico molto passionale come quello napoletano, ed è un grande peccato che ci siano problemi tra le due tifoserie.
Mourinho ha restituito identità e mentalità vincente ad una squadra che negli ultimi anni l’aveva un po’ persa.
Vincendo anche un trofeo europeo come la Conference League.
Si potrà tornare ad un tipo di rapporto sereno tra due tifoserie?
“Spero di si, ma la vedo difficile perché è cambiata la mentalità delle persone. Per migliorare le cose la maggior parte del pubblico che è la parte sana, dovrebbe allontanare quelle persone che vivono lo stadio come una battaglia e non come un momento di divertimento.”
Il futuro di Maurizio Casagrande?
“Lo spettacolo in teatro dal titolo: “A tu per tre” sta andando bene.
Sto facendo molto teatro e un po’ di televisione.
A breve voglio fare al cinema il sequel di un film che ho già fatto in passato e che avuto successo”.
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, La Lazio avrebbe messo nel mirino oltre al centrocampista…
Alejo Sarco: Il Nuovo Astro Nascente del Bayer Leverkusen Il mondo del calcio è in…
Cagliari, l'attaccante brasiliano Jeda ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Cagliarinews24. Ecco cosa…
L'Inter prepara la sfida al Parma. Inzaghi ritrova Carlos Augusto, ma la difesa resta in…
Ultim'ora Milan, non arrivano buone notizie per quanto riguarda una trattativa che sembrava essere agli…
La 777 Partners (proprietaria del Genoa) e la A-Cap (sua principale creditrice) rischiano di affrontare…