Milan, è lo stress l’avversario di Pioli: il precedente illustre con Ibrahimovic

Milan, la vittoria contro il Paris Saint Germain in Champions League ha saputo ridare il sorriso a tifosi, giocatori ed allenatore. Quest’ultimo infatti non sta vivendo un periodo idilliaco sotto l’aspetto dello stress

Fonti molto vicine all’ambiente rossonero riferiscono di uno Stefano Pioli sotto stress. La pressione di essere in un club ambizioso come il Milan inizia a farsi sentire tutta, soprattutto perché amplificata da una serie di prestazioni negative in campionato che hanno portato il club ad abbandonare la vetta della classifica.

Come più volte ribadito dalla proprietà stessa, l’obiettivo principale ed imprescindibile è la qualificazione alla Champions League, ergo arrivare tra le prime quattro in campionato. Questo perché la Coppa dalle grandi orecchie porta blasone, visibilità internazionale e soprattutto soldi da impiegare sul mercato.

Pioli tutto questo peso se lo sente addosso nel quotidiano, tanto da aver deciso di estraniarsi da tutto per riflettere al meglio e ritrovare quella pace interiore, seppur mantenendo la giusta adrenalina, per potere essere nuovamente lucido nelle scelte.

E un precedente illustre c’è già stato durante l’anno dello scudetto. Una stagione dove i nervi del tecnico sono stati messi a durissima prova e durante il quale è stato prezioso, quasi indispensabile, l’aiuto di Zlatan Ibrahimovic. Per stessa ammissione dell’attaccante svedese, il suo apporto era stato importante proprio nel consigliare a Pioli le mosse più giuste all’interno dello spogliatoio, sotto l’aspetto motivazionale.

Il ritorno di Ibrahimovic può essere visto come la prosecuzione di un lavoro che aveva assolutamente dato i suoi frutti. Una sorta di faro nella notte che non potrà che giovare in un ambiente forse accessivamente tirato giù nell’umore, ma che dopo la vittoria contro il Psg non può che ritrovare forza e consapevolezza nei suoi mezzi.