Ibrahimovic stupisce ancora: Pioli e compagni esterefatti

Abbiamo ancora tutti a mente il secondo gol di Zlatan Ibrahimovic contro la Lazio, gara vinta per 2-0 con una prestazione assolutamente convincente dell’intera squadra. Lo svedese continua a stupire, ecco quello che ha fatto nella giornata di ieri e che ha raccolto gli applausi di allenatore e compagni.

Ibrahimovic, un campione che non è destinato a tramontare, quantomeno nel breve periodo. Abbiamo infatti tutti a mente il secondo gol contro la Lazio, una rete all’apparenza facile per uno come lui, ma che dimostra che lo svedese c’è sempre nei momenti che contano. E soprattutto riesce ad essere incisivo e determinante al suo rientro dopo l’infortunio al ginocchio che lo ha costretto a rimanere fuori dai campi per tre mesi.

Il classe 1981 guida con l’esempio in campo e negli spogliatoi l’intero organico, i compagni di squadra lo vedono come un faro la cui luce guida nelle intemperie e porta a vincere e convincere. Proprio come sta accadendo da inizio stagione a questa parte, il Milan infatti è primo in classifica a pari punti con il Napoli

di Spalletti a quota nove.

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Ibrahimovic colpisce ancora

Ibra colpisce ancora, quando si pensava di averle viste tutte, nell’accezione positiva del termine, ecco che lo svedese ancora una volta riesce a far parlare di sè. E lo fa nella maniera che conosciamo, con la fatica ed il sudore, perchè per essere a questi livelli all’età di 40 anni non serve altro che una testa ed una determinazione vincenti da leader puro quale è.

Ed eccola la mattinata del campione svedese nel day after della partita contro la Lazio. Appena il tempo di riposare, sveglia all’alba, partenza per Milanello e subito a lavorare in palestra poco prima delle 9 in totale solitudine. I compagni ed il tecnico Stefano Pioli, al loro arrivo, lo hanno trovato così, a lavorare in palestra. Una scena che, a detta di tutti, capita praticamente quasi tutti i giorni.

Oltre ad una serie di esercizi in palestra, Ibrahimovic ha proseguito con un altro dei suoi riti, ossia l’immersione nel ghiaccio per la sua consueta seduta di crioterapia, una formula che contribuisce a prevenire e contrastare l’insorgere di infiammazioni e noie muscolari e che sta diventando sempre più un must tra i giocatori di calcio.