Notizie
Milan, il rischio della strategia: azzardo Pioli contro il Bologna
Milan, arrivano le primissime informazioni in merito all’undici titolare che scenderà in campo sabato. Al momento è solamente una bozza di formazione, ma siamo certi che verrà applicato un ampio turnover.
Il Milan non vuole correre rischi in vista della gara di ritorno di Champions League contro il Napoli. Tuttavia, con ogni probabilità, la strategia europea di Stefano Pioli esporrà i rossoneri a qualche rischio durante la gara di campionato contro il Bologna fuori dalle mura amiche.
Alle ore 15 di sabato 15 aprile il tecnico rossonero ha in previsione un ampio turnover che prevederà l’utilizzo di alcuni giocatori che ultimamente hanno visto poche volte il campo. Contro il Bologna bisognerà comunque mantenere le antenne ben dritte visti gli ultimi risultati, non ultimo, la vittoria contro l’Atalanta.
Pioli potrebbe quindi schierare Maignan tra i pali, Florenzi a destra, Kalulu e Thiaw centrali, con un ballottaggio sulla sinistra tra Theo Hernandez, che potrebbe riposare, e Ballo-Touré.
Sulla mediana potrebbero riposare sia Tonali che Bennacer, pronti ad entrare Vranckx e Pobega. Altro ballottaggio tra Messias e Saelemaekers sulla corsia di destra, mentre a sinistra potrebbe giocare Rebic. Sulla trequarti spazio a De Ketelaere dietro all’unica punta Origi. A disposizione Giroud il quale dovrebbe quindi partire dalla panchina.
Notizie
Serie A, Zambrotta: “Motta era fumantino. Vlahovic farà 30 gol”
Il Campione del Mondo (nel 2006) Gianluca Zambrotta, ex di Juventus e Milan, analizza l’attuale situazione del campionato di Serie A e si concentra sulla Juventus.
L’ex giocatore Gianluca Zambrotta conosce bene i protagonisti del calcio italiano grazie alle sue tredici stagioni in Serie A. La sua vasta esperienza gli consente di analizzare con competenza l’attuale campionato italiano, caratterizzato da una lotta scudetto intensa e appassionante. Con qualche highlight di riguardo.
Le parole di Zambrotta sulla Serie A
Sulla lotta per lo scudetto
Secondo Zambrotta, l’Inter resta la squadra da battere dopo il dominio della scorsa stagione, ma il Napoli, attualmente in vetta, potrebbe rappresentare un’avversaria temibile grazie all’assenza di impegni europei che le permetterebbe di concentrarsi al meglio sul campionato. La Juventus, nonostante qualche difficoltà, ha dimostrato solidità in Champions League e rimane una seria concorrente per il titolo.
Zambrotta sulle sorprese Udinese e Lazio
Zambrotta ha elogiato il lavoro di Baroni con la Lazio e il buon rendimento dell’Udinese. La squadra capitolina ha impressionato per il gioco e la determinazione, mentre il Napoli ha saputo riscattarsi dopo una stagione difficile. L’ex calciatore sottolinea anche il contributo fondamentale di Antonio Conte, che ha riportato il Napoli tra le protagoniste della Serie A grazie alla sua meticolosa guida.
Sul leader Antonio Conte
Zambrotta ricorda Antonio Conte come un capitano carismatico alla Juventus e in Nazionale, qualità che ha saputo trasmettere anche nel suo ruolo da allenatore. Le sue doti motivazionali sono evidenti nel suo lavoro con giocatori come Di Lorenzo, rimasto al Napoli sotto la sua guida per continuare a crescere.
Zambrotta si focalizza sulla Juventus
Parlando della Juventus, Zambrotta mette in luce l’importanza di Vlahovic, che sembra aver ritrovato fiducia e mira a raggiungere i 30 gol stagionali. Inoltre, il giovane Yildiz viene considerato un talento promettente, anche se ha ancora bisogno di maturare sul campo.
Su Thiago Motta e il suo stile
Un altro nome su cui Zambrotta si sofferma è quello di Thiago Motta, che ha conosciuto al Barcellona. Descrive Motta come un allenatore con una forte personalità e grande competenza tattica, capace di lanciare giovani talenti e adottare un approccio diretto, qualità che lo rendono un valore aggiunto per la Juventus.
Su Pierre Kalulu alla Juventus
Zambrotta riconosce i meriti di Giuntoli per l’acquisto di Pierre Kalulu, un giocatore versatile in grado di giocare sia come terzino che come centrale. La sua adattabilità lo rende una risorsa preziosa, soprattutto in caso di assenze come quella di Bremer, anche se l’esperienza e il carisma di Danilo restano fondamentali per la Juventus.
Sul successo di Andrea Cambiaso
Zambrotta sottolinea anche la crescita di Andrea Cambiaso, il cui percorso dai dilettanti alla Juventus è un esempio di dedizione. La sua versatilità lo rende un elemento prezioso, utile tanto per il club quanto per la Nazionale.
Sulla nuova formula della Champions League
L’ex terzino esprime soddisfazione per la nuova formula della Champions League, che con più squadre offre partite più intense e spettacolari. Questa competizione ora richiede un approccio offensivo, dove non basta vincere di misura, ma bisogna segnare quanto più possibile.
Sulle ambizioni delle italiane
Zambrotta conclude parlando delle squadre italiane in Champions League. La Juventus, nonostante un avvio difficile in campionato, ha dimostrato di poter competere, così come Inter e Atalanta.
Il Bologna, al suo debutto, potrebbe incontrare qualche difficoltà, mentre il Milan ha alternato buone e cattive prestazioni, sottolineando la necessità di maggiore continuità da parte di giocatori chiave come Theo Hernandez e Rafael Leao per poter ambire a grandi traguardi.
Notizie
Karsdorp: “Mourinho mi ha chiamato traditore 8 volte”
Rick Karsdorp, ex difensore della Roma, ha parlato in un’intervista del suo rapporto con Josè Mourrinho durante la sua esperienza nella capitale.
Intervistato da Nu.nl, Rick Karsdorp è tornato a parlare della sua esperienza alla Roma, ricordando in particolare il litigio con Mourinho che poi lo ha portato fuori squadra e infine ad essere ceduto.
Le dichiarazioni di Karsdorp
“Quando sono uscito dal campo nel derby contro la Lazio, sono andato a prendere il cappotto velocemente, e Mourinho era molto agitato. I risultati poi sono stati pessimi e credo che abbia voluto mandare un segnale usando me dopo la partita contro il Sassuolo. Se Mourinho si è scusato? No, non è quel tipo di uomo. Ho notato che ha cercato di ristabilire un rapporto ma io non ero d’accordo. Nello spogliatoio mi ha chiamato traditore circa otto volte e lo può fare. Ma pubblicamente non avrebbe mai dovuto farlo, in quello ha sbagliato. Sono rimasto sorpreso dal suo gesto, ha esagerato. Dopo quella discussione, sarei dovuto andare via”.
Notizie
Guardiola promuove Tuchel: “FA, scelto un tecnico con un grande CV”
L’allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, ha commentato in conferenza stampa la scelta di Tuchel come nuovo CT dell’Inghilterra. Ecco che cosa ha detto.
Per Guardiola, tecnico del Manchester City, la stima per l’allenatore tedesco, designato recentemente come nuovo commissario tecnico dell’Inghilterra, è alle stelle.
Se si è parlato spesso di un suo interessamento alla panchina, lui si è concentrato sull’ottima scelta fatta dalla Football Association.
Guardiola: le parole su Tuchel
Queste le sue parole durante la conferenza stampa antecedente la sfida contro il Wolverhampton: “Thomas Tuchel è il nuovo allenatore, devo congratularmi con lui e con la FA. È un incarico importante e gli auguro il meglio.
Non ho deciso io di essere catalano, come non si decide di essere inglesi. La federazione ha scelto un allenatore straniero con un grande curriculum e lo sosterrò incondizionatamente. Non importa la nazionalità: se vince sarà lodato, se perde sarà criticato”.
Non nasconde, comunque, il suo piacere di poter allenare una Nazionale, ammettendo: “Sì, mi piacerebbe farlo un giorno”.
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, la futura rivendita è una soddisfazione da poco: rischio beffa per Daniel Maldini
-
Notizie3 giorni fa
Milan, nessuna fiducia a Fonseca: come stanno le cose
-
Nations League6 giorni fa
Ucraina-Rep.Ceca: probabili formazioni e dove vederla
-
Calciomercato6 giorni fa
Calciomercato Fiorentina: rivoluzione in attacco? Occhio all’esterno
-
Serie A7 giorni fa
Meret, rientro lontano. E sul rinnovo c’è l’ombra di Caprile…
-
Serie A7 giorni fa
Empoli, tante squadre su Ismajli: urge rinnovo
-
Notizie4 giorni fa
Milan, contro l’Udinese Fonseca alza la voce: due le esclusioni
-
Serie A7 giorni fa
Inter, i conti in ordine non sono più un’utopia: Oaktree “vede” l’utile di bilancio