I nostri Social

Nazionale

Ultim’ora Italia: si ferma Lucca

Pubblicato

il

Lucca, Udinese

Risentimento muscolare al flessore della coscia destra per Lorenzo Lucca, attaccante dell’Udinese, che non sarà a disposizione di Spalletti domani sera.

Lucca

Italia: infortunio per Lucca

Brutte notizie per l’Italia e per l’Udinese.

Nel ritiro della Nazionale negli Stati Uniti, Lorenzo Lucca ha accusato un risentimento muscolare al flessore della coscia destra e quasi sicuramente domani non sarà a disposizione del commissario Luciano Spalletti in vista della seconda amichevole della tournée statunitense, in programma domani sera contro l’Ecuador.

In ballottaggio con Raspadori, l’ex Ajax era l’indiziato principale a ricoprire il ruolo di centravanti titolare contro la Tricolor, al Red Bull Stadium di Harrison, in New Jersey, ma stando a quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport‘ l’appuntamento con il debutto in Nazionale è rinviato.

L’infortunio

Lorenzo Lucca ha accusato un risentimento muscolare al flessore della coscia destra e le sue condizioni saranno monitorate costantemente nelle prossime ore.

Quanto starà fuori Lucca?

Lorenzo Lucca non parteciperà alla sfida amichevole in programma domani sera al Red Bull Stadium di Harrison tra Italia ed Ecuador.

Nelle prossime ore lo staff medico deciderà se sottoporre Lucca ad esami strumentali per capire la reale entità dell’infortunio e stabilire successivamente i tempi di recupero.

Nazionale

Italia, Spalletti: “Scelte giuste, Zaccagni importante. Sull’Arabia…”

Pubblicato

il

Belgio-Italia, Spalletti

Il Commissario Tecnico dell’Italia Luciano Spalletti è convinto delle sue ultime scelte, come quella di Zaccagni, e si esprime sui possibili Mondiali in Arabia.

L’Italia ha riscattato in parte il deludente Europeo con un buon girone di Nations League, anche se nell’ultima partita persa contro la Francia si è vista sfumare il primo posto nel girone proprio dalla Nazionale guidata da Deschamps. Nel doppio confronto dei quarti di finale in programma a marzo, gli azzurri se la vedranno con la Germania.

Italia, Spalletti tra gli ultimi raduni e i singoli come Zaccagni

Il CT della Nazionale italiana Luciano Spalletti ha rilasciato un’intervista durante l’inaugurazione della mostra Sfumature d’Azzurro: “Le scelte fatte sono giuste e resteranno quelle, sono molto convinto dei calciatori che sono andato a comporre negli ultimi raduni. Ci hanno fatto vedere prestazioni importanti“.

lazio zaccagni

IL NUOVO CAPITANO DELLA LAZIO MATTIA ZACCAGNI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Zaccagni? È stato un elemento importante anche all’Europeooltre che per quanto ha dimostrato in allenamento. Ora ha più possibilità perché lo vedo giocare spesso dentro il campo e in un sistema di gioco diventa fondamentale selezionare quei giocatori che fanno quel ruolo nei club. Nella stagione della Lazio c’è lo zampino di Zaccagni. Retegui? Ora è completo in area ma deve migliorare quando va in giro per il campo” riporta l’ANSA.

Sulla possibilità dei Mondiali del 2034 in Arabia Saudita: “La forza negli investimenti è sotto gli occhi di tutti. Basti pensare che squadre del nostro Paese hanno disputato partite in Arabia e ci sono interessi mondiali nel calcio che fanno crescere il movimento. Hanno risorse fuori dal comune, così si va a prendere maggiore bellezza“.

Continua a leggere

Nazionale

Italia, Spalletti: “Raspadori ha bisogno di giocare di più”

Pubblicato

il

Italia-Israele, Luciano Spalletti

 Il Commissario Tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, ha parlato ai microfoni della sua esperienza al Napoli e di quella con la Nazionale italiana.

Luciano Spalletti, presente a Castel di Sangro in occasione dell’inaugurazione della nuova piscina comunale, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Si è parlato della sua esperienza al Napoli e di quella con l’Italia.

Italia, le parole di Spalletti

In seguito le parole del CT italiano:

Sul Napoli

“Il mio vissuto a Napoli resterà per sempre nel mio cuore. Ora c’è una squadra forte, con un grande allenatore e un pubblico eccezionale. Ci sono tutte le componenti per tornare ad essere grandi”.

Sulle parole di Raspadori

“Il ragazzo ha ragione. Un calciatore, per evidenziare le sue qualità, ha bisogno di giocare maggiormente. Lui ha un grande pregio di sapersi adattare ai vari contesti che la partita gli mette davanti. Gli manca ancora un po’ di struttura, ma sa come sopperire a questa cosa”.

Queste le parole del CT in risposta alle dichiarazioni di Raspadori.

Italia

GIACOMO RASPADORI DA IL CAMBIO A MATEO RETEGUI ( FOTO SALVATORE FORNELLI )

Le parole di Raspadori

“A 24 anni non mi considero più un giovane. Sono molto ambizioso, ho diversi obiettivi. In questo momento della carriera vorrei completare la mia maturazione cercando di trovare spazio e continuità, di avere un minutaggio che mi porti a potermi esprimere al meglio. Sono convinto delle mie qualità e di avere ancora tanto da tirare fuori. Spalletti? Con il mister abbiamo un bellissimo rapporto, ho avuto la fortuna di averlo a Napoli e anche prima, quando ancora ero al Sassuolo, mi aveva dimostrato la volontà con il direttore Giuntoli di volermi a Napoli”.

Continua a leggere

Nazionale

Italia, Raspadori: “Ho ancora tanto da tirare fuori”

Pubblicato

il

Napoli, Giacomo Raspadori

In un’intervista a Vivo Azzurro TV, l’attaccante del Napoli e del’Italia Giacomo Raspadori ha parlato della sua esperienza in Nazionale: ecco cosa ha detto.

Nell’intervista all’emittente della Nazionale, Giacomo Raspadori ha parlato dalla convocazione a EURO2020, il torneo poi vinto dall’Italia. Una convocazione inaspettata: “Ero a cena con la mia famiglia e la convocazione è stata un’emozione forte. Lì per lì non ho realizzato bene, anche perché era veramente da poco che giocavo in Serie A”. All’epoca, Raspadori aveva 21 anni e non aveva ancora esordito ancora nella Prima Squadra della Nazionale. Di colpo si ritrovò tra i 33 convocati del CT Roberto Mancini.

La sua passione per il calcio inizia da piccolo, ed è condivisa con il fratello Enrico, con il quale gioca al Progresso Calcio 1919: “Sin da piccolo dovevano buttarmi fuori dal campo perché sono sempre stato spinto da questa forte passione che mi hanno trasmesso mio papà e mio fratello più grande. Già a un anno e mezzo la palla era il soggetto principale dei miei pomeriggi e delle mie mattine. Una passione così forte ti porta a tenere acceso quel fuoco anche nei momenti più complicati”.

Poi arriva l’occasione d’oro con il Sassuolo: “In occasione di un torneo con tutte le giovanili della nostra squadra vennero a vederci quelli del Sassuolo. Rimasero colpiti da entrambi e con mio fratello iniziammo un percorso durato diversi anni. Mia mamma e mio nonno si alternavano per portarci agli allenamenti, non era comodo da Bologna raggiungere Sassuolo”.

Giacomo, comunque, non perde di vista gli studi: “La mia famiglia non mi ha mai obbligato a continuare gli studi, ho sempre pensato che potesse essere un qualcosa in più per il mio percorso. Spero che la mia carriera duri il più a lungo possibile, ma questo è un mestiere che non ha vita lunghissima. Quindi penso che avere la possibilità di formarsi, di costruirsi un dopo sia fondamentale”.

Nella vita di oggi c’è uno spazio anche per la Facoltà di Scienze Motorie: “Sono a metà del percorso. Sono diventato papà, ho un po’ rallentato negli ultimi mesi per essere d’aiuto alla mia ragazza e alla bimba. Ma voglio riprendere con i ritmi di prima”.

Tornando al calcio, la sua storia in Serie A inizia proprio al Sassuolo di Roberto De Zerbi, nel quale aveva esordito nel 2019: nella stagione successiva, poi, accumulerà 11 presenze in Prima Squadra, condite da 2 gol. Poi il Napoli e, ovviamente, l’Italia.

Al Napoli ha avuto come allenatore Luciano Spalletti, che lo ha fortemente voluto quando era ancora al Sassuolo e poi anche in Nazionale. Come racconta il giocatore: “Con il mister abbiamo un bellissimo rapporto, ho avuto la fortuna di averlo a Napoli e anche prima, quando ancora ero al Sassuolo, mi aveva dimostrato la volontà con il direttore Giuntoli di volermi a Napoli.

Mi stima molto e lo dimostra il fatto che da quando c’è lui sono sempre stato convocato, anche nei momenti in cui non ho giocato tanto. Non è una cosa scontata perché di calciatori forti ce ne sono tanti. Devo ringraziarlo per questo”.

I gol più belli segnati con l’Italia? Lui non ha dubbi: “Il gol con l’Inghilterra a San Siro è stato forse il più emozionante, ricordo che c’erano i miei genitori in tribuna e di essere riuscito nel momento dell’esultanza a individuarli e a dedicarglielo. Poi alla pari c’è il primo gol contro la Lituania, a Reggio Emilia. Doppiamente bello perché in quel momento ero ancora al Sassuolo e segnai nello stadio della mia squadra”.

Sugli obiettivi, Raspadori è allo stesso tempo ambizioso e pragmatico: “A 24 anni non mi considero più un giovane, anche se per tanti può essere così. Sono molto ambizioso, ho diversi obiettivi. In questo momento della carriera vorrei completare la mia maturazione cercando di trovare spazio e continuità, di avere un minutaggio che mi porti a potermi esprimere al meglio. Sono convinto delle mie qualità e di avere ancora tanto da tirare fuori”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Lazio, Noslin Lazio, Noslin
Serie A6 mins fa

Lazio, clausole monstre per gli ultimi arrivati

Visualizzazioni: 29 Alla Lazio Claudio Lotito pensa a blindare i giocatori che stanno dimostrando il proprio valore: tra questi, anche...

rodrygo rodrygo
Champions League16 mins fa

Real Madrid, Rodrygo: “Volevamo vincere, bravi a sfruttare gli spazi”

Visualizzazioni: 30 L’attaccante del Real Madrid Rodrygo si sofferma sull’importanza della vittoria contro l’Atalanta e afferma che la chiave è...

Serie A Serie A
Serie A27 mins fa

Serie A, le designazioni arbitrali della 16° giornata

Visualizzazioni: 24 L’AIA ha reso note le designazioni arbitrali della 16° giornata di Serie A. Bologna – Fiorentina a Fabbri,...

Europa League37 mins fa

Roma, salvezza comoda e all-in sulle coppe?

Visualizzazioni: 6 Dopo la vittoria interna per 4-1 sul Lecce, la Roma si è messa alle spalle i fantasmi del...

Milan, Ibrahimovic Milan, Ibrahimovic
Serie A42 mins fa

Milan, via il direttore sportivo D’Ottavio: diverbi con Ibrahimovic

Visualizzazioni: 29 Antonio D’Ottavio lascia il ruolo di direttore sportivo del Milan, una decisione che attende solo l’annuncio ufficiale da...

Torino Torino
Calciomercato56 mins fa

Torino, caccia al vice Zapata: spunta il colpo Arnautovic

Visualizzazioni: 36 Dall’infortunio di Duvan Zapata, il Torino sta avendo molte difficoltà in zona offensiva con i sostituti dell’ex Atalanta...

Milan Milan
Serie A1 ora fa

Milan pronto il ricorso al TAR per il rinvio del match contro il Bologna

Visualizzazioni: 41 Il Milan ha deciso di intraprendere un’azione legale presso il TAR dell’Emilia-Romagna per contestare l’ordinanza emessa dal sindaco...

Juventus, Cambiaso Juventus, Cambiaso
Champions League1 ora fa

Juventus, stasera Cambiaso titolare? Anche Guardiola lo vuole in campo

Visualizzazioni: 32 Andrea Cambiaso stringe i denti per aiutare la sua Juventus contro il Manchester City, sotto gli occhi attenti...

Sampdoria-Catanzaro Sampdoria-Catanzaro
Serie B1 ora fa

Sampdoria, UFFICIALE: Semplici è il nuovo allenatore

Visualizzazioni: 8 La Sampdoria, tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, ha annunciato l’arrivo in panchina di Leonardo Semplici....

Napoli, l'allenatore Antonio Conte Napoli, l'allenatore Antonio Conte
Notizie1 ora fa

Napoli, uno scambio può portare un attaccante da fuori

Visualizzazioni: 6 Napoli, Antonio Conte vuole un rinforzo in attacco: e punta un ex della Serie A che all’estero non...

Le Squadre

le più cliccate