Notizie
Frosinone, tutto su Cheddira
![frosinone](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2023/06/Frosinone-campione-3-2.jpg)
Il nuovo Frosinone di Eusebio Di Francesco, contrariamente a quanto pronosticato alla vigilia dell’inizio del campionato, è stato protagonista di un avvio sfavillante calvando l’onda dei suoi giovani talenti e dell’esperienza del suo allenatore.
Uno dei protagonisti di questo brillante avvio di stagione è senza dubbio l’attaccante marocchino di proprietà del Napoli Walid Cheddira.
Un po’ di storia…
La storia di Cheddira è fatta di sacrifici, viaggi senza sosta e di una gavetta che non sempre tutti i giovani sono disposti a fare, una di quelle storie da segnalare a tutti coloro che credono nell’impegno e che prima o poi il tanto sospirato treno che passa una sola volta nella vita, arriva.
Nasce a Loreto da genitori marocchini, ama l’Italia, ma ha scelto di rappresentare la Nazionale del Marocco, con cui ha partecipato all’ottimo cammino della sua squadra durante il Mondiale in Qatar. Il calcio non era il primo dei suoi pensieri. La passione gliela trasmette il padre Aziz, ex calciatore dilettante. Tra squadre locali e campionati marchigiani, Walid si fa notare a suon di gol.
Esordisce con il Loreto, poi passa alla Sangiustese in Serie D. Qui, per due stagioni (2017-2019), sigla ben 19 gol. La prima grande occasione arriva quando il nobile decaduto Parma decide di acquistarlo per novantamila euro, non giocherà mai, solo tanti prestiti in giro per il centro Italia.
Tra Arezzo, Lecco e Mantova, Walid si fa notare in zona gol molto spesso, sfiorando più volte la doppia cifra in Serie C. Nel 2021 Il Bari dei De Laurentiis ha grandi ambizioni e decide di puntare sul suo talento per riconquistare immediatamente la Serie B.
La promozione nella serie cadetta arriva subito e Cheddira è uno dei protagonisti assoluti, mettendo a segno ben sei reti, che numeri alla mano sembrano poche ma che in realtà hanno fruttato spesso punti decisivi per il percorso del galletti in Lega Pro.
Per la stagione in B, Walid si aspetta la riconferma dal suo Bari, che infatti arriva, ma c’è di più, la società della famiglia De Laurentiis crede così tanto nelle sue capacità che mette fine al suo girovagare per l’Italia acquistandolo definitivamente dal Parma per la modica cifra di trecentottanta mila euro. L’investimento è minimo, ma la resa è massima. Cheddira vola e sfiora la promozione in Serie A guidando la società pugliese fino alla finale playoff persa drammaticamente in casa contro il Cagliari, con ben diciassette reti e cinque assist, oltre al titolo di capocannoniere della Coppa Italia.
Finalmente la Serie A
Dopo la cocente delusione della mancata promozione in Serie A con il Bari, è il Napoli ad acquistarlo dai pugliesi per la ragguardevole cifra di dodici milioni di euro, per poi girarlo subito al Frosinone. In terra ciociara sotto la guida di Eusebio Di Francesco fa subito il suo esordio nella sorprendete vittoria dei canarini contro l’Atalanta dove mette in ambasce la difesa orobica per larghi tratti della partita.
Il tanto sognato primo gol in Serie A arriva nella seconda impresa stagionale del Frosinone che rimontano due gol al Sassuolo vincendo per quattro a due. Cheddira trasformando con freddezza un calcio di rigore ha dato il via alla splendida impresa della sua squadra.
Il gol messo a segno contro i romagnoli segna il raggiungimento di uno storico traguardo per il bomber marocchino. Cheddira può così continuare a sognare dopo aver eguagliato un primato unico in Italia: Antonio Martorella, classe 1970, è il solo ad aver segnato almeno un goal in tutti i tornei, dalla Terza Categoria alla Serie A. L’unico nel massimo campionato risale ad un incredibile Pescara-Juventus 5-1 del 30 maggio 1993: tra gli abruzzesi militava anche un certo Massimiliano Allegri
Calciomercato
Nuovo DS Milan, Gerry Cardinale ha deciso: la lista dei candidati
![Franco Ordine sul Milan di Gerry Cardinale](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/09/cardinale-e-furlani-2.jpg)
Secondo quanto riportato da Pietro Mazzara su MilanNews.it, il Milan sta valutando l’inserimento di un direttore sportivo (DS) per rafforzare la dirigenza in vista della prossima stagione.
![Milan, logo](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/12/Depositphotos_620416882_S.jpg)
Milan, Italy, July 2022: The flag of A.C. Milan waving. Milan is a professional football club based in Milan, Italy. Fabric textured background. Selective focus. 3D illustration
Tra i candidati considerati ci sono Fabio Paratici, attualmente squalificato fino all’autunno ma che potrebbe inizialmente operare come consulente, Andrea Berta, François Modesto e Igli Tare.
Questa nuova figura avrebbe il compito di supportare sia la squadra che l’allenatore, oltre a contribuire alle strategie di mercato e alla costruzione della rosa.
La decisione finale avrà un impatto significativo sulla pianificazione della stagione 2025-26 e potrebbe influenzare anche la scelta dell’allenatore. Inoltre, l’arrivo di un nuovo DS potrebbe portare a una riorganizzazione interna, con Geoffrey Moncada che tornerebbe a concentrarsi sullo scouting e Zlatan Ibrahimovic che continuerebbe nel suo ruolo di consulente per RedBird.
Notizie
Juventus-Inter, Conceiçao entra in un club esclusivo
![Juventus-Inter, Francisco Conceiçao](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/02/FRANCISCO-CONCEICAO.jpg)
Con il gol realizzato durante la partita Juventus-Inter, il giovane attaccante Francisco Conceiçao entra in un club che vede all’attivo solo tre membri in totale.
Il figlio d’arte di Sergio Conceiçao, infatti, è diventato il terzo calciatore portoghese a riuscire a segnare una rete all’Inter indossando la maglia della Juventus.
Come evidenziato da Opta, prima del numero 7 bianconero, ci erano riusciti soltanto Cristiano Ronaldo, autore di due gol tra il 2019 e il 2021, e Rui Gil Barros, autore di un gol nel 1989.
Quello di stasera, per Francisco Conceiçao, è stato il terzo gol in maglia bianconera, dopo le reti realizzate contro il Genoa e l’Empoli, rispettivamente a settembre e a inizio febbraio.
Notizie
Parma-Roma, Ranieri: “Il Parma? Pensavo fosse una squadra più nervosa”
![Parma-Roma, Claudio Ranieri](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/01/RANIERI.jpg)
Al termine del match Parma-Roma, ha parlato in conferenza stampa il tecnico giallorosso Claudio Ranieri: ecco cos’ha detto.
Parma-Roma, la conferenza stampa di Claudio Ranieri
Come avete gestito l’uomo in più? Andava chiusa prima?
“L’abbiamo gestita bene ma dovevamo far gol, non rischiare con un episodio di pareggiare una partita in pieno controllo. Eravamo undici contro dieci, non siamo riusciti a raddoppiare per demeriti nostri e grandi meriti del loro portiere. Sono un po’ amareggiato ma forse vedendo la classifica sarò un po’ più contento”.
Cosa ne pensa della prova di Gourna-Douath?
“L’idea era di bloccare Bernabé, doveva poi attaccare ed inserirsi e lo ha fatto abbastanza bene. Non potendolo allenare al meglio ancora non ha novanta minuti, aveva un po’ di crampi. Salah ha fatto una buona partita, dobbiamo servirlo meglio, ad Angelino vengono serviti più palloni. Ha fatto una buona gara, ci da sicurezza e tranquillità”.
Era Bernabé che la preoccupava?
“Mi preoccupavano le frecce in attacco, ma le lancia Bernabé. Per questo ho voluto impedirgli di giocare”.
Cosa temeva del Parma?
“Mi aspettavo questa partita, abbiamo il tallone d’Achille delle ripartenze avversarie. Ci stiamo allenando tantissimo, spero riusciremo a risolvere anche perché giovedì affrontiamo una squadra molto forte in questo”.
“Son sincero, pensavo fosse una squadra più nervosa. Il pubblico gli sta dietro, la aiuta e non mollano. E’ importante crederci, quando arrivai io a Parma ci credevamo. Se questi ragazzi ci credono ci arriveranno”.
Qual è la cura che le permise di salvarsi con il Parma?
“Sono arrivato che eravamo ultimi, peggio di così non si poteva fare. La cura è crederci e allenarsi bene, da quel che ho visto oggi è così, poi non li conosco. Quando perdi le partite rischi di far affiorare il nervosismo, oggi non l’ho visto, mi son sembrati bravi ragazzi. Così ce la faranno”.
Si aspettava mosse a sorpresa di Pecchia?
“Non mi aspettavo mosse a sorpresa, magari solo una mezzala più riflessiva che potesse dare una mano a Bernabé nelle nostre ripartenze. Invece ha giocato con le mezzali a tutto campo, ma la abbiamo gestita bene”.
Vi siete dati un obiettivo particolare?
“Io credo nel lavoro, da quando sono arrivato l’ho detto. Non mi piace promettere ma lavorare. Non so cosa potremo fare ma i tifosi devono esser sicuri daremo il massimo. Non ho titolari, quando giochi anche in Europa devi far così.
Mi auguro di continuare così per dare libertà a tutti di esprimersi. Facciamo del nostro meglio in ogni partita, esigo sempre la prestazione. Poi il risultati è figlio degli episodi, ma bisogna sempre dare il massimo che si ha. Quello mi soddisfa”.
-
Notizie2 giorni fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Roma, i Friedkin vogliono comprare Saelemaekers: la richiesta del Milan
-
Champions League4 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Serie A6 giorni fa
Giudice sportivo, sei squalificati: mano pesante per Marianucci
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, al via una nuova rivoluzione in estate: tutti i dettagli
-
Champions League6 giorni fa
Milan a Rotterdam con gli uomini contati: gli assenti sono otto
-
Calciomercato5 ore fa
Nuovo DS Milan, Gerry Cardinale ha deciso: la lista dei candidati
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, il rapporto tra Conceiçao e Ibrahimovic non brilla: senza Champions si cambia?