Nazionale
Italia, Vincenzo Grifo e quel 10 sulle spalle: tornerà?

Tra i convocati del C.T. Spalletti per la doppia sfida contro la Germania non figura Vincenzo Grifo. Nel recente passato però è stato al centro del progetto.
L’attaccante del Friburgo non ha ricevuto la chiamata della Nazionale nonostante il buon rendimento di questa stagione. Aveva anche indossato la maglia n° 10 azzurra.
Italia, che fine ha fatto Grifo?
Dopo l’esordio il 20 novembre 2018 contro gli Stati Uniti in amichevole, la carriera in nazionale dell’italo tedesco è continuata negli anni successivi e attraverso nuove competizioni. In totale sono state 9 le presenze con 4 gol segnati tutti nelle amichevoli contro Estonia e Albania.
Inoltre ha avuto l’onore di indossare la maglia n°10, un numero decisamente pesante per via dei tanti campioni che l’hanno indossata in passato e si pensava potesse aiutarlo a diventare un simbolo della nostra nazionale.
Tuttavia così non è stato visto che le ultime presenze dell’attaccante in azzurro risalgono al 2023 quando il C.T. era Roberto Mancini. Da quando Spalletti è alla guida della nazionale maggiore non ha ancora ricevuto una chiamata.
Eppure con il Friburgo sta rendendo ancora parecchio. Per esempio in questa stagione ha già collezionato 11 gol e 8 assist in 29 presenze tra Bundesliga. La scorsa invece, complice anche l’Europa League, aveva raggiunto 12 centri e 10 assist in 42 presenze.
La sua qualità offensiva e tecnica individuale ne fanno ancora, nonostante i 31 anni, uno dei giocatori più performanti del campionato tedesco. Probabilmente in futuro potrebbe esserci il tanto ambito ritorno a vestire la maglia del proprio paese.
Nazionale
Italia, Cambiaso torna a Torino: il comunicato

Altra tegola per il C.T. Spalletti che in vista del match di ritorno dell’Italia in Germania dovrà fare a meno anche di Andrea Cambiaso. Il comunicato.
L’esterno juventino non ha preso parte alla sfida di ieri sera a San Siro e oggi è arrivata la decisione definitiva sulla sua permanenza in ritiro con gli altri azzurri.
Italia, Spalletti perde anche Cambiaso
Questo il comunicato diffuso dallo staff medico della Nazionale:
Andrea Cambiaso lascia il ritiro della Nazionale. Il difensore, arrivato domenica scorsa in ritiro con un trauma alla caviglia sinistra, non ha recuperato completamente e proseguirà le cure del caso presso il club di appartenenza.
🚨 Andrea #Cambiaso lascia il ritiro della Nazionale. Il difensore, arrivato domenica scorsa in ritiro con un trauma alla caviglia sinistra, non ha recuperato completamente e proseguirà le cure del caso presso il club di appartenenza #Nazionale 🇮🇹 #Azzurri #VivoAzzurro pic.twitter.com/8ST2AzA0Le
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) March 21, 2025

ANDREA CAMBIASO DA INDICAZIONI AI COMPAGNI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nazionale
Italia, Calafiori lascia il ritiro: gli esiti degli esami

Non arrivano buone notizie per l’Italia di Luciano Spalletti. Riccardo Calafiori, dopo l’infortunio subito contro la Germania, ha lasciato il ritiro.
L’Italia di Luciano Spalletti perde Riccardo Calafiori. Il giocatore dell’Arsenal nei minuti finali dell’andata dei quarti di finale di Nations League contro la Germania è stato vittima di un infortunio.
Il classe 2002 questa mattina si è sottoposto agli esami strumentali del caso che hanno evidenziato una lesione al legamento collaterale, che lo costringe ad abbandonare il ritiro della Nazionale Italiana e perciò ad essere assente al ritorno a Dortmund. Il recupero dovrebbe aggirarsi intorno alle 2-3 settimane, saltando con i Gunners i prossimi impegni tra cui sicuramente l’andata della super sfida di Champions League contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Calafiori nel tentativo di raggiungere il pallone perde l’appoggio del piede, costringendolo ad un movimento innaturale dell’articolazione. Un sospiro di sollievo comunque per l’ex Bologna e Roma che scongiura altre tipologie di infortuni al ginocchio, già colpito nel lontano 2018 con la primavera giallorossa.
Questo il comunicato della FIGC: “Riccardo Calafiori, sottoposto in tarda mattinata ad accertamenti strumentali per il trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro riportato nella partita contro la Germania, è stato ritenuto indisponibile per la gara di ritorno in programma domenica e farà rientro al club di appartenenza”.
Nazionale
Italia, Paolo Condò: “Germania? Pensiamo alla Norvegia…”

Condò parla ai microfoni del Corriere della Sera riguardo le qualificazioni ai Mondiali. In caso di eliminazione al torneo, l’Italia guarda al futuro.
Gli azzurri saranno inseriti nel gruppo a cinque squadra con la Norvegia di Haaland. Mentre nel caso in cui al Westfalenstadion la Nazionale compia l’impresa, non sarebbe la prima.
L’Italia e la qualificazione ai Mondiali
Si prefigge il dubbio in caso di eliminazione al torneo per l’Italia, il problema non sembra sussistere. Oltre l’inserimento nel gruppo di Haaland, una seconda possibilità di inserimento nel gruppo a quattro con la Slovacchia, sembra essere il piano b. Francesco Acerbi pensa alla marcatura del 9, in quanto ha già vinto due volte il confronto con Haaland nella finale di Champions di Instanbul e in City-Inter di settembre.
Le parole di Paolo Condò sulla Norvegia
“Sulla strada che l’Italia dovrà percorrere per qualificarsi al Mondiale americano, un obiettivo che conta dieci volte più della Nations League, si staglia da ieri sera l’ombra di Erling Haaland.” prosegue “A Dortmund gli azzurri ce la metteranno tutta (…) ma è bene cominciare già a ragionare in termini di girone a 5, di Norvegia, di Haaland.”
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