I nostri Social

Nazionale

Italia: vinta la partita in campo. E quella degli ascolti?

Pubblicato

il

Euro 2024, Svizzera

Italia-Malta 4-0 in campo. Ma c’era anche un’altra partita: quella dell’Auditel. Scontro con Mediaset e le altre reti. Chi avrà vinto?

La regola della TV e degli ascolti parla chiaro. Se qualcosa non funziona si cancella senza pietà. Tanti programmi hanno pagato caro questo prezzo. Sono stati cancellati, declassati a reti minori, spostati in orari improbabili. Com’è andata ieri per gli azzurri?

La programmazione schierata contro l’Italia

Rai 1 ha puntato il sabato sera sulla Nazionale che si giocava la qualificazione agli europei 2024. Le altre reti hanno schierato programmi più che competitivi, cercando di catturare tutti i gusti.

italia - malta

Canale 5 con Tu Si Que Vales; Italia Uno con film per famiglie L’era glaciale – In rotta di collisione; Rete 4 ha puntato sull’effetto nostalgia trasmettendo il film Rocky IV; La7 il programma In altre parole di Massimo Gramellini; 4 Ristoranti è andato in onda su Tv8; Faking It – Bugie o verità? sul Nove.

Italia: lotta di ascolti con le altre reti

Nessuno di questi è riuscito a fare meglio della partita Italia -Malta. Infatti il match è stato guardato da ben 5.658.000 spettatori pari al 31.2% di share.

Una vittoria dentro e fuori dal campo per l’Italia

Nonostante gli scandali, nonostante l’inizio mediocre di questa Nazionale, l’affetto per gli Azzurri tiene duro.

Testa altra dritti verso i prossimi impegni. Dobbiamo incontrare l’Inghilterra. Con l’Ucraina che ci sta con il fiato sul collo!

La classifica del Gruppo C: Inghilterra 13 punti, Italia e Ucraina 10, Macedonia 7, Malta 0.

 

Nazionale

Italia, Raspadori: “Ho ancora tanto da tirare fuori”

Pubblicato

il

Napoli, Giacomo Raspadori

In un’intervista a Vivo Azzurro TV, l’attaccante del Napoli e del’Italia Giacomo Raspadori ha parlato della sua esperienza in Nazionale: ecco cosa ha detto.

Nell’intervista all’emittente della Nazionale, Giacomo Raspadori ha parlato dalla convocazione a EURO2020, il torneo poi vinto dall’Italia. Una convocazione inaspettata: “Ero a cena con la mia famiglia e la convocazione è stata un’emozione forte. Lì per lì non ho realizzato bene, anche perché era veramente da poco che giocavo in Serie A”. All’epoca, Raspadori aveva 21 anni e non aveva ancora esordito ancora nella Prima Squadra della Nazionale. Di colpo si ritrovò tra i 33 convocati del CT Roberto Mancini.

La sua passione per il calcio inizia da piccolo, ed è condivisa con il fratello Enrico, con il quale gioca al Progresso Calcio 1919: “Sin da piccolo dovevano buttarmi fuori dal campo perché sono sempre stato spinto da questa forte passione che mi hanno trasmesso mio papà e mio fratello più grande. Già a un anno e mezzo la palla era il soggetto principale dei miei pomeriggi e delle mie mattine. Una passione così forte ti porta a tenere acceso quel fuoco anche nei momenti più complicati”.

Poi arriva l’occasione d’oro con il Sassuolo: “In occasione di un torneo con tutte le giovanili della nostra squadra vennero a vederci quelli del Sassuolo. Rimasero colpiti da entrambi e con mio fratello iniziammo un percorso durato diversi anni. Mia mamma e mio nonno si alternavano per portarci agli allenamenti, non era comodo da Bologna raggiungere Sassuolo”.

Giacomo, comunque, non perde di vista gli studi: “La mia famiglia non mi ha mai obbligato a continuare gli studi, ho sempre pensato che potesse essere un qualcosa in più per il mio percorso. Spero che la mia carriera duri il più a lungo possibile, ma questo è un mestiere che non ha vita lunghissima. Quindi penso che avere la possibilità di formarsi, di costruirsi un dopo sia fondamentale”.

Nella vita di oggi c’è uno spazio anche per la Facoltà di Scienze Motorie: “Sono a metà del percorso. Sono diventato papà, ho un po’ rallentato negli ultimi mesi per essere d’aiuto alla mia ragazza e alla bimba. Ma voglio riprendere con i ritmi di prima”.

Tornando al calcio, la sua storia in Serie A inizia proprio al Sassuolo di Roberto De Zerbi, nel quale aveva esordito nel 2019: nella stagione successiva, poi, accumulerà 11 presenze in Prima Squadra, condite da 2 gol. Poi il Napoli e, ovviamente, l’Italia.

Al Napoli ha avuto come allenatore Luciano Spalletti, che lo ha fortemente voluto quando era ancora al Sassuolo e poi anche in Nazionale. Come racconta il giocatore: “Con il mister abbiamo un bellissimo rapporto, ho avuto la fortuna di averlo a Napoli e anche prima, quando ancora ero al Sassuolo, mi aveva dimostrato la volontà con il direttore Giuntoli di volermi a Napoli.

Mi stima molto e lo dimostra il fatto che da quando c’è lui sono sempre stato convocato, anche nei momenti in cui non ho giocato tanto. Non è una cosa scontata perché di calciatori forti ce ne sono tanti. Devo ringraziarlo per questo”.

I gol più belli segnati con l’Italia? Lui non ha dubbi: “Il gol con l’Inghilterra a San Siro è stato forse il più emozionante, ricordo che c’erano i miei genitori in tribuna e di essere riuscito nel momento dell’esultanza a individuarli e a dedicarglielo. Poi alla pari c’è il primo gol contro la Lituania, a Reggio Emilia. Doppiamente bello perché in quel momento ero ancora al Sassuolo e segnai nello stadio della mia squadra”.

Sugli obiettivi, Raspadori è allo stesso tempo ambizioso e pragmatico: “A 24 anni non mi considero più un giovane, anche se per tanti può essere così. Sono molto ambizioso, ho diversi obiettivi. In questo momento della carriera vorrei completare la mia maturazione cercando di trovare spazio e continuità, di avere un minutaggio che mi porti a potermi esprimere al meglio. Sono convinto delle mie qualità e di avere ancora tanto da tirare fuori”.

Continua a leggere

Nazionale

Italia, l’obiettivo è oriundo: ecco un giocatore da naturalizzare

Pubblicato

il

Italia, Spalletti

L’Italia di Spalletti guarda con fiducia alla Francia, dove c’è un giocatore che potrebbe essere naturalizzato. Prima che Deschamps se ne accorga.

Gli occhi dell’Italia sono puntati sulla Francia, e su una squadra che sta attraversando un periodo difficile.

La FIGC ha messo gli occhi su Rayan Cherki, talentuoso 21enne del Lione, per una possibile naturalizzazione. Il giovane, nato il 17 agosto 2003 a Lione ma di origini algerine, potrebbe vestire la maglia azzurra grazie alle radici pugliesi di un nonno o di una nonna paterna, presumibilmente di Bari.

Al momento, Cherki è legato alla Francia, avendo scelto di giocare per le giovanili dei Galletti, ma non avendo ancora debuttato con la Nazionale maggiore di Didier Deschamps, rimane eleggibile per un cambio di federazione.

Italia, il piano della FIGC 

Secondo RMC Sport, la Federazione Italiana si sarebbe già attivata per convincere il giocatore, la sua famiglia e il suo entourage, cercando di anticipare le mosse dell’Algeria. Se Cherki accettasse, si aggiungerebbe alla lista di oriundi che hanno rappresentato l’Italia, come Camoranesi, Thiago Motta, Joao Pedro e Retegui.

L’interesse per Cherki non è recente: già l’ex CT Roberto Mancini aveva tentato di portarlo in azzurro, senza però riuscirci. Ora, con Luciano Spalletti alla guida e la volontà ferma della FIGC, la trattativa sembra prendere una piega più concreta.

Il profilo di Rayan Cherki

Calciatore polivalente, Cherki può ricoprire diversi ruoli offensivi: trequartista, seconda punta e anche esterno d’attacco. Dotato di tecnica sopraffina e visione di gioco, rappresenterebbe un jolly ideale per rinforzare il reparto avanzato dell’Italia.

Nel frattempo, il Lione, suo club attuale, vive un momento difficile: a fine stagione rischia la retrocessione a causa di gravi problemi finanziari. Questo scenario potrebbe favorire la FIGC nel convincere Cherki a intraprendere una nuova avventura con la maglia azzurra.

Continua a leggere

Nazionale

Italia, un altro oriundo per Spalletti? Contatti con Cherki

Pubblicato

il

L’Italia di Spalletti ha appena concluso la fase iniziale della Nations League con un buon risultato. Ora la FIGC vuole regalare al C.T. un altro rinforzo.

Dopo Retegui, la Federazione avrebbe in mente un altro colpo in zona offensiva per potenziare ulteriormente l’organico. Il nome caldo è quello di Rayan Cherki, trequartista del Lione.

Italia, Cherki è l’ultima idea della FIGC

In questa stagione ha messo a referto 1 gol e 2 assist in 11 presenze. L’exploit però è arrivato in nazionale u21 francese dove conta già 11 goal in 20 apparizioni. Il mancato salto in quella maggiore tiene ancora aperte le porte per un cambio di passaporto. La nonna paterna è originaria di Bari dunque il requisito per vestire la maglia azzurra sarebbe soddisfatto.

cherki italia

La concorrenza nella rosa de Le Bleu potrebbe convincere il giocatore a scegliere il gruppo di Spalletti, che sta iniziando ad adottare un modulo con un trequartista alle spalle della punta. Quel ruolo calzerebbe a pennello al classe 2003 che porterebbe qualità e freschezza al gioco.

I contatti con l’entourage e la famiglia si sarebbero intensificati in questi giorni e la FIGC è intenzionata a chiudere prima della prossima sosta, prevista per marzo 2025.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Torino, Cairo Torino, Cairo
Serie A19 mins fa

Torino, Cairo: “Aspetto uno più ricco e bravo di me, ma…”

Visualizzazioni: 252 In casa Torino si pensa ad un possibile cambio di proprietà, tra Red Bull e fondi arabi. Il...

Juventus, il ds Cristiano Giuntoli Juventus, il ds Cristiano Giuntoli
Champions League39 mins fa

Juventus, Giuntoli: “Abbiamo avuto infortuni molto gravi. E su Milik…”

Visualizzazioni: 315 Nel prepartita di ieri tra Aston Villa e Juventus il ds bianconero Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni...

Lazio-Ludogorets Lazio-Ludogorets
Europa League49 mins fa

Lazio-Ludogorets, le formazioni ufficiali: Baroni stravolge

Visualizzazioni: 14 Lazio-Ludogorets, match valido per la quinta giornata di Europa League 2024-25: le scelte ufficiali di Baroni e Jovicevic...

Napoli, Mc Tominay Napoli, Mc Tominay
Serie A58 mins fa

Napoli, corri Scott, corri! Il primato di McTominay

Visualizzazioni: 381 Al Napoli c’è un giocatore che finora, in Serie A, ha stabilito un primato importante: stiamo parlato dello...

Juventus Juventus
Calciomercato1 ora fa

Juventus, per l’attacco si guarda in casa Brighton

Visualizzazioni: 401 Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la Juventus avrebbe messo nel mirino un calciatore del Brighton per rinforzare...

Focus2 ore fa

Chi è Mukau: l’unsung hero che ha steso il Bologna

Visualizzazioni: 288 Ngal’ayel Mukau è stato l’eroe indiscusso della serata di Champions League del Lille, in cui i Les Dogues...

Fantacalcio, Ranieri Fantacalcio, Ranieri
Europa League2 ore fa

Roma, i precedenti di Ranieri contro il Tottenham

Visualizzazioni: 429 Il tecnico della Roma Claudio Ranieri sfida il Tottenham per la 19a volta in carriera, con un bilancio...

conceicao juventus conceicao juventus
Serie A2 ore fa

Conceicao ha convinto tutti: la Juventus lavora al riscatto

Visualizzazioni: 34 Francisco Conceicao ha convinto tutti, Juventus in primis. I bianconeri lavorano al riscatto, che potrebbe arrivare nei primi...

Lazio, Serie A Lazio, Serie A
Europa League2 ore fa

Lazio, i convocati di Baroni in vista del Ludogorts

Visualizzazioni: 223 Il tecnico della Lazio Marco Baroni ha diramato la lista dei convocati in vista del match di Europa...

Serie A3 ore fa

Cagliari-Hellas Verona, le probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 362 Cagliari–Hellas Verona è uno degli scontri salvezza in programma per la 14esima giornata di serie A. Qui di...

Le Squadre

le più cliccate