Inter, Frattesi: “Ho bloccato mia sorella sui social”

Davide Frattesi, dopo la finale di Coppa Italia, ha detto di aver bloccato sua sorella sui social. Il motivo è legato ad un giocatore della Juventus.

Durante un’intervista rilasciata per La Repubblica, il centrocampista dell’Inter, Davide Frattesi, ha raccontato un aneddoto singolare riguardo a sua sorella Chiara.

Secondo varie indiscrezioni, pare sia in atto una frequentazione tra Chiara Frattesi ed il centrocampista statunitense della Juventus, Weston Mckennie. A conferma di ciò, alcune immagini trapelate qualche giorno fa sui social, la sorella dell’ex Sassuolo sarebbe stata vista al fianco di Mckennie, durante i festeggiamenti per la vittoria della Coppa Italia dei bianconeri.

A tal proposito si è espresso ironicamente Davide, affermando, dopo aver visto queste immagini, di aver bloccato la sorella su tutti i social per ben quattro giorni. Dichiarazioni che strappano senz’altro un sorriso, ma che, a giudicare dall’attaccamento dimostrato quest’anno alla maglia nerazzurra da Davide Frattesi, non escludono la possibilità che l’abbia fatto realmente.

Inoltre, nel corso dell’intervista, il classe 1999 ha parlato anche degli altri membri della sua famiglia.

Di seguito le parole di Frattesi.

Su sua sorella Chiara che ha preso parte ai festeggiamenti della Juventus

“L’ho bloccata su tutti i social per quattro giorni. Ci prendiamo in giro. Che sia così esposta non mi dà noia. Ognuno ha la sua vita, non si può mettere nessuno sotto una campana di vetro”.

Su suo fratello Luca

“È gemello di Chiara ma è identico a me. Lavora nell’impresa edile di mio zio, che insieme a papà è il mio punto di riferimento”.

Sul lavoro di suo padre

“Eravamo in macchina, di ritorno da Verona. Lui alla guida. L’ho fissato per venti secondi, poi gli ho detto: se vuoi ti mantengo io. Stava per farmi scendere in autostrada. Ama il suo lavoro. È direttore per il centro sud di un’azienda di illuminazione pubblica

. Gira sempre, come me”.

Sulla promessa a sua nonna

“Non si poteva. Però l’ho portata alla festa e alla cena di squadra. Cantava con tutti”.