Cagliari, la C è vicina. È questo l’obiettivo di Giulini?

Era arrivato in Sardegna con grandi propositi e dichiarazioni importanti. “Il Cagliari è un grande club. Nel 2020, anno del centenario avremo uno stadio nuovo e saremo in Europa”  

Molti, probabilmente ingenui, hanno creduto a queste parole. Anche perché poi sono giunti gli slogan, quelli belli, quelli da operazione simpatia. “Una terra, un popolo….”, ed altre cose simili.

Anche in questo caso, buon successo. Il Cagliari infatti aveva l’ambizione di divenire la nuova Atalanta. Bene. Pronti via, retrocessione in serie B con Zeman (cosa si poteva pretendere dopo aver fatto una scelta simile, ancora è tutto da comprendere).

Gli anni successivi, qualche momento di entusiasmo, ma tanti di più di depressione sportiva. Poi…., nuova retrocessione.

I tifosi continuano a sperare (chi vive sperando….), a dare fiducia a questa società. Risultati? Il Cagliari al posto di essere pronto a tornare in serie A, è ad un passo dalla doppia retrocessione.

Che sia questo il vero obiettivo del presidente Giulini? Con Liverani al comando, si potrebbe anche riuscire nell’impresa. Le premesse sono buone, e sono in maniera inequivocabile, sotto gli occhi di tutti.

I tifosi hanno terminato la pazienza….