La vita di Sandro Tonali non conosce tregue. La rettifica della sua squalifica sta subendo un rallentamento a causa dell’atteggiamento tutt’altro che conciliatorio del Newcastle, che sta minacciando azioni legali.
La squalifica di Tonali è ufficiosa, ma non ancora ufficiale.
Questo perché va trovata la quadra con la Premier League e la Football Association, ente regolatore del calcio inglese.
Essa avrà una durata compresa fra i dieci e i dodici mesi, con pene accessorie da definire proprio perché l’iter burocratico inglese è diverso da quello nostrano.
Se vuoi approfondire la situazione legata a Tonali, ho spiegato cosa dice il codice di giustizia sportiva in questo articolo.
Non solo, però. A complicare la situazione anche la posizione assunta dal Newcastle.
La società inglese, infatti, ha deciso di sospendere lo stipendio a Tonali per tutto il periodo della squalifica.
I Magpies hanno anche minacciato azioni legali contro il Milan, con l’intento di imbastire una causa milionaria.
Alla base del fastidio del Newcastle la consapevolezza che il Milan sapesse della situazione del calciatore e dei rischi su una sua possibile squalifica, ma non ne ha fatto menzione in trattativa.
I termini della causa non sono ancora noti.
Aggiornato al 25/10/2023 9:46
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