Notizie
Addio a Papa Francesco: confermata la data del funerale
Pubblicato
4 settimane fail

Inizia il lungo addio a Papa Francesco, morto all’età di 88 anni dopo 12 anni di Pontificato; Roma si prepara ad accogliere le esequie del Pontefice. Il mondo del calcio ha visto un stop temporaneo nella giornata di ieri. È in programma il rinvio Lazio-Parma.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Una notizia straziante ha colpito la Capitale nonché il mondo del calcio, tale da aver vissuto un fermo temporaneo dovuto alla perdita del Pontefice, deceduto il giorno di pasquetta a causa di un ictus cerebrale. Il funerale si svolgerà sabato 26, ore 10, presso la Casa del Santo Padre.
Il Pontefice è morto ieri alle 7.35 a causa di un ictus cerebri e collasso cardiocircolatorio. Le esequie saranno svolte tra il quarto e sesto giorno dalla morte, quindi il 26 aprile presso la Casa del Santo Padre, (secondo le norme dell’Universi Dominici Gregis.) Il conclave si terrà tra il quindicesimo e il ventesimo giorno dalla morte di Papa Francesco, quindi tra il 6 e il 10 maggio.
Lazio-Parma rinvio al 26 aprile
In segno di lutto, il mondo del calcio si è fermato temporaneamente e le partite in programma sono state rinviate al 28 aprile. Le partite che si sarebbero dovute svolgere nella giornata di ieri, (Torino-Udinese, Cagliari-Fiorentina, Genoa-Lazio e Parma-Juventus); saranno recuperate mercoledì 23 aprile. La nuova data del Lazio-Parma sarà fissata il 28 aprile. Tuttavia, il Governo valuta di proclamare fra i tre e i cinque giorni di lutto nazionale. La decisione sarà presa dal Consiglio dei Ministri in data 22 aprile.

ESULTANZA LAZIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nico Paz è una delle sorprese del nostro campionato e il Como spera di poterlo tenere anche nella prossima stagione. L’argentino vanta già numeri impressionanti.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
La provenienza dal Real Madrid non è casuale e da quelle parti di talenti se ne intendono parecchio. La difficoltà di impattare così pesantemente in Serie A però non lo ha scoraggiato.
Como, Nico Paz e il dato sui dribbling riusciti
Prima che debuttasse in Italia, il giovane talento classe 2004 figurava come elemento misterioso all’interno della rosa lariana. Alcuni parlavano di un fenomeno dal piede mancino e di gran tecnica ma era tutto da dimostrare.
Le prime uscite non sono state delle migliori ma ha impiegato pochissimo Nico Paz per attirare su di sè l’attenzione, grazie a prestazioni di alto livello condite da gol e assist che hanno permesso al Como di sorprendere tutti in Serie A.

NICO PAZ IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Man mano che passavano le giornate, il suo talento elargiva sempre più giocate decisive ma non solo; infatti c’è un dato che lo posiziona al primo posto della classifica e riguarda i dribbling riusciti. Quella sua conduzione di palla ricorda molto un altro argentino dal piede mancino ma, a differenza di Messi, Nico Paz ha sviluppato uno stile molto più spregiudicato che lo rende unico nel suo genere.
Ne è la dimostrazione appunto il dato sui dribbling riusciti in questa stagione (65) che gli valgono il primo posto in questa speciale classifica. Grazie al suon talento naturale è riuscito a imporsi anche su giocatori con più esperienza, come Rafael Leao, Zaccagni, Pulisic e molti altri.
Se resterà in riva al lago dipenderà da molti fattori e il futuro è ancora incerto ma sicuramente lascerà il segno nel nostro paese come “quel fenomeno di Nico Paz”.

Rassegna stampa, le aperture dei quotidiani sportivi in edicola stamane: Sinner domani in finale al Foro Italico contro Alcaraz, oggi c’è la Paolini.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Notizie
Rovella, sulla nazionale: “spero che Spalletti continui a convocarmi. Ancora ho fatto poco, voglio diventare un simbolo”.
Pubblicato
18 ore fail
16/05/2025
Nicolò Rovella, centrocampista della Lazio, al Messaggero: “spero che Spalletti continui a convocarmi. Ancora ho fatto poco, voglio diventare un simbolo”.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Intervenuto a Il Messaggero,il centrocampista ex Monza e Juventus Nicolò Rovella ha commentato la stagione della Lazio e le sue ambizioni in ottica Nazionale, esprimendo la speranza di essere convocato da Spalletti per i prossimi impegni della spedizione azzurra. Ecco le sue parole:
È pronto per la Norvegia il 6 giugno?
“Prontissimo e orgoglioso, spero che Spalletti continui a convocarmi. Ancora ho fatto poco, voglio diventare un simbolo”.
Guendouzi ha detto che diventerà uno dei più forti al mondo.
“Esagerato. Lui è un esempio, un guerriero vero. Caratterialmente siamo simili e, in battaglia, ci completiamo”.
La Premier sembra pronta a fare follie per averla.
“Per carità, mi lusinga che le big mi cerchino, ma io sono già in un grande club. Ho un contratto di cinque anni e sono felice. Questa società sta crescendo, ha un progetto che mi coinvolge. Spero di vincere tanto qui, di riportare la Lazio in alto. Voglio alzare più di una Coppa, è la mia missione. Se non fosse chiaro, lo ribadisco, voglio rimanere qui a vita. Non sono venuto per esplodere e andare poi a vincere in altri club”.
Cosa manca per vincere?
“La mentalità. Ne parlo spesso con Pedro, dobbiamo alzare il livello. Per arrivare a certi traguardi, devi vincere ogni domenica, pensare a tre punti ogni giornata. Bisogna guardare vicino, non lontano”.
È pronto per la Norvegia il 6 giugno?
“Prontissimo e orgoglioso, spero che Spalletti continui a convocarmi. Ancora ho fatto poco, voglio diventare un simbolo”.
Guendouzi ha detto che diventerà uno dei più forti al mondo.
“Esagerato. Lui è un esempio, un guerriero vero. Caratterialmente siamo simili e, in battaglia, ci completiamo”.
La Premier sembra pronta a fare follie per averla.
“Per carità, mi lusinga che le big mi cerchino, ma io sono già in un grande club. Ho un contratto di cinque anni e sono felice. Questa società sta crescendo, ha un progetto che mi coinvolge. Spero di vincere tanto qui, di riportare la Lazio in alto. Voglio alzare più di una Coppa, è la mia missione. Se non fosse chiaro, lo ribadisco, voglio rimanere qui a vita. Non sono venuto per esplodere e andare poi a vincere in altri club”.
Cosa manca per vincere?
“La mentalità. Ne parlo spesso con Pedro, dobbiamo alzare il livello. Per arrivare a certi traguardi, devi vincere ogni domenica, pensare a tre punti ogni giornata. Bisogna guardare vicino, non lontano”.

MATTIA ZACCAGNI FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Ultime Notizie


Playoff Serie B, il programma di oggi e dove vederli
Visualizzazioni: 18 Playoff Serie B: si torna in campo dopo l’ultimo turno di martedì scorso e inizia la fase che...


Nizza-Brest, probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 23 Questa sera e’ in programma, tra le altre sfide dell’ultima giornata di Ligue 1, il match tra Nizza...


Inter, primi contatti con Bonny: tutti i dettagli
Visualizzazioni: 33 L’Inter punta il giovane talento francese del Parma, Ange-Yoan Bonny, e avvia le trattative per portarlo a Milano....


Hellas Verona, Sogliano da la carica: ora bisogna convincere
Visualizzazioni: 27 Il Direttore Sportivo dell’Hellas Verona ha parlato ieri in conferenza stampa per condividere alcuni pensieri sul finale di...


Racing Strasburgo-Le Havre, probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 22 Racing Strasburgo-Le Havre e’ uno dei match dell’ultima giornata di Ligue 1. Il calcio d’inizio e’ previsto per...


Fiorentina, presentata la maglia home 2025/2026 [FOTO]
Visualizzazioni: 31 La Fiorentina ha presentato pochi minuti fa attraverso il proprio sito e i profilo social la maglia home...


Reece James: “Il posto del Chelsea è in Champions League”
Visualizzazioni: 22 Reece James: “La Champions League è dove il Chelsea deve stare, competendo nelle grandi competizioni”. Le sue parole...


Huijsen al Real Madrid, c’è la firma: 50 milioni al Bournemouth
Visualizzazioni: 26 Dean Huijsen firma con il Real Madrid: affare da 50 milioni di sterline, contratto fino al 2030. Il...


Como, Nico Paz e quei dribbling dal sapore argentino
Visualizzazioni: 26 Nico Paz è una delle sorprese del nostro campionato e il Como spera di poterlo tenere anche nella...


Fiorentina, pronto il riscatto di Cataldi: i dettagli
Visualizzazioni: 37 La Fiorentina è pronta a mantenere Danilo Cataldi dalla Lazio, attivando l’opzione di acquisto per 4 milioni di...
Le Squadre
le più cliccate
-
Notizie3 giorni fa
De Siervo: “Chi usa il pezzotto sarà individuato e punito”
-
Serie A5 giorni fa
Milan: Sorridono Morata e Bennacer e sorride anche il Milan: Nuovi fondi per il mercato estivo
-
Notizie2 giorni fa
Milan, prime scosse di terremoto: può davvero saltare Furlani?
-
Calciomercato5 giorni fa
Juventus, fatta per Gutiérrez: AS sgancia la bomba
-
Serie A4 giorni fa
Boban su MilanHello: “Conte era la mia scelta per la panchina. Furlani non conosce il calcio, deve affidarsi a esperti del settore”
-
Serie A24 ore fa
Hellas Verona, Sogliano: “Salvezza? Non sono tranquillo, per noi è un sogno ma è diverso dagli ultimi anni. Serve il cuore, il club mi conosce. Sul futuro…”
-
Notizie5 giorni fa
UEFA, Marchetti annuncia delle modifiche nel fuorigioco: “L’IFAB sta facendo degli esperimenti”
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, date e orari della 37° giornata: 9 partite in contemporanea