Clamoroso: l’ Uefa pensa a Roma per la finale Champions 2020

La notizia avrebbe del clamoroso, ma nelle ultime ore sta prendendo forma. In essere una vera e prorpia rivolta contro la finale di Champions League che si terrà, o meglio si dovrebbe tenere, ad Istanbul nel 2020. Ad enfatizzare il coro dei protestanti l’hashtag #NoFinaleChanpionsaIstanbul che nel giro di poche ore sta diventando un virale portavoce da parte di mezzo mondo. L’ipotesi che la Turchia possa perdere la finale di Champions League giorno dopo giorno diventa più concreta a causa del conflitto contro la Siria e la Uefa non può fare finta di nulla, potrebbe infatti essere costretta ad una decisione storica.

Non ultima la presa di posizione del ministro dello Sport Italiano Vincenzo Spadafora che ha inviato una lettera al presidente dell’Uefa Ceferin per esprimere le sue perplessità sul fatto che si decida di mantenere la finale ad Istanbul, decisione che risulterebbe decisamente inopportuna. Si chiede all’Uefa una decisione forte

e siamo certi la situazione sia costantemente monitorata giorno dopo giorno e tenuta in buona considerazione.

Alla luce di questi gravissimi fatti, la clamorosa decisione di spostare in Italia la finale di Champions League non rappresenta più un’utopia e Roma di fatto si candida per ospitare il match a pochi giorni di distanza da un altro appuntamento di livello mondiale, ossia il calcio di inizio di Euro2020 previsto per il giorno 12 giugno. La situazione è concitata e le notizie si succedono a ritmi vertiginosi, fatto sta che l’intenzione dell’Uefa sarà dare un segnale importante a dimostrazione che il calcio non può non tenere in considerazione ciò che sta accadendo e la risposta deve essere unanime.