Mourinho, Inzaghi, Mancini: tutti gli italiani della top 50

Mourinho è uno degli allenatori di Serie A che figurano fra i migliori 50 allenatori del mondo, secondo la rivista inglese 442.

Come ogni anno, FourFourTwo stila la sua personale classifica dei migliori allenatori del calcio mondiale.

Su 50, 10 sono italiani di origine e 12 allenano club di Serie A.

Da Sarri in su

Partiamo dal fondo della classifica: al 49esimo posto troviamo Maurizio Sarri della Lazio, allenatore che può vantare una lunga carriera da tecnico, iniziata nel lontano 1991.

Poco più su, al 46esimo posto, troviamo Vincenzo Italiano della Fiorentina: ex allenatore dello Spezia, quest’anno si è trovato a dover gestire un momento difficile, essendo i viola secondi in classifica per numero di infortuni nella Serie A.

Si continua con il ct dell’Inter Simone Inzaghi, 40esimo, e con il tecnico del Torino Ivan Juric, 36esimo.

Mourinho e gli altri

Appena più su del croato troviamo lo Special One della Roma, José Mourinho: il suo prestigio a livello internazionale gli garantisce una posizione in classifica, malgrado le performance non eclatanti della sua squadra.

Parlando, stavolta, di ex allenatori giallorossi, il tecnico del Napoli Luciano Spalletti si è conquistato a pieno titolo il 27esimo posto in classifica.

Al 23esimo posto siede Gian Piero Gasperini dell’Atalanta, forte del secondo posto nella classifica del Campionato di Serie A.

Diciottesimo è Mister Italia Roberto Mancini: scelto tra i migliori malgrado le molte polemiche sulle convocazioni in Nazionale delle ultime settimane.

Tre italiani tra i migliori 5

Nella rosa ristretta dei migliori 5, c’è Stefano Pioli: il suo Milan, Campione d’Italia lo scorso anno, potrebbe ripetere l’impresa questa stagione.

Tra gli italiani espatriati troviamo Rudy De Zerbi, allenatore del Brighton posizionato al 41esimo posto. In vetta alla classifica ci sono altri due expat d’eccezione come Antonio Conte del Tottenham (4°) e Carlo Ancelotti del Real Madrid (2°).

Il migliore di tutti? Lo spagnolo Pep Guardiola del Manchester City.