Milan: Elliott conferma Boban e Maldini

La tensione si taglia con il coltello in Casa Milan, i volti seri di tutto l’ambiente fanno chiaramente capire che la situazione è tesa, Giampaolo ad un passo dall’esonero ne è la prova. Nelle ultime settimane sono mancati gioco e risultati ed a pagare in questi casi è risaputo sia l’allenatore che proprio esente da colpe comunque non è. La dirigenza d’altro canto si è disunita e sciolta come ghiaccio al sole. Il fondo Elliott procede diritto verso la sua strada tramite Gazidis ed impone una squadra giovane, composta da giocatori potenzialmente di valore, ma non ancora dei top player. Le divergenze con Maldini e Boban sono parecchie è proprio sul tema del mercato c’è stata una dura critica da parte dei due ex giocatori rossoneri alla dirigenza rea di aver condotto un mercato senza follie e senza campioni. Davanti alle telecamere infatti il Cfo Boban ha riferito di avere una visione differente volendo risultati subito, mentre Elliott è convinto che il progetto dei giovani sia quello vincente con l’intenzione di rivendere il Milan ad una cifra superiore al miliardo.

Nonostante le vedute differenti, i due dirigenti Maldini e Boban verranno confermati, Elliott è convinto e proseguire con loro sembra al momento l’unica strada che si percorrerà. La prima cosa da fare sarà scegliere di comune accordo il sostituto di Giampaolo e su questo sembra esserci la convinzione da parte di tutti nello scegliere n tecnico top, non un traghettatore insomma. Avanti quindi con l’attuale dirigenza, una volta saltata la testa di Giampaolo si vedrà se la scelta intrapresa sarà vincente, oppure i problemi saranno da ricercare altrove.