Tutto il mondo si è stretto forte alla morte di Maradona, icona del calcio mondiale e personaggio amato da tutti. Tra questi anche Bruno Conti che lo ha ricordato in un’intervista a Il Messaggero: “Da quando un giorno, alla fine di una partita della Roma contro il Napoli, mi chiese di andare a giocare con lui.
E’ stato emozionante: Diego voleva al fianco me, proprio me. Era un periodo in cui avevo problemi con Dino Viola per il rinnovo del contratto. In quella partita io ero il capitano della Roma, lui del Napoli. Alla fine quel vieni a giocare a Napoli non lo dimentico. Poi le cose si sistemarono con il presidente e gli dissi di no”. . Lui era il calcio. La tecnica, la fantasia, il genio.
Ha portato scudetti al Napoli e, con tutto il rispetto per i vari Bagni, Giordano e altri grandi di quella squadra, è stato l’artefice di quei successi. Ha fatto innamorare una città e il suo calcio ha fatto innamorare il mondo”.
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