Categorie: Notizie

Milan-Spal 1-0: le pagelle dei rossoneri

Un Milan non bello, ma efficace esce dal San Siro con i tre punti in saccoccia e regala la prima vittoria al tecnico Pioli dopo il pareggio di Lecce e la pesante sconfitta contro la Roma. È una vittoria importante perché da due mesi non accadeva in una gara casalinga, perché scaccia il fantasma della zona retrocessione che era lì ad un passo e soprattutto perché l’autostima *generale non potrà che migliorare. Una vera e propria boccata d’ossigeno in vista del vero e proprio tour de force che i rossoneri dovranno fare affrontando Lazio, Juve e Napoli, tre squadre sulla carta più attrezzate.

Le pagelle dei rossoneri

Donnarumma 6: viene praticamente mai seriamente impegnato, disimpegna bene ed è attento nelle uscite. Dopo alcune partite da protagonista, questa la passa quasi da spettatore.

Duarte 6: attento e preciso quando interpreta il ruolo di terzino destro, nel secondo tempo torna a fare il centrale giocando senza sbavature ed agevolato dalla pochezza degli attaccanti avversari. Sufficienza piena.

Musacchio 6: svolge con diligenza il suo compito vincendo praticamente ogni duello con Floccari, esce per una noia all’adduttore (dal 46’ Calabria 6: gioca con timore e si vede, sbaglia comunque poco ed interpreta le due fasi nella maniera corretta).

Romagnoli 6,5: ha davanti  Petagna, cliente non sempre così facile da gestire, ma lo fa senza alcun problema e gioca forse una delle sue migliori gare da inizio anno.

Theo Hernandez 7: vederlo cavalcare su tutta la fascia verso la fine della partita è un piacere per gli occhi dei tifosi rossoneri, sempre più determinante e sempre più uomo Milan.

Paqueta 5,5: poteva segnare in almeno due occasioni, ma per imprecisione questo non è accaduto. La classe c’è ed è innegabile, la sensazione è manchi quel qualcosa per fare il grande salto. (Dal 82’ Bonaventura s.v.).

Bennacer 6: un inizio da brividi con parecchi errori, nella ripresa riesce prendere le misure degli avversari e consapevolezza in sè stesso concludendo la gara in crescendo. Merita senz’altro maggiore fiducia.

Kessie 4,5: non ci siamo. E non ci siamo da inizio stagione. L’ivoriano è un fantasma in campo, lo si vede poco e quel poco che fa non è assolutamente sufficiente. Da rivedere completamente.

Castillejo 4,5: tanto movimento, tanto impegno, ma la sensazione che questo giocatore non sia da Milan è sempre più evidente. Prestazione da 5, ma pesa eccessivamente l’errore da due metri al 12’ quando a porta sguarnita colpisce la traversa. (Dal 56’ Suso 7: possiamo dire “era ora!”, entra in campo e decide la partita con una splendida punizione a giro. Si spera non sia solo un fuoco di paglia, bensì un punto importante da cui ripartire. Il Milan ha decisamente bisogno del migliore Suso).

Piatek 5: per un attaccante il dovere è fare gol, quando non arriva è sempre un problema. Il polacco si impegna, tira in modo impreciso in più occasioni, ma graffia molto poco.

Calhanoglu 5,5: un passo decisamente indietro rispetto alle gare contro Lecce e Roma, combatte su ogni pallone, ma risulta poco lucido ed eccessivamente spaesato in una gara dove poteva sicuramente aggredire gli spazi in modo importante.

Pioli 5,5: i tre punti finalmente sono arrivati, ma la prestazione continua a non essere sufficiente, una rondine non fa sicuramente primavera e contro la Lazio questo Milan non basterà. Il gioco non si è visto, ma vincere aiuta a vincere, la speranza è che i giocatori conquistino maggiore consapevolezza nei loro mezzi e la mettano in campo nelle prossime sfide. Impossibile accontentarsi di una vittoria risicata contro una squadra in piena zona retrocessione, con tutto il rispetto.

 

Condividi
Pubblicato da
Mauro Vigna
Tag: Milan

Gli ultimi aggiunti

Everton, è il Friedkin Day: oggi l’insediamento

Il gruppo Friedkin acquisisce l'Everton: un nuovo capitolo per il club inglese, pronto a scrivere…

6 mins fa

Milan, Allegri è convinto di fare bene: perché sarebbe l’allenatore ideale

Milan, si sta facendo un gran parlare di Massimiliano Allegri accostato in queste ultime settimane…

15 mins fa

Inter, due prime volte da non fallire: Martinez e Buchanan al battesimo del fuoco

Inter, contro l'Udinese questa sera avverrà il debutto dal 1' per Josep Martinez e Tajon…

25 mins fa

Donnarumma, arrivano le scuse di Singo: “Non è stato volontario”

Il brutto infortunio capitato a Gigio Donnarumma lo ha costretto a lasciare il campo anzitempo…

46 mins fa

Vitoria Guimaraes-Fiorentina, le ultimissime di formazione

Ultimo turno di Conference League del 2024 che si chiude con Vitoria Guimaraes-Fiorentina. I viola…

1 ora fa

Milan, su Okafor aveva ragione Fonseca: i movimenti a gennaio

Milan, il destino dell'attaccante svizzero e probabilmente orientato fuori dal club rossonero. Vediamo tuttavia nel…

1 ora fa