Monza-Roma ha come piatto principale la sfida fra due allenatori emergenti del calcio italiano, ovvero De Rossi e Palladino.
A cinque giorni dalla sfida al Brighton in Europa League, che per i giallorossi potrebbe valere una stagione visti anche i precedenti delle ultime due campagne europee, la Roma ha un occhio rivolto all’U-Power Stadium di Monza e l’altro, inevitabilmente, allo scontro con De Zerbi di giovedì.
Eppure la Roma non può distrarsi troppo poiché il quarto posto, che sino a poche settimane fa sembrava utopia, adesso dista appena quattro punti. I capitolini non sono mai stati realmente fuori dalla bagarre, checché ne strillino i giochisti, e non vi sono rientrati ora dalla finestra grazie a De Rossi.
La Roma è una squadra dalla qualità comprovata, pur costruita male e senza una reale idea, e con giocatori (come Lukaku e Dybala) che sono un unicum a certe latitudini di classifica. Impossibile tenere una squadra del genere fuori dai conti per la Champions League in maniera aprioristica. Infatti, Mourinho era quarto in classifica poche partite prima di venire esonerato.
La Roma ha pagato un calendario terrificante e una lunga serie di defezioni che sono arrivate nel peggior momento possibile
. Ora però i giallorossi hanno ritrovato tutti i loro effettivi migliori. Hanno un Dybala in forma smagliante, un Pellegrini ritrovato e persino il redivivo Smalling.La “Roma virtuale” assomiglia sempre meno a uno specchietto per le allodole e sempre di più a una credibile realtà. Dall’altra parte, però, la Roma in questi anni ha sempre pagato dazio quando ha giocato su campi ostici prima o dopo un probante impegno internazionale. E il Monza, a fare da sparring partner per la passerella del Guardiola romano, proprio non ci sta.
Con 36 punti, i brianzoli sono appaiati al Torino (dietro solo per la differenza reti) come “prima delle altre“. La zona europea dista appena cinque punti e visti i costanti balbettìi di Fiorentina, Napoli e Lazio, non sognare la prima qualificazione europea della storia sarebbe delittuoso.
Monza-Roma è quindi anche una partita dal sapore europeo, ma anche una sfida che pone come antipasto il confronto fra due allenatori emergenti della scuola italiana: ovvero Raffaele Palladino e il sopracitato De Rossi.
Due allenatori con un percorso molto simile (De Rossi ha qualche anno di esperienza in più) e con due filosofie calcistiche molto vicine fra loro.
Entrambi sono chiamati al definitivo salto di qualità. Il primo per dimostrare di valere una grande piazza, il secondo per meritarsi la conferma.
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Mari, Caldirola, A.Carboni; Gagliardini, Bondo; Colpani, Pessina, Mota; Djuric. All. Palladino
ROMA (4-3-3): Svilar; Kristensen, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi
Aggiornato al 02/03/2024 17:11
L'Atalanta di Gasperini ha espugnato l'Olimpico di Roma grazie alle reti di De Roon e…
Un Colpo Duro per Luke Shaw La carriera di un calciatore può essere imprevedibile e…
Newcastle-Liverpool, match valevole per la 14esima giornata di Premier League, pone di fronte i Magpies…
In vista della doppia sfida col Napoli in Coppa Italia e campionato, la Lazio chiede…
Tutti i giocatori squalificati per la 15ª giornata di Serie A 2024-2025: ecco chi sono…
La Roma cerca un terzino destro in vista del mercato di gennaio: i nomi più…