Il direttore dell’emittente televisiva Sportitalia, durante una delle sue trasmissioni ha parlato del calcio italiano e della crisi che lo attanaglia da anni
Secondo Michele Criscitiello la crisi è scaturita a causa di una cattiva gestione di determinati meccanismi.
A suo giudizio, il principale protagonista di questo fallimento è Roberto Mancini.
“Il commissario tecnico ha vinto un Europeo, che se rigioca 1000 volte, lo perde 999. Non si è qualificato al Mondiale in Qatar in maniera assurda. Un fallimento del calcio italiano annunciato”.
Criscitiello infatti ha proseguito, indicando la sua gestione come totalmente sbagliata.
“Mancini ha convocato un numero di calciatori spropositato. Anche ragazzini che non hanno mai esordito nemmeno nelle categorie inferiori della federazione. Un modo di fare che ha svilito il valore della maglia azzurra. Prima vestire la maglia della Nazionale, era considerato un privilegio, un premio. Adesso la hanno indossata tutti, facendo perdere fascino e importanza”.
Metodo che secondo il direttore di Sportitalia ha portato al fallimento del calcio italiano, con un principale responsabile: Roberto Mancini.
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