Gatti: un epilogo perfetto ed inaspettato

“Rinnovo? Epilogo perfetto. Difficile immaginarlo così quando era al Pavarolo”. Le parole di Ludovico Gatti, padre di Federico, ai microfoni di TuttoSport

Queste le parole, verso il figlio, di un papà emozionato come al primo giorno di scuola. In un’intervista rilasciata alla testata giornalistica Piemontese, Gatti “Senior” si espone così:

“Il rinnovo é stato l’epilogo perfetto per il suo primo anno e mezzo alla Juventus. Federico é felicissimo di vestire i colori bianconeri

e si sta confermando ogni giorno all’altezza di indossare questa maglia. Il fattore che gli sia stato prolungato il contratto testimonia la grande fiducia che il Club ripone in lui”.

“Sappiamo che il percorso é lungo, ma più gioca e più fa esperienza: in modo da migliorare giorno dopo giorno. Bisogna pretendere sempre il massimo da se stessi, affrontando ostacoli che a volte possono sembrare insormontabili, ma é l’unico modo per arrivare ai massimi livelli”.

Ludovico Gatti torna sulla sfida di San Siro:

“Leao? Può sembrare una combinazione, ma tutte le squadre di vertice hanno i giocatori migliori dalla sua parte. Federico, oltre al Portoghese, si é trovato a sfidare i vari Kvaratskhelia e Zaccagni: giocatori tecnici e veloci nella quale Federico é riuscito a contenerli. Indossare la maglia della Juventus é ogni volta un emozione per lui e per noi, che siamo la sua famiglia”.

Parlando del percorso intrapreso:

“Pensare che dalla Promozione con il Pavarolo potesse arrivare a giocare titolare nella Juve, con tutta sincerità, era impensabile. Nessuno di noi poteva immaginare una scalata del genere. Una delle cose positive del carattere di Federico? Appena raggiunge un traguardo se ne pone subito un altro più importante: fa così da anni e guarda sempre avanti”.

In conclusione:

“Questa é la sua forza. Nella testa e nel mio cuore ci sono tutti coloro che l’hanno accompagnato: dai suoi agenti, ai direttori sportivi per giungere agli allenatori. C’é ancora tanta strada da fare, il bello deve ancora venire!”.

I traguardi si raggiungono, anche, grazie alla famiglia.