Notizie
Milan, Zlatan Ibrahimovic nel futuro: la scelta
Milan, Zlatan Ibrahimovic programma il futuro: la scelta. Vediamola insieme.
L’imponente figura di Zlatan Ibrahimovic è stata fondamentale nel “Rinascimento Rossonero”, quanto quella di Paolo Maldini e Stefano Pioli, ai quali lo svedese è profondamente legato, umanamente e professionalmente.
Sono giorni intensi a Milanello, dove il calciatore sta lavorando duramente per recuperare dall’ultimo grave infortunio. Che lo tiene lontano dai campi di gioco dal mese di maggio. Tornerà in campo nel nuovo anno.
La società rossonera ha fatto capire al gigante di Malmoe che le porte sono sempre aperte, una volta smesse le scarpe da gioco. I colloqui con Paolo Maldini, Frederic Massara e Ivan Gazidis sono stati copiosi i merito.
Proprio nei giorni scorsi, dopo essersi consultato anche con la famiglia, il giocatore ha comunicato alla dirigenza quali sono le idee per il proprio futuro. La scelta è stata fatta, al 99% appenderà le scarpe al fatidico chiodo.
Milan, le idee principali per il futuro, ancora a tinte rossonere ?
Il cittadino del mondo Zlatan Ibrahimovic, ha eletto come centro di gravità permanente Milano. Laddove la moglie ha degli interessi e i figli si stanno radicando nel tessuto sociale. La coppia ha una casa di proprietà fra l’altro.
La prima opzione una volta ritiratosi dall’attività agonistica era quella di collaborare con l’avvocato Rafaela Pimenta. L’erede dell’impero sportivo fondato da Mino Raiola, è a capo dell’agenzia “One” a Montecarlo.
Ma è una collaborazione che è tutta da verificare. Nonostante l’offerta fattagli pervenire dall’avvocatessa tramite Vincenzo Raiola, cugino del compianto procuratore. E’ una ipotesi che sta perdendo quota.
La seconda opzione riguarda un possibile inserimento nei quadri dirigenziali rossoneri. Carisma, personalità ed eleganza depongono a favore di questa idea. Il giocatore è ambito anche dalla Fifa, per un ruolo.
La voglia di campo, l’amicizia con Ignazio Abate e il pressing di Stefano Pioli
L’infanzia trascorsa sui campi da gioco, il professionismo ad alti livelli, i successi raggiunti in tutto il mondo. Il profumo del campo, la vita di spogliatoio, il rapporto con i tifosi: la vita di Zlatan Ibrahimovic.
Che sul campo da gioco ha trovato uno dei suoi migliori amici: Ignazio Abate, oggi tecnico della Under 19. Legando con il suo ultimo allenatore: Stefano Pioli. Proprio i due sono in pressing per convincerlo a diventare allenatore.
Nella mente del bomber si sta facendo strada l’idea che potrebbe essere il percorso giusto e pensa di iscriversi ai corsi propedeutici. Scelta comunicata alla società, che riflette di aggiungerlo ai collaboratori di Stefano Pioli.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Milan, l’aiuto dalla Champions: disperato tentativo per ingolosire Leao
Notizie
Lamine Yamal è il Golden Boy 2024: premiato anche Yildiz
Durante il consueto evento organizzato e presentato da Tuttosport, il ragazzo prodigio Lamine Yamal è stato premiato come Golden Boy 2024. Anche Yildiz premiato.
Nel grattacielo della Regione Piemonte l’appuntamento consueto con il Golden Boy è stato protagonista anche quest’anno. Il premio per il miglior giovane dell’anno ha visto una new entry.
Barcellona, Yamal vince il premio finale: gloria anche per Yildiz e Kayode
Tra le categorie più in vista dell’evento, oltre a quella dedicata al premio finale, troviamo anche quella che incorona il migliro giovane italiano e un’altra dove a scegliere il vincitore sono i tifosi sui social.
Partendo però dalla fine, come ci si aspettava è Lamine Yamal del Barcellona il vincitore dell’edizione 2024. La straordinaria stagione coi blaugrana e la vittoria di Euro 2024 hanno aiutato il classe 2007 a sbaragliare completamente la concorrenza.
Per l’età e quello che finora ha dimostrato sul campo, l’esterno ha pienamente meritato il riconoscimento e incarna alla perfezione il significato del titolo di Golden Boy.
Passando poi per le altre categorie troviamo Kayode, vincitore del Best Italian Golden Boy e Kenan Yildiz, incoronato dai tifosi e appassionati attraverso un sondaggio online.
Per quanto riguarda il mondo femminile la Golden Girl è Vicky Lopez, anche lei del Barcellona. Mentre per l’Italia la vincitrice è Giulia Dragoni della Roma.
Antonio Percassi ha ricevuto il riconoscimento come Best President in Italia.
Notizie
Milan, volti scuri dopo la vittoria contro lo Slovan Bratislava: Fonseca ancora in discussione
Milan, una dirigenza tutt’altro che contenta quella che si è vista ieri sera a Bratislava dopo la gara di Champions, nonostante la vittoria.
I tre punti non sono assolutamente bastati a riportare il sorriso negli ambienti rossoneri. I volti scuri di Furlani, Moncada e Ibrahimovic erano piuttosto eloquenti e nascondevano una profonda preoccupazione per un Milan che non migliora. Gli stessi errori, reiterati in maniera sistematica.
Piuttosto distoniche le parole di Paulo Fonseca il quale, nell’immediato post partita, ha dichiarato che ha visto dei miglioramenti. Tuttavia analizzando la gara con spirito critico, a parte il riusltato, si può parlare di tutto fuorché di miglioramenti, a maggior ragione trovandosi di fronte ad una squadra piuttosto deficitaria sotto diversi aspetti di campo.
Il tecnico rossonero è in discussione. A poco infatti è servita la vittoria di ieri e negli ambienti rossoneri, tramite una nostra fonte, emerge profondo malcontento e preoccupazione in merito all’operato del portoghese. La gara di sabato contro l’Empoli rappresenterà l’ennesimo crocevia, ma la situazione ad oggi sta probabilmente sfuggendo di mano.
Notizie
Caso ultras, Abodi: “Non mi aspetto sanzioni”
Il presidente della FIGC Andrea Abodi ha preso la parola sul caso ultras: ecco che cosa ha detto al margine di un evento organizzato da RCS.
Il caso ultras continua ad occupare le prime pagine della cronaca, giudiziaria e sportiva, visto che le indagini dei pm milanesi continuano a far emergere quella struttura sotterranea che legava parte del tifo organizzato di Inter e Milan alla criminalità organizzata.
Un’inchiesta che deve far riflettere il calcio italiano, partendo proprio dalle istituzioni, calcistiche e non. Proprio su questo punto è intervenuto il presidente Andrea Abodi, a margine di un evento RCS: “Da qualche giorno mi aspetto un segnale dalle istituzioni del mondo del calcio perché non venga sottovalutato il tema e che la federazione prenda una posizione, perché la giustizia sportiva non è un doppione di quella ordinaria. Ne ho parlato anche con i vertici federali”.
Conclude: “Non mi aspetto sanzioni, ma le norme federali e sportive prevedono che non ci siano rapporti, soprattutto di questo tipo, tra tesserati e delinquenti sotto forma di tifosi”.
-
Calciomercato5 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, non ha spazio: possibile addio a gennaio?
-
Calciomercato10 ore fa
Milan, Calabria Okafor e Chukwueze steccano ancora: i movimenti in estate
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Ricci in estate: per gennaio tre i nomi in ballottaggio per la mediana
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, che affari con l’Empoli! Fazzini vicinissimo
-
Notizie6 giorni fa
Milan, via libera di Fonseca: ora Morata può essere letale
-
Serie A10 ore fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 14° giornata