Da oggetto misterioso ad elemento imprescindibile, questa la metamorfosi di Samu Castillejo, giocatore rossonero letteralmente rinato a seguito della partenza a gennaio di Suso. Lo spagnolo si è ripreso il Milan, ha dimostrato di avere ragione lui nonostante ci fossero parecchi club in Liga che nel corso di questi mesi l’avevano cercato. Chi l’ha dura la vince si dice, e Castillejo ha dimostrato di sapere imporsi molto bene, ma sempre con diligenza ed educazione, doti senz’altro molto apprezzate dal tecnico e dalla dirigenza.
L’esterno rossonero con il passaggio al modulo 4-4-2 è diventato titolare inamovibile dopo una stagione e mezza passata principalmente in panchina. Le prospettive per lui sono cambiate, decisive saranno le ultime partite di questo campionato, non appena ci sarà l’ok per tornare in campo. Tutto dipenderà da lui, se continuerà a dimostrare quanto di buono ha fatto vedere da gennaio, la fascia destra sarà sua, difficile che il Milan interverrà sul mercato per un rinforzo di qualità in quel ruolo.
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