Grazie a Calciosociale il quartiere di Corviale e i suoi giovani tornano a vivere con un nuovo “ospite” da accogliere: un nuovissimo stadio.
Massimo Vallati, il fondatore di
Calciosociale, ha vissuto un incubo solo due giorni fa. La sua auto é stata incendiata come gesto di sfregio e di “avvertimento”, ma ha saputo rialzarsi con la dignità di un vero fuoriclasse.
IL PALLONE DI EURO 2024 ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Calciosociale, le parole di Vallati e la solidarietà pubblica
Massimo Vallati con Calciosociale, da 15 anni a questa parte, ha reso “Il Campo dei Miracoli” un luogo di aggregazione ed inclusione per giovani e giovanissimi del quartiere, che altrimenti avrebbero avuto solo la strada come maestra.
Ha risposto con compassione alle minacce, riuscendo a guardare al di là dell’odio e gettando il cuore oltre l’ostacolo. E, grazie alla solidarietà del Comitato di quartiere di Corviale e delle Istituzioni, oggi può dirsi fiero di tutto ciò che in questi 15 anni ha costruito.
Il 14 settembre, alle 11:13 di mattina, Vallati condivide questa dichiarazione su Facebook, spiegando come le sue azioni di sostegno ai più vulnerabili e la sua lotta per la legalità abbiano infastidito qualcuno. Riportiamo qui un breve estratto:
“Questa notte hanno dato fuoco alla mia macchina davanti al Campo dei Miracoli. Ringrazio gli autori per l’attestato di stima e importanza nei miei confronti, una certificazione sulla bontà delle nostre politiche e azioni di inclusione e cultura della legalità attuate dai nostri formatori ai ragazzi del territorio.La cultura della giustizia fa veramente paura.Sappiamo chi è stato, sappiamo la sofferenza e il dolore che attanaglia i loro cuori, cresciuti in casa e fuori in ambienti tossici e degradati, vi perdoniamo ma pentitevi perché sappiamo che sapete fare azioni molto più dignitose e belle di queste. Quanto allo stato cittadini non abbiate paura di denunciare e ribellarvi la partita la vinciamo Noi.” Conclude poi interpellando le istituzioni e sollecitando un intervento immediato da parte loro, per arginare la situazione di degrado e di violenza che impedisce ad iniziative sociali ad alto impatto come quella del Campo dei Miracoli e di Calciosociale di svolgere il loro compito. Il ministro dello sport Abodi, dal canto suo, non ha perso tempo e si é mostrato immediatamente solidale con Vallati. Il ministro ha dichiarato che “lo Stato c’é”, ma non é stato il solo. Infatti, Vallati non ha ricevuto solo la solidarietà del suo quartiere e delle varie istituzioni coinvolte ma anche quella della Fondazione Roma.
Con una donazione di 440mila euro per l’associazione Calciosociale riescono a rendere possibile il sogno di terminare spalti e spogliatoi per il piccolo stadio a 11 sul “Campo dei Miracoli”, rendendo il progetto di Vallati ancora più forte e concreto. Inoltre, la Fondazione Roma promette anche un anno di manutenzione dei luoghi.
Una vittoria totale per Massimo Vallati, che ora potrà accogliere i ragazzi che già frequentano la sua associazione da anni e quelli appena arrivati in una cornice ancora più bella. Insegnando loro che uno sport come il calcio può essere usato anche per combattere per la giustizia, per la legalità e per una società più inclusiva.
Nelle sue parole, Calciosociale é questo:
«Campo dei Miracoli è un’azione quotidiana che inizia dal calcio per poi entrare nella vita dei ragazzi. Prima questo era un rudere pubblico nelle mani della criminalità. Il mio sogno adesso è portare il calcio sociale nella società di professionisti, insieme a veterani e vecchie glorie, perché diventi la più grande lezione di educazione civica e perché interrompa la semina tossica della malavita». Aggiornato al 17/09/2024 6:50