Milan, un problema di nome ingaggio: quanti altri casi Tonali ci saranno?

Milan, la notizia di Sandro Tonali ha letteralmente mandato in allarme ogni singolo tifoso rossonero. Ma è il caso, in questa sede, di sviscerare un discorso più lungo e complesso.

Il popolo rossonero si è svegliato questa mattina con la notizia di Sandro Tonali. L’interessamento del Newcastle è reale, lo abbiamo scritto, tuttavia non ci risultano in questo momento trattative avanzate. E soprattutto, l’agente Giuseppe Riso ha incontrato la dirigenza in seguito ad un appuntamento programmato da giorni per Frattesi.

Indipendentemente da quello che accadrà a Tonali (la nostra idea è già stata pubblicata nel pomeriggio con questo link), il ragionamento da fare è decisamente più ampio. Quanti altri casi Tonali ci saranno da qui a fine mercato? E nei mercati successivi? La risposta la diamo noi, tantissimi.

Questo perché il Milan ha avuto, ed ha tuttora, l’enorme merito e bravura nel tirare su campioni, vedasi appunto Tonali, ma non solo. Potremmo elencare gli stessi Maignan, Kalulu, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez, Bennacer, Leao

…gente forte, ma che a Milano ha trovato la giusta dimensione e di conseguenza un’ importante consacrazione.

E la successiva domanda è questa: quanto il Milan potrà resistere con armi e denti agli assalti delle principali big europee, inglesi in testa? Risposta: pochissimo. Tutta una questione di ingaggi. Prendiamo il caso Tonali, 2,5 milioni a stagione. Lodevole la parola bandiera, ammesso che esistano ancora, ma come potrebbe rinunciare ad un’offerta, ad esempio, di 8 milioni? E se offrissero 10 milioni a Maignan, a fronte dei suoi attuali 2,8? E i 2 milioni di Kalulu?

Il Milan, probabilmente prima di subito, dovrà fare una riflessione sul tetto ingaggi, altrimenti non solo sarà difficile fare mercato, se non con giovani sconosciuti, ma sarà impossibile trattenere i giocatori presenti. Vero, la proprietà non vuole cedere i migliori talenti, ma questo comportamento equivale in una maniera elegante e senza particolari colpe apparenti ad accompagnarli alla porta. Tutto questo deve fare riflettere.