Nazionale
Italia, la prima di Brescianini: “Un sogno”
L’Italia di Spalletti sarà impegnata in Nations League contro la Francia il prossimo 6 settembre. Per Marco Brescianini è una prima volta.
La prima volta non si scorda mai e questo, per Marco Brescianini, è davvero un periodo da incorniciare. Dopo l’ottima stagione scorsa con la maglia del Frosinone, il centrocampista scuola Milan sembra non volersi fermare.
Le parole di Brescianini in conferenza: “Ho visto un’Italia determinata”
Brescianini ha trascorso la passata stagione con la maglia dei ciociari, mostrando ottime doti e attirando su di se gli occhi di diversi club.
Su tutti il Napoli, che ha tentato a lungo di portarlo alla corte di Antonio Conte, salvo poi vederlo sfumare sul più bello a causa dell’inserimento nella trattativa dell’Atalanta.
Il grande inizio di stagione con la maglia della Dea, ha spinto Luciano Spalletti, a convocarlo per la prima volta in Nazionale maggiore, a coronamento di un momento d’oro per il nuovo centrocampista di Gasperini.
Brescianini, le sensazioni per questa prima convocazione
“Un sogno che si realizza, ho visto un gruppo determinato dopo le parole di Spalletti e Buffon. Vogliamo lasciare alle spalle il passato e non commettere gli stessi errori. Noi dobbiamo onorare questa maglia.”
Sulla sua esperienza al Frosinone
“Frosinone è l’ambiente ideale, un ambiente che non mette pressioni e che permette ai giovani di crescere grazie anche ad una grande società, sono fenomenali in questo. Sono un esempio per il rilancio del calcio italiano.”
Sull’approdo all’Atalanta
“Per me è stata un’estate movimentata, ma alla fine questa è stata la scelta che desideravo. Con Okoli (presente anche lui in conferenza, ndr) parlavamo del suo passato a Bergamo e mi ha detto di essersi trovato benissimo. Un onore per me essere scelto dalla società come uno dei giovani su cui puntare e ora devo ripagare questa fiducia.”
Brescianini poi prosegue parlando del momento azzurro:
“Ci sono responsabilità e pressioni da gestire, ma vogliamo fare qualcosa di più rispetto al passato, visto che evidentemente non è bastato. Con la Francia dobbiamo essere compatti e mettere in campo i valori italiani: unione, forza, coesione e individualità. Bisogna crescere in fretta e giocare a viso aperto.”
Nazionale
Italia-Malta Femminile, il trionfo al Tre Fontane: è 5-0
Italia-Malta Femminile, al Tre Fontane di Roma la partita si è volta nettamente a favore delle Azzurre. Un 5-0 del quale ha parlato il CT Soncin.
A Italia-Malta Femminile la Nazionale di Andrea Soncin continua il suo cammino con una vittoria netta contro Malta, battuta 5-0 al Tre Fontane di Roma. Nonostante alcune imprecisioni nel primo tempo, l’Italia ha accelerato nella ripresa, segnando quattro gol in dieci minuti grazie a Glionna, una doppietta di Cantore, e un autogol di Cardona, dopo la rete iniziale di Girelli.
Soncin ha sperimentato una difesa a tre e ha dato spazio a nuove giocatrici, tra cui Piga al suo esordio. Il CT ha elogiato la disponibilità delle ragazze, ma ha sottolineato la necessità di migliorare contro la Spagna, prossima avversaria e campione del mondo, con cui si misureranno tra quattro giorni a Vicenza.
Di seguito il tabellino della partita:
ITALIA (3-4-1-2): Giuliani; Bartoli (dal 18 pt Filangeri), Lenzini (dal 1’ st Di Guglielmo), Piga; Glionna, Severini, Greggi (dal 16’ Schatzer), Soffia; Beccari (dal 25’ st Goldoni); Bonfantini (dal 25’ st Cantore), Girelli (dal 15’ st Giacinti); G.
A disposizione: Durante, Shore, Oliviero, Caruso, Linari, Giugliano, Bonansea, Boattin, Cambiaghi.
Allenatore: Soncin.
MALTA (4-3-1-2): Ebejer (dal 38’ st Costantino); Xuereb, Zammit C., Lipman (dal 30’ st Rapa), Cassar; Borg, Sciberras, Zammit S. (dal 30’ st Mifsud); Bugeja (dal 42’ Farrugia L.); Willis, Farrugia M. (dal 40’ st Cardona).
A disposizione: Costantino, Zahra, Camilleri, Carabott, Cefai, Carella, Gatt.
Allenatore: Tesse.
Marcatrici: 7’ pt Girelli, 34’ st e 43’ st Cantore, 39’ st Glionna, 41’ st aut. Cardona
Arbitro: Allayyaiotou (Cyp). Assistenti: Dimosthenous (Cyp) e Aggeliki (Cyp). Quarto ufficiale: Gagliardi (Cyp).
Nazionale
Grifo: “Serie A? Non si sa mai. Io ci credo nella Nazionale”
L’attaccante del Friburgo Grifo ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Gianluca Di Marzio: “Serie A? Nel calcio non si sa mai. Io ci credo nella Nazionale”
Vincenzo Grifo è ormai diventato un punto fermo del Friburgo: 88 gol in 278 partite disputate con la maglia del club tedesco. Ha parlato in un’intervista rilasciata a Gianluca Di Marzio di un suo possibile futuro in Serie A e delle voci che c’erano state in passato: “Né a me né ai miei procuratori però si è mai fatto avanti nessuno in modo concreto. Sono sempre state solo dicerie di mercato e chiacchiere di giornali. Nel calcio non si sa mai comunque, dovesse chiamare una grande squadra potrei pensarci, con tutto il rispetto per il Friburgo certo, ormai anche questa è casa mia”.
Grifo sulla Nazionale italiana
L’esterno d’attacco del Friburgo ha anche esordito con la Nazionale italiana, segnando 4 gol in 9 partite nelle due amichevoli contro Estonia ed Albania sotto la gestione di Roberto Mancini. Da li in poi non è stato più richiamato dal nuovo CT Luciano Spalletti, ed ha parlato proprio di una sua ipotetica convocazione: “in questo momento mi sento in grande forma e ho fatto un’ottima preparazione. Potrei senz’altro fare bene. Per adesso non ci siamo sentiti con Spalletti direttamente, ma io ci credo sempre. Spesso sono stato inserito nelle pre-convocazioni e il contatto è sempre vivo. L’importante non è l’età, né il ruolo né altro, la verità sta sempre sul campo. Guarda cos’hanno fatto Bonucci e Chiellini solamente 3 anni fa“.
Ha ribadito infine, l’onore e il privilegio che porta l’indossare la maglia azzurra della Nazionale italiana: “L’emozione è stata fortissima, in pochi possono dire di aver indossato quella maglia, è un numero pesante da portare sulle spalle. Pensare che sei in un gruppo ristretto con Totti, Del Piero, Baggio e Pirlo fa impressione“.
Nazionale
Bonucci nuovo collaboratore nell’Under 20
Leonardo Bonucci ha recentemente ottenuto il patentino di allenatore UEFA B, un traguardo che gli permette di allenare fino alla Serie B.
Ora, secondo quanto riportato da Sky Sport, l’ex difensore intraprenderà il suo primo percorso nel mondo del coaching entrando a far parte dello staff tecnico della Nazionale Under 20, guidata dal CT Bernardo Corradi, come collaboratore tecnico. L’annuncio ufficiale è atteso a breve.
Bonucci ha espresso chiaramente la sua volontà di proseguire nel mondo del calcio come allenatore, e questo incarico rappresenta il suo primo passo verso quella direzione.
Durante una recente intervista, ha anche parlato del suo sogno di tornare un giorno alla Juventus, questa volta come allenatore: “Forse il mio percorso alla Juventus non è ancora terminato”.
Questo sentimento evidenzia il forte legame che Bonucci ha con il club bianconero, e il suo desiderio di allenare la squadra con cui ha vissuto gran parte della sua carriera da giocatore.
𝑩𝒆𝒏𝒕𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒐 𝑳𝒆𝒐 💙🇮🇹@bonucci_leo19 sarà assistente allenatore dell’#Under20 🤝🏻
➡️ https://t.co/FYtlMh53SC#Bonucci#Nazionale #Azzurri #VivoAzzurro pic.twitter.com/HP4n2z37HU
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) October 22, 2024
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