ALVARO MORATA ( FOTO SALVATORE FORNELLI )
L’UEFA ha aperto un procedimento sui cori fatti da Rodri e Morata durante i festeggiamenti per la vittoria di Euro2024. I due rischiano lo stop.
Alvaro Morata e Rodri sotto la lente d’ingrandimento. La UEFA, nella giornata di ieri, ha aperto un procedimento contro il nuovo attaccante del Milan e del centrocampista del Manchester City per i cori intonati durante la festa a Madrid per la vittoria della nazionale spagnola ad Euro2024.
La frase sotto esame pronunciata dai due è: “Gibilterra è spagnola”.
Come riportato da Mundo Deportivo, secondo il codice disciplinare della UEFA, i due giocatori spagnoli rischiano un’ammonizione o un’ammenda per comportamento antisportivo o per l’articolo 16. Questo articolo parla di “gesti, parole, oggetti o qualsiasi altra cosa che trasmetta messaggi provocatori, specialmente di natura politica, ideologica, religiosa o offensiva”.
Una situazione spinosa che potrebbe vedere i due giocatori sanzionati con una o più partite di stop. In caso si arrivasse a ciò, la palla passerebbe al CAS, il Tribunale Arbitrale dello Sport svizzero.
In questo caso però la UEFA potrebbe anche perdere la causa. Infatti, nella massima competizione europea per club i messaggi di natura politica non sono sempre soggetti a sanzioni.
Aggiornato al 20/07/2024 15:01
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