Uno dei calciatori più criticati del Milan, da molti, è sicuramente Rafael Leão. Gli viene imputata la poca incisività in campo, ma sono critiche giustificate?

L’esterno portoghese del Milan Leão è sempre molto criticato, sia dai tifosi che dagli addetti ai lavori. Molto spesso gli viene fatto notare che l’impegno messo in campo non sembra adeguato per le sue capacità.

Questa stagione, in particolar modo, viene additato come poco presente nelle azioni che portano al goal i rossoneri. In questo articolo vogliamo analizzare i numeri del portoghese per capire se tutte queste critiche siano logiche ed obiettive.

Leão, brutta stagione? Solo uno meglio di lui

Il giornalista e Match analyst Nicolas Cariglia ha messo nero su bianco i numeri dei 10 esterni sinistri più forti al mondo. Il collega ha messo assieme tutti i gol e gli assist fatti in questa stagione e questa è la classifica che ne esce fuori.

Al decimo posto c’è Grealish con 5 (3 goal e 2 assist), nono Coman

con 8 (5 goal e 3 assist). Ottavo Doku con 11 (5 goal e 6 assist), settimo Tel con 11 (7 goal e 4 assist). Sesto Rashford con 13 (7 goal e 6 assist). Entriamo nella top 5 con Martinelli che ne totalizza 13 (8 goal e 5 assist). Quarto Luiz Dìaz con 16 (11 goal e 5 assist) e terzo Kvaratskhelia con 16 (10 goal e 6 assist).

L’esterno sinistro portoghese del Milan lo troviamo secondo in classifica con 21 (10 goal e 11 assist). Dietro solo al giocatore del Real Madrid Vinicius Jr. che ad oggi ne conta 24 (16 goal e 8 assist). Cariglia ci fa notare anche che Leão registra un goal od un assist ogni due partite, con una media di 0,67 sui 90′. E per far capire meglio quanto sia buona questa media ci ricorda che era la stessa che aveva Ricardo Kakà.