Genoa-Milan 0-1, capita veramente di tutto nel finale. Dopo il gol del solito Pulisic, espulso Maignan e Giroud che salva il risultato con un’uscita ad occhi chiusi, ma determinante. Vittoria rocambolesca che porta il Milan al comando della classifica dopo il passo falso dell’Inter.
Maignan 7: compie il miracolo allungando in angolo un piazzato di Dragusin. Espulso nel finale, decisione alquanto dubbia, ma la prestazione resta
Florenzi 6: meno esuberante rispetto alle scorse gare, rimedia un’ammonizione ed in seguito commette meno errori giocando con meno foga (dal 21’ st Calabria 6: mette qualche pallone in area di rigore, per il resto è abbastanza disciplinato, senza esagerare)
Thiaw 6,5: attento e scrupoloso, di testa le prende tutte e gestisce la difesa con intelligenza
Tomori 7: viaggia a velocità doppia rispetto agli avversari e recupera ogni pallone con disarmante facilità. Un muro difficilmente valicabile
Theo Hernandez 5: ha bisogno di riposare e probabilmente il cambio con Bartesaghi avrebbe dovuto avvenire prima. Si prende l’ammonizione, salterà la Juventus
Musah 6,5: è ovunque, corre molto ma fatica ad essere lucido in diverse occasioni. Suo l’assist per la rete di Pulisic
Adli 6: l’impegno c’è, la precisione un po’ meno. Una sufficienza risicata (dal 21’ st Giroud 7: per la prima volta lo dobbiamo premiare non per un gol fatto, ma per uno evitato. Va in porta a sostituire l’espulso Maignan e salva la partita in uscita su Puscas. Un intervento che vale la vittoria)
Reijnders 6: corre tanto, a volte anche a vuoto. Meno lucido del solito in fase di impostazione del gioco
Chukwueze 5: impossibile sia questo il giocatore comprato a suon di milioni di euro dal Villareal. Impreciso, pasticcia con il pallone e non tenta praticamente mai la giocata (dal 1’ st Pulisic 7: il vero bomber rossonero, stoppa la palla e calcia in rete in un nanosecondo, provvidenziale)
Jovic 5: sembra ancora indietro fisicamente, prova una sforbiciata che se avesse sfondato la rete avrebbe fatto venire giù lo stadio. Non è successo e, tolto quello, la gara rimane insufficiente (dal 48’ st Bartesaghi sv)
Okafor 5: viene messo sulla sua mattonella preferita, ma questa sera stona alla grande. Nessuna giocata degna di nota (dal 1’ st Leao 5: idem come sopra)
Pioli 6: trova i tre punti in una gara complessa. Turnover obbligato vista la vicinanza con la gara di Champions di mercoledì. I suoi non giocano una partita indimenticabile, ma trovano i tre punti e la vetta della classifica. Per questa sera, va bene così. Altri anni certe gare non sarebbero state vinte.
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