Notizie
Infortunio Bonaventura: operazione ok, tempi di recupero 8-9 mesi

Intervento perfettamente riuscito, Jack Bonaventura è stato operato ieri a Pittsburgh negli Stati Uniti ed i tempi di recupero sono piuttosto lunghi, si stima un suo rientro tra 8-9 mesi. L’intervento per la riparazione della cartilagine del ginocchio sinistro è stato eseguito dai chirurghi Volker Musahl e Freddie
Fu con la presenza dello staff medico del Milan. I problemi al ginocchio del forte centrocampista rossonero erano iniziati un bel po’ di mesi fa, risalgono addirittura ad inizio stagione, ma nonostante questo il giocatore ha stretto i denti e si è sempre messo a disposizione della squadra, ma col passare del tempo inevitabilmente il problema è peggiorato a tal punto da ricorrere necessariamente all’intervento per lesione osteocondrale del ginocchio. C’è da chiedersi, col senno di poi, quanta e quale responsabilità siano addebitabili allo staff medico sanitario rossonero, ossia se fosse stato possibile magari con maggiori accortezze evitare questa situazione, ma tant’è, ormai bisognerà aspettare il giocatore senza fornarne il rientro e rispettando i tempi naturali per una perfetta guarigione che non lasci strascichi futuri.
Chi al suo posto?
Considerati i lunghi tempi di recupero e la stagione finita, il Milan a gennaio dovrà muoversi sul mercato anche su questo fronte. Leonardo e Maldini stanno in queste settimane vagliando diversi tipi di soluzioni, stanno studiando alcuni profili interessanti e dovranno giocoforza trovare qualcuno per sostituire Jack. Lo stesso Paquetà, in arrivo a gennaio, potrebbe in caso di necessità giocare da mezzala in un centrocampo schierato a tre e, considerate le sue caratteristiche e la sua duttilità, ritengo potrebbe essere una strada percorribile facendo di necessità virtù.
Le parole di Gattuso
L’allenatore rossonero dopo il pareggio all’Olimpico contro la Lazio ha parlato davanti alle telecamere trasmettendo grinta e determinazione per superare questo delicato periodo di infortuni che – a suo dire – non deve diventare un alibi, bensì un forte segnale di compattezza. Possiamo certamente affermare che la squadra rossonera di fronte alle numerose defezioni è sempre comunque entrata in campo con la giusta cattiveria agonistica e di questo dobbiamo riconoscerne a Gattuso i meriti. Altre squadre magari sarebbero cadute vittime di sconforto o di crisi di identità, peraltro comprensibili, ma il Milan no, ha saputo sempre gettare il cuore oltre l’ostacolo e la sua posizione in classifica, a ridosso del quarto posto, rende onore.
Lo stesso tecnico però ammette che tre infortuni di carattere tendineo su tre giocatori dello stesso reparto – la difesa – è un qualcosa di anomalo e su questo fronte insieme allo staff medico si stanno valutando eventuali errori e responsabilità. Probabilmente in fase di preparazione a luglio ed agosto i carichi sono stati troppo pesanti, magari eccessivi per caratteristiche fisiche e tecniche di certi giocatori.
Il punto sull’infermeria
Analizzando l’infermeria rossonera allo stato attuale possiamo affermare che la situazione continua ad essere preoccupante. Iniziamo da Strinic, giocatore mai utilizzato in questa stagione, ma che ha ricevuto l’ ok per tornare ad allenarsi con la squadra a seguito dell’ipertrofia cardiaca diagnosticata lo scorso 18 agosto. Ovviamente essendo stato fermo per così tanto tempo necessiterà di un lungo periodo di riabilitazione per recuperare fiato e condizione fisica. Altro giocatore mai schierato, ma finalmente abile è arruolato è Andrea Conti il cui calvario al legamento crociato sembra essere arrivato ad un epilogo, per lui la possibilità di esordire contro il Parma in campionato.
Per Mattia Caldara i tempi saranno ancora lunghi, almeno tre mesi ancora. Dopo le numerose noie muscolari ha dovuto fermarsi per una lesione del tendine d’achille e del gemello mediale. Anche Lucas Biglia ha un problema simile al gemello mediale e nello specifico alla giunzione miotendinea dello stesso, il rientro è previsto nel mese di marzo. I difensori Musacchio e Romagnoli indicativamente rientreranno tra fine dicembre ed inizio gennaio. Il primo è fermo per una lesione al legamento crociato superiore, mentre il capitano è stato vittima di una lesione al polpaccio sinistro. A tutti questi giocatori dobbiamo aggiungere il problema al piede del turco Calhanoglu contro cui sta combattendo da mesi che, nonostante il dolore, a denti stretti sta continuando a giocare.
Notizie
Juventus, in una settimana il titolo in Borsa sale del 24%

L’ingresso di Tether nell’azionariato della Juventus sta avendo un impatto significativo sul valore del titolo in Borsa.
Dopo l’annuncio dell’acquisizione di una quota di minoranza, il titolo bianconero ha registrato un aumento del 24,5% nell’ultima settimana, chiudendo oggi con un ulteriore +4,31% a 2,9145 euro per azione.
L’effetto Tether ha portato la capitalizzazione della Juventus a superare 1,1 miliardi di euro, rispetto agli 887 milioni del 12 febbraio. Anche il volume degli scambi è stato particolarmente alto, con 2,88 milioni di azioni trattate solo nella giornata odierna, molto sopra la media degli ultimi tre mesi.
L’ingresso di un colosso del mondo crypto come Tether potrebbe rappresentare un nuovo corso per la Juventus, sia dal punto di vista finanziario che strategico. Ora resta da capire come verrà sfruttata questa partnership e quali saranno gli sviluppi futuri per il club.
Notizie
Juventus, Consob conferma: Tether entra nel capitale

Le indiscrezioni degli ultimi giorni hanno trovato conferma: Tether acquisisce il 5% dei diritti di voto della Juventus. Le parole di Paolo Ardoino, CEO.
La Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) ha diffuso le ultime informazioni sulle partecipazioni significative nelle società quotate in Borsa.
Juventus, l’ingresso di Tether nel capitale
Come riportato da Calcio e Finanza, Tra le novità spicca l’ingresso di Tether, una stablecoin, nel capitale della Juventus con l’acquisizione di una quota di minoranza. Tether, una criptovaluta simile ai noti bitcoin ma legata al valore del dollaro, ha acquisito una parte dei diritti di voto del club bianconero.

Depositphotos_310723656_S
Secondo quanto riportato dalla Consob, Giancarlo Devasini, fondatore di Tether e con un patrimonio che supera i 9 miliardi di dollari secondo Forbes, ha annunciato l’acquisto del 5,015% dei diritti di voto della Juventus.
Nella comunicazione relativa all’investimento, Tether ha spiegato che questa operazione è «strategica». Il CEO Paolo Ardoino, in una recente intervista, ha aperto alla possibilità di acquisire una quota maggiore in futuro o di raggiungere un accordo con Exor, la holding che controlla il club, per diventare il nuovo sponsor di maglia della squadra.
Notizie
Zdeněk Grygera si candida a vicepresidente FAČR

Zdeněk Grygera annuncia la sua candidatura alla vicepresidenza della Federazione Calcistica della Repubblica Ceca FAČR. L’ex giocatore di Juventus, Ajax e Fulham, attualmente vicepresidente del FC Zlín, ha deciso di intraprendere questo nuovo percorso nella sua carriera.
Dopo una carriera di successo sul campo, Zdeněk Grygera è pronto a portare la sua esperienza anche nel mondo dirigenziale. Conosciuto per la sua tenacia e le sue capacità difensive, l’ex calciatore ha deciso di candidarsi per un ruolo cruciale all’interno della Federazione Calcistica della Repubblica Ceca. La sua esperienza con club prestigiosi come Juventus e Ajax potrebbe rivelarsi un valore aggiunto per il calcio ceco, che necessita di figure competenti e appassionate.
Grygere, dal campo alla dirigenza
La transizione dal campo alla dirigenza non è sempre facile, ma Grygera sembra avere tutte le carte in regola per affrontare questa nuova sfida. La sua attuale posizione come vicepresidente del FC Zlín dimostra la sua capacità di gestione e la sua visione strategica. La candidatura alla vicepresidenza della FAČR rappresenta un passo importante per il suo futuro e per il futuro del calcio ceco, che potrebbe beneficiare del suo contributo e della sua esperienza internazionale.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🇨🇿 Zdeněk Grygera has announced to be candidate as Czech Republic Football Federation FAČR vice president.
Former Juventus, Ajax, Fulham player now vice president at FC Zlín has now decided to submit his candidature. pic.twitter.com/0mPjwQXNQ0
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 19, 2025
-
Notizie5 giorni fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Champions League6 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Calciomercato3 giorni fa
Nuovo DS Milan, Gerry Cardinale ha deciso: la lista dei candidati
-
Notizie10 ore fa
Milan, Theo Hernandez passa al contrattacco: cita un testo di Samuele Nisi “La vostra è solo invidia…”
-
Notizie2 giorni fa
Cesari sicuro: “Squalifica Lautaro? La sanzione minima…”
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, il sostituto di Theo Hernandez parla portoghese: tutti i dettagli
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, il rapporto tra Conceiçao e Ibrahimovic non brilla: senza Champions si cambia?
-
Serie A4 giorni fa
Milan, Ibra: “Conceicao? Ha avuto un lutto. Mi aspettavo questo Gimenez. Su Leao…”