Insigne&Verratti: l’Italia batte la Bosnia!

L’Italia di Roberto Mancini vola verso l’Euro2020 sulle ali dell’entusiasmo e dei suoi campioni tascabili Insigne e Verratti. Per gli azzurri è la quarta vittoria consecutiva nell’ambito delle qualificazioni e con 12 punti è in testa al proprio girone. Una partita più sofferta rispetto alle ultime prestazioni, ma il carattere messo in campo soprattutto nella ripresa è un altro importante segnale di crescita. La Bosnia si è rivelato avversario tecnico e temibile con Dzeko che interrotto a 610 minuti l’imbattibilità dei portieri azzurri.

La partita

In casa Italia qualche cambio, con un turno di riposo per Florenzi, Chiesa e Belotti, inserendo al loro posto Mancini, Bernardeschi e Quagliarella. Prosinecki per la sua Bosnia, dopo la sconfitta contro la Filandia, ha recuperato Pjanic e ha cambiato solo due giocatori preferendo Todorovic a Sunjic in difesa e Besic a Vrancic a centrocampo. Con il conseguente avanzamento nel tridente d’attacco di Gojak. L’Italia, leggera dopo la vittoria in Grecia, si riversa subito in attacco con un buon pressing e con Quagliarella va vicino alla rete. Poi dopo un quarto d’ora la Bosnia prende campo e crea un paio di occasioni pericolose, fino a quando con una bella azione manovrata la punta della Roma

trova il vantaggio al 32′. Nella ripresa Mancini toglie il riferimento centrale Quagliarella mettendo Bernardeschi falso nueve, inserendo Chiesa. Da un’iniziativa del viola scaturisce l’angolo da cui Insigne con un tiro al volo indovina un gol meraviglioso. Gli uomini di Prosinecki non ci stanno, la classifica palesa grandi difficoltà, e si buttano nell’area difesa da Sirigu creando almeno 3 occasioni. L’Italia stringe i denti e nel finale con una bella azione trova il gol decisivo del parigino Verratti. In pieno recupero su contropiede di Chiesa, Insigne va vicino al 3-1.

La soddisfazione di Mancini

Al termine della gara Mancini ha espresso la propria soddisfazione per una gara che non si è rivelata assolutamente priva d’inisidie: “Non era semplice rimontare una squadra come la Bosnia, abbiamo dimostrato di saper resistere e colpire. Se vogliamo arrivare all’Eurpoeo dobbiamo migliorare, lo sappiamo. Il voto resta comunque molto positivo, abbiamo fatto un passo avanti dal punto di vista del carattere nonostante la sofferenza. Ci può stare alla seconda partita in tre giorni“.