Sami Khedira non è partito con la squadra ieri per Madrid, dove oggi si giocherà l’andata degli ottavi di finale tra Atletico e Juvetus di Champions League.
Il comunicato
Il motivo viene diramato da un comunicato ufficiale da parte dei bianconeri:”Al termine dell’allenamento di rifinitura sostenuto questa mattina al JTC, Massimiliano Allegri ha diramato l’elenco dei convocati per la gara contro l’Atletico Madrid, in programma mercoledì alle 21:00 al Wanda Metropolitano e valida per l’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League. Nella lista non figurano Douglas Costa, che prosegue nel suo programma di recupero, e Sami Khedira che è rimasto a Torino per degli accertamenti medici, dai quali è emersa l’opportunità di effettuare uno studio elettrofisiologico e eventuale trattamento di un’aritmia atriale comparsa nella giornata odierna“.
Rischio operazione
Le condizioni saranno più chiare nei prossimi giorni anche se dalla Continassa si pensa risolvere il problema con un intervento chirurgico per trattare il problema. Si dovrebbe trattare di un’operazione per ablazione, la stessa che fu fatta per Lichtsteiner, il quale restò fuori 38 giorni.
Il trattamento per la fibrillazione atriale
Di solito, il trattamento per la fibrillazione atriale è prevalentemente farmacologico; tuttavia in casi selezionati in cui l’aritmia è recidivante o cronicamente presente e spesso associata ad una patologia valvolare si può trattare anche chirurgicamente attraverso l’intervento di isolamento delle vene polmonari. Questo tipo di procedura prevede l’isolamento chirurgico o mediante radiofrequenza delle vene polmonari dall’atrio sinistro con lo scopo di ridurre i cosidetti “hot spots” presenti all’origine delle vene polmonari e da cui si ritiene cominci l’aritmia.
La fibrillazione atriale può essere:
parossistica
Durata brevissima anche solo pochi minuti e si risolve spontaneamente, ma puo’ ripetersi.
Fibrillazione atriale persistente
Ha bisogno di un trattamento medico che puo’ essere farmacologico o meccanico ( defibrillazione controllata in anestesia)
Cronica
Non si risolve in nessun modo e l’unica soluzione e’ controllare con farmaci che la frequenza cardiaca rimanga bassa e usare gli anticoagulanti in modo che non si formino dei trombi dentro il cuore.