Milan, squadra nuova problemi vecchi: contro la Juventus perde ai rigori

Milan, contro la Juventus a Carson i rossoneri escono con un’altra sconfitta, questa volta dopo i calci di rigore, per 6-5. Decisivi gli errori di Romero, Pobega e Bartesaghi. Ma andiamo a vedere altri tipi di errori che purtroppo si ripetono.

Nella virtuale classifica americana, i rossoneri si troverebbero fanalino di coda a zero punti dopo le sconfitte contro il Real Madrid e la Juventus. Niente di preoccupante, certo, ma la decisione di giocare contro le big durante questa fase permette a Stefano Pioli di capire con maggiore cognizione di causa i pregi ed i difetti di un Milan nuovo.

Contro la Juventus si è visto un buon Milan, soprattutto nei primi 60 minuti. Non è sicuramente un discorso di prestazioni, nella ripresa infatti il calo è stato evidente e soprattutto fisiologico. Certi giocatori fisicamente prestanti come Loftus-Cheek hanno patito gli importanti carichi di lavoro.

Tuttavia, i campanellini di allarme sono sempre i soliti. Gli infortuni ed i gol su palle inattive. E certe cose non devono essere alibi, o situazioni contingenti, sono veri e propri problemi che i rossoneri si trascinano da tempo. L’infortunio di Calabria ne è la prova, quello di Messias anche.

La squadra inoltre dovrà cercare una maggiore coesione in mezzo al campo, problema annoso della passata stagione e che sembra riproporsi oggi. Vero, siamo agli inizi, ma come detto, questi campanellini d’allarme non devono essere presi sotto gamba. Altrimenti il rischio è quello di fare sempre gli stessi errori. Su questo Pioli dovrà lavorare con maggiore costanza in quanto il Milan pare spesso sbilanciato in avanti con evidenti sofferenze da parte della difesa che anche questa mattina in diverse occasioni ha ballato.