Notizie
Bologna, festeggiamenti per mister Italiano
Oggi in casa dei felsinei è giorno di festa: l’occasione speciale è il compleanno del mister Vincenzo Italiano. Ripercorriamo insieme la sua carriera.
Prima di allenare Fiorentina e Bologna in Serie A, Vincenzo Italiano, che oggi taglia il traguardo dei 47 anni, era un bambino. Nato in un piccolo paese siciliano, Ribera.
Fin da allora, Vincenzo aveva un solo obiettivo: diventare un calciatore. Ma crescere al sud, dove le opportunità sono poche, ha reso il suo cammino ancora più difficile. “A 15 anni ho lasciato casa, abbandonando tutto ciò che pensavo fosse impossibile lasciare”, ha ricordato lui stesso.
E ha rivendicato di essere uno dei pochi a farcela: “Venire fuori dal paesino in cui sono nato è qualcosa di straordinario. Sono solo il terzo nella storia a diventare un calciatore professionista”.
Quando è tornato in Sicilia per allenare il Trapani, ha trasmesso il suo messaggio di speranza e determinazione: “Nessun limite, solo orizzonti”. Questo motto riassume la sua visione: ambizione e lavoro duro.
Il percorso da allenatore
Diventare allenatore per Italiano non è stata una scelta casuale. Come ha spiegato lui stesso: “Il destino ha voluto che in alcune stagioni superassimo le aspettative grazie a una precisa organizzazione e a un’identità di gioco chiara”.
Essere un allenatore, però, è una vera e propria vocazione: “L’allenatore pensa h24: squadra, club, dirigenti, presidenti, tifosi”, afferma. È un impegno totale, che richiede sacrificio e dedizione costante.
Italiano è arrivato in Serie A, ma non senza sforzi. L’esperienza da allenatore dello Spezia è stata decisiva per la sua crescita: ha guidato la squadra alla promozione nella massima serie e l’ha mantenuta in A, due traguardi che hanno consolidato la sua reputazione. Con la Fiorentina, poi, ha fatto il salto di qualità definitivo, dimostrando di poter competere ai massimi livelli.
Con il Bologna, in questo periodo, sta trovando una quadra: soprattutto nelle ultime partite, inclusa quella allo Stadium contro la Juventus, dove ha conquistato un pareggio 2-2.
Il suo club gli fa tanti auguri.
Oggi è il compleanno di Vincenzo Italiano 🎂
Tanti auguri Mister 🥳🇮🇹#WeAreOne pic.twitter.com/fzx5zdcMyX
— Bologna FC 1909 (@Bolognafc1909) December 10, 2024
Notizie
Bologna-Monza, le formazioni ufficiali
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Bologna-Monza, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo al Dall’Ara alle 15.
Di seguito i due undici scelti da Italiano e Bocchetti per Bologna–Monza.
Bologna-Monza, le formazioni ufficiali
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; Posch, Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler, Ferguson; Orsolini, Odgaard, Dominguez; Castro
Monza (3-5-2): Turati; D’Ambrosio, Izzo, Carboni; Ciurria, Bondo, Bianco, Akpa Akpro, Kyriakopoulos; Maldini, Djuric
Notizie
Venezia, Di Francesco: “Tante assenze, dovremo stare attenti alle transizioni del Parma”
L’allenatore del Venezia, Eusebio Di Francesco, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di domani contro il Parma.
Di seguito un estratto delle parole del tecnico arancioneroverde alla vigilia della sfida tra Venezia e Parma.
Venezia, le parole di Di Francesco
Che tipo di sfida si aspetta domani? E sull’arrivo di Zerbin, pensa possa offrire profondità?
“A Zerbin do il benvenuto, possiede caratteristiche per fare il quinto e sa giocare sia a sinistra che a destra con corsa e dinamismo. Lo volevamo fin dall’inizio, speravo di averlo già da un po’, oggi si è allenato per la prima volta. Non so se potrà partire titolare, ma sarà con noi in panchina. Riguardo al Parma, è una squadra capace di passare in un attimo da una fase difensiva a una offensiva, con elementi come Cancellieri, Man, Bonny, Mihaila, Almqvist e altri. Anche a partita in corso sanno cambiare assetto e rimanere insidiosi”.
Ci sono novità sugli infortunati?
“Avremo qualche assenza in più, per motivi evidenti che non posso spiegare. Nonostante tutto, i miei giocatori stanno curando la preparazione nel modo migliore”.
Com’è lavorare con la finestra di mercato ancora aperta?
“Sono abbastanza preparato alle situazioni che possono emergere in questo periodo, è fondamentale restare lucidi. Ciò che spesso pesa di più sono gli infortuni a ridosso del match o durante, che riducono le risorse a disposizione. Ho già un’idea di chi schierare perché siamo contati, il mercato ha tempistiche variabili: a volte i giocatori arrivano in fretta, altre volte ci vuole più tempo”.
Cambierà il vostro atteggiamento vista la bravura del Parma nelle transizioni offensive?
“Dire una cosa del genere equivarrebbe a sostenere che attacchiamo in due e difendiamo in otto, e non mi pare un concetto proficuo. Dipenderà da come si svilupperà la gara e da come loro si organizzeranno in difesa, ma la cosa più importante è che se uno va in avanti, un altro lo copra”.
Avete tante assenze nel reparto arretrato, sarà il problema più grande?
“Che ne restino due o magari solo uno, c’è anche chi potrebbe avere la febbre e comunque giocare. Con l’Inter abbiamo concesso qualcosa, ma abbiamo anche costruito occasioni da gol e offerto una buona prova, comunque è già passato”.
I giocatori della Primavera potranno tornare utili nell’immediato?
“Ho molta fiducia nei giovani, però hanno bisogno di tempo; al momento non vedo ragazzi davvero pronti a sostenere questo campionato”.
Potrebbe essere il momento di tornare a puntare su Haps e Candela?
“Sì, possono rivelarsi entrambi utili e Candela può rientrare nel gruppo”.
Che opinione si è fatto su Condé?
“Deve ancora acquisire condizione, ritmo e intensità. Bisogna che alzi il livello sia durante la partita che in allenamento; non è del tutto pronto per partire dall’inizio, ma può dare il suo contributo a gara in corso, come già successo contro l’Inter”.
Sverko sta giocando da centrale, è un’opzione percorribile anche domani?
“La scelta dipende dalle caratteristiche degli altri. Se schiero Haps a sinistra, per esempio, allora Sverko passa al centro”.
Notizie
Napoli Femminile, UFFICIALE un altro acquisto: ecco Erika Santoro
Il Napoli Femminile piazza un colpo a centrocampo. Dal Betis Siviglia arriva Erika Santoro e sarà disponibile già per la sfida contro la Lazio.
Erika Santoro è del Napoli Femminile. Come annunciato dal club partenopeo tramite i propri canali ufficiali, la giocatrice classe ’99 arriva dal Betis Siviglia e sarà disponibile già per la sfida salvezza di domani contro la Lazio.
Napoli Femminile, il comunicato del club
Di seguito il comunicato del club azzurro:
“Il Napoli Femminile è lieto di annunciare l’arrivo di Erika Santoro, centrocampista duttile classe 1999, che vestirà la maglia azzurra per il prosieguo della stagione. Santoro sarà a disposizione di mister Mango già da domani, in occasione della sfida contro la Lazio che si terrà sabato 18 gennaio alle ore 18 al Piccolo di Cercola (ingresso gratuito, in diretta su Dazn). Una partita cruciale in chiave salvezza, con la Lazio che precede le azzurre in classifica di 4 punti.
Nata a Ravenna il 3 settembre 1999, Erika ha maturato un’importante esperienza nella massima serie italiana. Dopo tre stagioni al Sassuolo, durante le quali ha collezionato 51 presenze e 3 reti tra Serie A, Coppa Italia e Supercoppa, è passata al Parma nel 2022 e successivamente è tornata al Sassuolo per la stagione 2023-2024. Nell’estate del 2024 ha affrontato una nuova sfida, trasferendosi al Betis, nella Primera División spagnola; la ratifica del trasferimento della calciatrice è stata effettuata con grande rapidità grazie alla efficienza dell’Ufficio Tesseramenti della F.I.G.C. e della Real Federación Española de Fútbol.
Ora Erika si unisce al Napoli Femminile con determinazione e voglia di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo stagionale. Queste le sue prime parole in azzurro:
“Le mie prime sensazioni sono molto positive, sono stata accolta nei migliori dei modi da tutti e l’adattamento è stato molto facile. L’obiettivo principale è il raggiungimento della salvezza, ed è la cosa che personalmente mi stimola di più. Il club mi ha cercata a metà stagione per dare un supporto in più alla rosa e per questo mi sento in dovere di portare energia nuova e positiva alla squadra. Mi rimetto in gioco in una realtà che crede in me e che necessita di un profilo come il mio, e con questi presupposti posso solo dare il meglio.”
Erika ha inoltre sottolineato i valori che porterà in campo: “La fiducia in noi stesse e l’entusiasmo sono fondamentali. La squadra ha il potenziale per superare ogni sfida e contribuirò con la mia esperienza per farlo.”
Benvenuta, Erika!”
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, idea scambio con la Roma: i nomi in ballo
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, contatti con HCM Sports: prima offerta per De Jong | La risposta del Barcellona
-
Calciomercato2 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cambiaso libera Tomori: ora il Milan trema
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, giornata decisiva per Rashford: dall’offerta ridicola alle ultime speranze Jovic/Chukwueze
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Michele Camporese ad un passo
-
Calciomercato2 ore fa
Milan, primi contatti per Vlahovic
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, avanza il nome di Lorenzo Lucca: altri contatti con l’Udinese | I dettagli
-
Calciomercato19 ore fa
Milan, prima cessione: di chi si tratta