Esclusiva CalcioStyle – Antonio Vitiello, direttore di Milan News.it, è intervenuto ai nostri microfoni.
Il giornalista rossonero ha rilasciato qualche commento sul momento che sta attraverso il Diavolo, con qualche cenno alla sua carriera professionale.
Qui di seguito le sue risposte.
Visto il cammino compiuto fin adesso dal Milan di Pioli, è soddisfatto dei 30 punti maturati in 14 giornate di campionato? Anche alla luce di quelli lasciati per strada (vedesi Torino e Cremonese su tutte).
“La classifica non può essere soddisfacente.
Gli otto punti di distacco dal Napoli sono tanti, e serve un girone di ritorno super per provare a vincere di nuovo lo scudetto.
A Milanello c’è amarezza, specialmente dopo lo 0-0 contro la Cremonese”.
Nel mercato di gennaio, pensa che ci saranno dei movimenti in entrata e in uscita, oppure Maldini e Massara resteranno su questo organico?
Qual è il suo pensiero in merito?
“Non credo ci saranno grosse spese, a gennaio il Milan raramente fa il grande investimento, ma qualche movimento ci sarà.
Il Milan è attento alle occasioni, soprattutto per i giovani; mentre in uscita c’è Bakayoko, fino ad ora ai margini del progetto”.
Dopo 14 giornate di campionato ed un girone di Champions League, non si è visto sin qui il miglior Charles De Ketelaere.
Lei pensa che il ragazzo senta la pressione mediatica addosso, oppure il suo acquisto ha, per adesso, deluso l’investimento fatto a Luglio?
“Penso che sia bloccato mentalmente, che gli serve un episodio favorevole per sbloccarsi e ritrovare serenità.
La pausa del Mondiale può fargli bene.
Deve abbandonare le paure e giocare con più coraggio ma non è facile, parliamo sempre di un 21enne catapultato in un’altra realtà”.
Quanto si dichiara fiducioso sul fatto che la società riesca a rinnovare i contratti di tre pedine fondamentali: Bennacer, Kalulu e, soprattutto, Rafael Leao?
“Il rinnovo di Leao è quello più complesso per una serie di situazioni.
Non c’è solamente la richiesta economica alta, oltre i 7 mln, ma pure il risarcimento allo Sporting Lisbona che incide molto. Mettiamoci anche la confusione che c’è tra chi lo rappresenta.
Per Bennacer e Kalulu invece si tratta solo di trovare la cifra giusta per firmare”.
Passando al suo lavoro quotidiano, che effetto fa poter stare così vicino alle dinamiche di Milanello, e a tutto ciò che accade dentro il Mondo Milan?
“E’ il sogno di ogni cronista.
Ho la fortuna di farlo da quindici anni, ma ogni giorno bisogna rimanere concentrati come se fosse il primo. Restare sempre sul pezzo e non mollare mai”.
L'ex giocatore di Roma e Juventus ha parlato dell'ultima giornata di campionato e sul cammino…
In Premier League incanta il 17 enne talento dell'Arsenal Ethan Nwaneri, determinante nel successo Gunners…
Terza sconfitta consecutiva per il Venezia, che perde anche in casa del Genoa. La zona…
Atalanta-Club Brugge, match valido per il ritorno dei playoff di Champions League, mette di fronte…
Dall'esclusione ai Mondiali in Qatar alla centralità ritrovata nel suo PSG: l'ascesa di Fabian Ruiz…
Napoli: dopo la cessione di Khvicha Kvaratskhelia nel mercato di gennaio, la società non ha…