Milan, l’ultimo highlander

Milan, la possibilità di un rinnovo di contratto, con vista sul mondiale, per Zlatan Ibrahimovic sta per diventare certezza.

La firma potrebbe arrivare ad inizio 2022 ed è una scelta che divide il popolo rossonero che, però, riconosce all’unanimità lo svedese come simbolo della rinascita rossonera.
Ma, Zlatan potrà davvero incidere ancora in un campionato impegnativo come quello italiano alla veneranda età di 41 anni?

Personalmente credo che la sola presenza del centravanti svedese sia fondamentale per un gruppo giovane come quello del Milan. Se poi condita da una ventina di presenze può davvero essere l’ultimo step per ritrovare il Milan tra le grandi d’Europa.

Ultimo ma non ultimo, in un mondo dove la riconoscenza non rappresenta più un punto fermo dell’uomo, dove basta qualche milione per convincere una bandiera a cambiare maglia, credo, senza paura di essere smentito, che il popolo rossonero debba essere riconoscente al gigante svedese che, per usare le sue parole, non sarà mai una mascotte!

L’ultimo immortale…

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