Notizie
Crisi Milan, Cardinale vuole un cambio: Maldini frena su Luis Enrique
Crisi Milan, la sconfitta contro l’Udinese farà parlare per lungo tempo, perché arriva dopo un inizio di anno definibile pessimo. Vediamo cosa potrebbe accadere e la spaccatura tra dirigenza e proprietà.
Un inizio d’anno da retrocessione, 5 vittorie, 4 pareggi e ben 7 sconfitte, 15 reti fatte, 25 subìte. Già solo questi numeri parlano ben chiaro e riferiscono di una crisi solo all’apparenza celata dal recente cambio di modulo che sembrava avere corretto la rotta.
Il Napoli che vola, un quarto posto mantenuto più per i demeriti delle altre squadre che per quanto visto in campo dai rossoneri. E quello che più preoccupa è l’arrendevolezza della squadra la quale, dopo il pareggio contro la Salernitana, era attesa a ben altra reazione ed invece è riuscita nell’impresa di fare anche peggio.
È storia di sempre, a pagare in questi casi è l’allenatore. E non ci ha pensato più di tanto Gerry Cardinale, patron rossonero, il quale da tempo chiede la testa di Stefano Pioli. Seguendo il canonico american style, non ci sarà alcun cambio in corsa, il tutto verrà valutato a fine stagione. Ma il patron di Redbird ha già deciso. Pioli non verrà confermato, a meno di una sorprendente ripresa da qui alla fine della stagione.
Crisi Milan, Maldini riflette
Più riflessivo Paolo Maldini, molto legato all’allenatore parmense. Non è certamente facile mettere da parte un allenatore che la scorsa stagione ha vinto e convinto cucendo un tricolore del tutto inaspettato, ma meritato ogni secondo in cui il Milan è sceso in campo.
Ma a decidere, lo sappiamo, è colui che mette i soldi. Piace infatti moltissimo Luis Enrique, allenatore già contattato in via preliminare, più che altro per capire la fattibilità di un’eventuale chiamata in estate.
Il tecnico spagnolo, attualmente disoccupato, pretende un progetto a medio termine, non accetta pertanto una chiamata senza conoscere in modo preciso quale possa essere il futuro. Difficilmente il classe 1970 accetterebbe l’attuale rosa, troppo diversa come caratteristiche di gioco, ci sarebbe da ricorrere al mercato estivo in maniera abbondante. Questo Cardinale lo sa. Di contro, Luis Enrique, con un progetto chiaro, sarebbe onorato di allenare i rossoneri ritrovando Frederic Massara che stima ed apprezza dai tempi di Roma.
Notizie
Milan, ci sono stati contatti anche con Roberto Mancini: i dettagli del rifiuto
Milan, lo avevamo già scritto tempo fa, tuttavia abbiamo avuto altre importanti informazioni in merito che andremo a dettagliare qui di seguito.
Il Milan in tempi non sospetti ha contattato Roberto Mancini. La notizia era stata scritta da noi di Calcio Style nel mese di ottobre (questo il link) ed ora ne abbiamo avuto ulteriore conferma.
Tuttavia, se un mese fa eravamo possibilisti su un eventuale arrivo del tecnico di Jesi, ora le speranze rossonere sono ridotte al lumicino in quanto il tecnico, che piaceva molto a Ibrahimovic, non ha “scaldato i cuori” dell’altra parte della dirigenza. In primis per le alte richieste economiche ed in secondo luogo per generali incompatibilità.
Il nome cercato e voluto dal Milan per la prossima stagione, o anche per quella in corso se le cose dovessero andare male, è quello di Edin Terzic. Difficili Sarri e Allegri i quali, come Mancini, non convincono parte dell’attuale dirigenza.
Ma la domanda è un’altra: a fine stagione cosa rimarrà dell’attuale dirigenza? Risposta non facile, ma che abbiamo cercato di chiarire in questo articolo, questo il link.
Notizie
Hip thrust: l’esercizio number 1 per tonificare i glutei!
L’hip thrust è un esercizio versatile e multifunzionale che ti permette di tonificare, rassodare e rafforzare i glutei per ottenere un fisico da copertina.
Desideri ottenere glutei più sodi, forti e rotondi? Allora l’hip thrust è l’esercizio che fa per te e che d’ora in avanti sarà imprescindibile nella tua routine di allenamento.
Hip thrust: l’esercizio number 1 per tonificare i glutei!
Sequenze a base di squat, stacchi da terra e affondi, sotto certi punti di vista, aiutano sicuramente a tonificare la zona interessata; tuttavia, se padroneggi l’hip thrust e lo esegui con la tecnica corretta, evitando i classici errori più comuni di cui peccano principianti e non, la tua routine di allenamento è già sufficientemente inclusiva sotto il profilo glutei.
L’unicità di questo esercizio, infatti, è che ti permette di raggiungere la totale estensione dell’anca, accorciando le fibre muscolari dei glutei. Questo ti consente di raggiungere un’attivazione ottimale e di scolpire il muscolo alla massima potenza.
Se miri a ottenere sviluppo muscolare e prestazioni migliori grazie ai SARMs, inoltre, abbinando l’allenamento a una dieta equilibrata puoi affidarti a integratori ad hoc in grado di promuovere il raggiungimento dei tuoi risultati a 360°.
Che cos’è l’hip thrust?
Poiché al giorno d’oggi non è ancora stata inventata una pillola magica in grado di scolpire, tonificare e rassodare il lato B, per adesso ci tocca affidarci all’hip thrust!
Per eseguire questo efficacissimo esercizio devi appoggiare la parte alta della schiena sopra una panca o una piattaforma elevata e ancorare i piedi a terra, tenendo le ginocchia piegate. Da qui, tutto ciò che devi fare è contrarre i glutei e portare il bacino verso l’alto finché le anche non avranno raggiunto la loro massima estensione.
Nella posizione di picco, il busto risulta parallelo al terreno ed è proprio qui che avviene il momento di massima attivazione muscolare.
Per incrementare l’intensità e il carico dell’esercizio, puoi posizionare un bilanciere ad altezza fianchi e creare una maggiore resistenza. Questo elemento, infatti, è ciò che contraddistingue l’hip thrust rispetto a un altro famoso esercizio, il ponte glutei.
Perché includere l’hip thrust nella tua routine di allenamento?
Non si tratta di un esercizio pensato solo per le donne che desiderano rassodare il lato B, a scapito di quanto si tenda a credere! Infatti, questa sequenza è perfetta anche per gli uomini che possono apprezzarne i benefici a livello di impatto sulla crescita di muscoli e forza, nonché sulla performance sportiva nel complesso. Inoltre:
- questo esercizio è adatto sia a chi è alle prime armi che no! Infatti non si tratta di un esercizio di esecuzione tecnica particolarmente impegnativa come. I principianti, infatti, possono lavorare a corpo libero, mentre i più esperti possono utilizzare un carico aggiungendo una resistenza sotto forma di bilanciere, kettlebell o fascia;
- agevolando la massima estensione dell’anca, coinvolgono tutta la muscolatura del gluteo rafforzandolo a 360° e favorendo una performance migliore anche nello svolgimento delle normali attività quotidiane. Infatti, lavorando con l’hip thrust vengono coinvolti anche i muscoli posteriori della coscia, i quadricipiti e la parte interna in cui sono localizzati gli adduttori.
Conclusione
L’hip thrust è dunque un efficacissimo esercizio che mira a rafforzare i glutei e tonificare il lato B… ma il bello di questo esercizio è che non svolge soltanto una funzione estetica! Infatti, migliora la performance sportiva a tutto tondo e agevola lo svolgimento delle normali attività quotidiane. E tu, dopo aver letto questo articolo, pensi di includerlo nella tua routine di allenamento?
Notizie
Milan, arrivare tra le prime quattro non è solo una questione economica
Milan, lo scriviamo da diversi mesi e la situazione non è affatto cambiata. L’obiettivo minimo è il quarto posto. Se non ci si arriva potrebbero arrivare seri problemi, non solo economici.
Il Milan aveva un chiaro obiettivo, quello di fare meglio dello scorso anno. Un obiettivo che step by step dovrebbe portare alla conquista dello scudetto, o almeno questi erano i desiderata della dirigenza.
Il tutto è stato invece ridimensionato da una partenza di campionato decisamente deficitaria la preoccupazione più grande è vedere che la squadra non sta migliorando, mentre le altre iniziano a correre dopo alcuni stenti iniziali.
Si è sempre detto e scritto che il danno economico riveniente dalla non qualificazione alla Champions League porterebbe ad un ridimensionamento degli obiettivi e di conseguenza delle disponibilità liquide destinate al mercato estivo. Vero, ma solo in parte e a nostro avviso questo non rappresenterebbe il problema più grande. La solidità di bilancio attuale difficilmente andrebbe a mettere il Milan in uno stato di bisogno.
Più realistico invece pensare ad un addio da parte di alcuni top player quali ad esempio Theo Hernandez, Maignan, Pulisic e Leao. Giocatori che hanno mercato e che non sarebbero disposti a “vivacchiare” altro tempo senza alzare un trofeo e in assenza di un chiaro progetto di crescita. Questo è il vero rischio che il Milan non può e non deve correre.
-
Calciomercato6 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Calciomercato7 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Calciomercato7 giorni fa
Fiorentina, non ha spazio: possibile addio a gennaio?
-
Calciomercato23 ore fa
Milan, Calabria Okafor e Chukwueze steccano ancora: i movimenti in estate
-
Serie A23 ore fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 14° giornata
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, che affari con l’Empoli! Fazzini vicinissimo
-
Notizie7 giorni fa
Milan, via libera di Fonseca: ora Morata può essere letale
-
Serie A5 giorni fa
Fiorentina, i convocati di Palladino: la scelta su Gudmundsson