Notizie
Milan, il treno Conte passa una volta: follia perderlo adesso
Milan, come essere a una stazione, vedere fermarsi il treno Antonio Conte e non fermarsi. Follia o ragione?
Il Milan potrebbe pentirsi amaramente di non salire sul treno Antonio Conte. Perché tirato così a lucido, ruspante e pronto a macinare chilometri non lo si vede molte volte. Ora, bando alle metafore, la situazione che si presenta ora in casa Milan è probabilmente la migliore per compiere quel doveroso upgrade sulla panchina.
Eh…ma Conte vuole allenare campioni. Bugia, o meglio, non esatto. Ricordiamo tutti da quali giocatori era composta la sua Juventus, oppure chi erano i protagonisti con la sua Nazionale. Ma poi, i giocatori del Milan sono da buttare via? Siamo certi che a Conte non piacerebbe allenare gente come Maignan, Tomori, Theo Hernandez, Loftus-Cheek Pulisic, Leao…non proprio gli ultimi arrivati.
Lui vuole il Milan, ma ribadisco con fermezza che è il Milan ad avere bisogno di lui. Per fare lo step successivo, quello di acquistare 3-4 giocatori di livello ed affidarsi a colui che sa perfettamente costruire un ciclo vincente. Senza lasciare le macerie, come si dice erroneamente. Chiedete ad Allegri o a Simone Inzaghi se hanno trovato resti di giocatori, o una solida base di partenza per fare bene. Probabilmente vi risponderanno la seconda.
Conte è pronto per il Milan ed il Milan è pronto per Conte. Anche a livello economico. La presenza stabile in Champions ed una situazione solida di bilancio può ora permettere di spendere una cifra importante alla voce allenatore. Se non ora quando?
Che senso avrebbe disperdere energie e soldi per allenatori mediocri, alla Pioli per intenderci, quali Lopetegui o Fonseca o Gallardo? Gente che non sa minimamente quali difficoltà vi possano essere nel nostro campionato? Non sarebbe di certo un passo avanti, forse uno indietro. E non era stato lo stesso Cardinale ad avere detto che ci vuole un’evoluzione? Non era stato lo stesso Cardinale a definire Ibrahimovic la sua estensione in Italia?
E Ibra vuole Conte. Ma quindi perché non prenderglielo? Chi finge di comandare ed in realtà viene comandato da altri? A quale gioco si sta giocando? Sono tutte voci per distogliere l’attenzione sul vero obiettivo che è Conte? Vorrei crederlo, ma in cuor mio sto aspettando la sorpresa. E temo non piacerà a me ed ai tifosi rossoneri.
Notizie
Manchester City, Guardiola: “Real-City ormai è un derby”
L’allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, si è espresso in merito al sorteggio di Champions League che ha visto il suo City pescare il Real Madrid.
Sarà di nuovo Manchester City–Real Madrid, ormai la sfida tra gli inglesi e gli spagnoli è diventata un classico del calcio europeo. Sarà la 4ª volta negli ultimi 4 anni che le due squadre si scontrano in UEFA Champions League.
Manchester City, le parole di Guardiola
In seguito le parole del tecnico spagnolo:
“Oramai è come un derby. Quattro anni consecutivi contro il Real Madrid… Comunque sia Bayern che Real Madrid sarebbero state veramente difficili, speriamo solo di arrivare a quel momento in buone condizioni”.
Gli ultimi incontri tra le due
City-Real 1-1 (3-4 d.c.r) 23-24
Real-City 3-3 23-24
City-Real 4-0 22/23
Real-City 1-1 22/23
Real-City 3-1 21/22
City-Real 4-3 21/22
City-Real 2-1 19/20
Real-City 1-2 19/20
Notizie
Udinese-Venezia: curiosità e statistiche
Udinese-Venezia: domani alle 15:00, al Bluenergy Stadium di Udine, andrà in scena il derby Friuli-Veneto, in occasione della 23ª giornata di Serie A.
Nonostante viga un grande equilibrio nelle sole 11 sfide tra Udinese e Venezia giocate in Serie A (4 vittore per parte e 3 pareggi), per i lagunari la formazione bianconera si rivela essere una vera “bestia nera” rendendo veramente difficile portare a casa i tre punti, specialmente quando gioca davanti ai propri tifosi dove il Venezia non è mai riuscito a vincere.
L’Udinese di Runjaic ci aveva abituato benissimo fino ad ora in questa stagione conquistando un ottimo dodicesimo posto, rialzandosi dopo aver rischiato la retrocessione nella scorsa stagione. Ad oggi invece le cose rischiano rischiano di cambiare per i friulani, che non sono riusciti a vincere in nessuna delle ultime 5 partite, cosa che non era ancora mai accaduta all’interno della stagione 2024/2025.
Udinese-Venezia: i precedenti
Il Venezia si presenterà alla sfida in uno dei suoi momenti migliori: avendo ottenuto nelle ultime otto gare disputate in Serie A, lo stesso numero di punti ottenuti invece nelle ultime 14. Mettendo assieme anche due pareggi in fila, che qualora dovessero essere seguiti da un terzo questo sabato, segnerebbe oltre che l’ennesima non vittoria dell’Udinese tra le mura amiche (che non vince da inizio novembre) anche il terzo pareggio in fila nella massima serie che non succedeva dal 1962.
La sconfitta del Penzo per 3-2 andata in scena nel girone d’andata darebbe la possibilità in caso di ripetizione al Venezia di scacciare un record negativo che dura dalla scorsa stagione in Seria A dei lagunari: che non vincono entrambi i match contro una sola squadra dal Bologna nel 2021/2022.
La rivalità tra Venezia e Udinese affonda le proprie radici nel primi del 900‘ essendo due squadre storiche appartenenti a due città del Nord-Est italiano, dando così vita ad un derby non ufficiale tra Friuli e Veneto.
Notizie
Ultim’ora Torino, Casadei ha svolto le visite: firma a breve
Cesare Casadei è vicinissimo a diventare un nuovo giocatore del Torino. Poco fa ha svolto le visite mediche nella città piemontese e a breve firmerà.
Tutto fatto col Chelsea per il passaggio del giovane centrocampista alla corte di Paolo Vanoli. Poco fa il ragazzo ha terminato i controlli e a breve inizierà la nuova avventura in granata.
Casadei al Torino: cifre e dettagli del contratto
L’accordo si è chiuso sulla base di un trasferimento a titolo definitivo per 14 milioni, bonus inclusi, con una percentuale del 40% sulla futura rivendita.
Il classe 2003 firmerà un contratto fino al 2029 con uno stipendio di circa 1 milione di euro a stagione. Vagnati dopo Elmas mette a segno un altro colpo di livello, per rinforzare ancora la rosa in vista del finale di stagione.
-
Serie A1 giorno fa
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, colpo del Condor: accordo totale per Luka Jovic
-
Serie A6 giorni fa
Juventus, Di Gregorio: “Subiamo troppe rimonte, serve capire il motivo”
-
Serie A6 giorni fa
Napoli, Spinazzola: “Con Conte non c’è mai riposo, ci fa dare sempre il massimo”
-
Calciomercato6 giorni fa
Il Manchester City la spunta per Nypan? Ecco l’indizio di mercato
-
Serie A6 giorni fa
Lecce-Inter, statistiche e curiosità
-
Serie A6 giorni fa
Napoli, Conte: “Intensità da partita europea. E sul mercato…”
-
Serie A6 giorni fa
Juventus, Motta: “Ottimo primo tempo, ma a Napoli ormai perdiamo da 6 gare”