Notizie
Marchisio: Conferenza stampa il 3 ottobre sul suo futuro
Claudio Marchisio ha convocato una conferenza stampa per parlare del suo futuro: Appuntamento giovedi 3 ottobre nella sua Torino alla sala “Gianni e Umberto Agnelli” dell’Allianz Stadium . Il Principino nella scorsa stagione allo Zenit San Pietroburgo,quest’estate ha rifiutato svariate offerte da Cina,Giappone,Brasile e Emirati Arabi, inoltre si dice che lo abbiano cercato anche i Rangers di Glasgow allenati da un altro leggendario numero 8,un certo Steven Gerrard. In questo momento sono svariate le voci che circolano sul suo futuro,ma che tendono ad escludere un ritorno in serie A,infatti il centrocampista ha sempre affermato che in Italia non vestirebbe mai una maglia diversa da quella della sua amata Juventus. La storia d’amore fra Claudio Marchisio e la Juventus inizia nel 1993,quando all’età di 7 anni il centrocampista entra nel vivaio bianconero,tredici anni dopo fa il suo esordio tra i professionisti all’età di 20 anni ,a Bari,in coppa Italia ,in una partita vinta dalla Juve 3-0 contro il Martina nella tormentata estate del 2006. Da quel momento inizia una carriera lunga e ricca di trofei,dove il ragazzo si è fatto apprezzare non solo per le sue indiscusse doti tecniche, ma anche per le sue qualità morali, che lo hanno reso uno dei giocatori più apprezzati del panorama calcistico italiano degli ultimi anni.
Per cocludere si fa largo anche l’ipotesi che Marchisio possa dire basta con il calcio giocato,e questo sarebbe un’enorme dispiacere sia per i tifosi bianconeri che per gli amanti del calcio in generale.
Notizie
Convocati Brasile: la decisione su Danilo
In vista delle prossime qualificazioni per i Mondiali 2026, il Brasile si prepara ad affrontare Uruguay e Venezuela a metà novembre, quando il campionato si fermerà per la sosta internazionale.
Il commissario tecnico Dorival Junior ha preso alcune decisioni rilevanti riguardo alla rosa, in particolare per quanto riguarda i giocatori provenienti dalla Serie A.
Douglas Luiz assente per infortunio
Il centrocampista della Juventus, Douglas Luiz, non sarà presente tra i convocati. Il giocatore sta ancora recuperando da un fastidio muscolare che lo ha già escluso dalle recenti partite contro Inter e Parma, e il suo rientro contro l’Udinese è ancora incerto.
Questa assenza rappresenta una perdita significativa per il Brasile, poiché Douglas Luiz è uno degli elementi di spicco nel centrocampo verdeoro.
Danilo unico rappresentante della Serie A
Nonostante l’assenza di Douglas Luiz, ci sarà comunque un rappresentante del campionato italiano nella selezione brasiliana: il difensore Danilo. Anche lui in forza alla Juventus, è stato confermato da Dorival Junior tra i convocati per le sfide cruciali contro Uruguay e Venezuela.
La fiducia del CT nel difensore testimonia l’importanza di Danilo per la squadra, soprattutto per la sua esperienza e versatilità in difesa.
Impegni cruciali per il Brasile
Le due partite di novembre sono fondamentali per il Brasile nel cammino verso la qualificazione ai Mondiali 2026. I verdeoro dovranno affrontare un Uruguay in forma, storicamente un avversario ostico, e un Venezuela che ha dimostrato grande crescita e organizzazione nelle ultime competizioni.
Questi incontri rappresentano un’opportunità per consolidare la posizione del Brasile in classifica e proseguire con fiducia il percorso verso la qualificazione.
Notizie
San Siro, Sala: “È arrivata la valutazione dell’Agenzia delle Entrate”
La valutazione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate sullo stadio di San Siro e le aree circostanti, elemento chiave nel progetto di un nuovo impianto per Inter e Milan, è finalmente arrivata.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha confermato la novità, pur mantenendo riservata la cifra stabilita, spiegando che gli uffici comunali stanno analizzando la valutazione ricevuta.
Sala ha chiarito che l’amministrazione ha compiuto tutti i passi richiesti dai club, compresa l’organizzazione di un tavolo di lavoro con la Soprintendenza e il mandato all’Agenzia delle Entrate per la stima, incarico avviato ad agosto.
Ora il Comune attende un passo formale da parte di Inter e Milan: una manifestazione di interesse ufficiale per San Siro e le aree attigue. Solo con questo impegno, ha sottolineato Sala, il Comune sarà disposto a proseguire il lavoro su un progetto che da tempo cattura l’attenzione del pubblico e dei media.
Il sindaco ha anche sottolineato come la questione di San Siro non rappresenti una priorità assoluta per la città, ma che l’interesse generale e le aspettative della cittadinanza richiedano una gestione attenta.
Le parole del sindaco:
“!Noi abbiamo fatto quello che le società ci hanno chiesto di fare abbiamo promosso un tavolo che mi pare sia stato fruttuoso con la Soprintendenza e dato incarico formale all’Agenzia delle entrate a inizio agosto.
Ora noi non abbiamo altro da fare in questo momento. Se i club, attraverso formale manifestazione di interesse verso San Siro e le aree, si fanno avanti allora continueremo a lavorare. I
o mi auguro che Inter e Milan a questo punto, avendo fatto dei passi in avanti molto decisi, facciano una manifestazione d’interesse. Ma fino ad allora non abbiamo altro da fare».
Abbiamo impiegato anche molto tempo dei nostri uffici per questa questione che per me non è la primaria a Milano ma certamente è delicata, riscuote tanto interesse dell’opinione pubblica e dei media e quindi per questo va gestita”.
Notizie
Sneijder:”anche a me hanno rubato il Pallone d’Oro nel 2010″
In seguito alla grande polemica sull’assegnazione del Pallone d’Oro a Rodri, ha parlato anche Sneijder che si è sentito preso in causa dopo l’episodio del 2010.
L’assegnazione del Pallone d’Oro a Rodri ha portato a grandi lamentele da parte di Vinicius Jr. Un vero proprio polverone di polemiche alzato ed alimentato più dell’attaccante brasiliano stesso che dalla stampa. Il giocatore del Real era sicuro di ricevere il premio e per questo la sua delusione è stata ancora più grande.
Una situazione simile si era verificata nell’anno del triplete dell‘Inter, dove Wesley Sneijder era il principale candidato per vincere il tanto blasonato premio. Alla fine della giostra lo conquistò Leo messi e l’olandese si posizionò addirittura quarto, dietro anche a Xavi ed Iniesta.
Le parole di Sneijder
Dopo anni è tornato a parlare di questa sua sventura con filosofia ed il sorriso sul volto: “Mi hanno rubato il Pallone d’Oro nel 2010. Ma onestamente: sono felice che la gente ne parli ancora nel 2024, 14 anni dopo. La gente me lo dice: ‘Wesley, quell’anno ti hanno derubato’. Immagina se avessi vinto il Pallone d’Oro e la gente avesse detto: ‘Lo ha preso a qualcuno’. I premi individuali sono belli. Ma i successi con la squadra come sollevare il trofeo della Champions League sono stati per me più preziosi che ottenere il Pallone d’Oro”.
-
Notizie2 giorni fa
Milan, già deciso il post Fonseca: il nome mette d’accordo proprio tutti
-
Calciomercato7 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Tonali ha chiesto di tornare: i dettagli
-
Serie A4 giorni fa
Milan, Leao clamoroso retroscena con Ibrahimovic
-
Serie A3 giorni fa
Milan: confronto tra Leão e Fonseca a fine partita. Tutti i dettagli
-
Calciomercato20 ore fa
Milan “O io o lui”: sale la tensione intorno a Leao | La richiesta agli agenti
-
Serie A6 giorni fa
Milan-Napoli, mano pesante di Fonseca: Leao ancora fuori e altre novità
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Barcellona fa sul serio: crollano le resistenze del portoghese
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, il sogno per il centrocampo è italiano: due i profili per la prossima estate