Rinnovo Calhanoglu, una questione delicata sul tavolo di Paolo Maldini che però nei prossimi giorni potrebbe archiviare il dossier su uno dei più importanti scaffali di Via Aldo Rossi. Uno rinnovo scevro da colpi di scena, ammettiamolo, il turco ha mai manifestato la volontà di lasciare il Milan, non lo ha fatto nei tempi peggiori, figuriamoci ora che i rossoneri sono finalmente in lotta per traguardi importanti ed il giocatore è libero di esprimersi nel suo ruolo preferito. La trequarti è sua, il Milan è suo, la fiducia di tecnico e compagni non fa certo difetto, what else?
Da tempo conosciamo le richieste dell’agente Gordon Stipic, per rinnovare vuole infatti sul piatto 5 milioni di euro, il Milan in pieno rispetto del salary cap imposto dalla proprietà Elliott non va oltre i 4 milioni di euro ai quali potrebbe però essere aggiunto qualche bonus per fare arrivare la cifra il più vicino possibile a quanto voluto dal procuratore. La fumata bianca è ormai prossima, sotto con il turco allora, sistemato Calhanoglu toccherà a Donnarumma, un grande lavoro per la dirigenza rossonera che non vuole di certo perdere i suoi migliori talenti.
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