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Moviola Style, i casi del dott. Sarli | Gli anticipi della 18° giornata
Cari lettori, eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento con “Moviola Style”, pronti a rivivere le emozioni della diciottesima giornata? Partiamo subito con gli anticipi.
La diciottesima giornata si è aperta con due testacoda, la Lazio ha ospitato il Genoa mentre l’Inter ha fatto visita alla Salernitana. Sabato l’Atalanta ha affrontato la Roma, il Bologna ha ospitato la Juventus e il Cagliari è sceso in campo contro l’Udinese per una delicata sfida salvezza. Analizziamo insieme le azioni salienti dei match che hanno regalato emozioni ma non sorprese.
Moviola Style, Lazio-Genoa
La Lazio si rialza dopo la sconfitta col Sassuolo e lo fa battendo il Genoa con un bel 3-1. Partita mai in discussione, dopo 8’ Pedro ha la prima palla goal ma Sirigu è bravo a togliere la palla da sotto il sette di sinistra. Al 35’ il Genoa reclama un rigore per un fallo di mano ma l’arbitro, ritenendo il braccio attaccato al corpo, non fischia. Al 36’ Felipe Anderson risolve benissimo una mischia in area scaricando su Pedro, stavolta nello stesso sette la palla si insacca, Lazio in vantaggio e così si va al riposo.
Ripresa, al 75’ la Lazio raddoppia: Acerbi salta altissimo su un cross da corner battuto da Luis Alberto, la palla è colpita con forza e precisione e s’insacca sulla destra, niente da fare per il portiere. All’81 il tris è servito, Luis Alberto lancia in profondità sulla corsa di Mattia Zaccagni, che entra in area e scarica il pallone nel sette di sinistra. All’86 squillo del Genoa, scambio tra Cambiaso e Melegoni che, con la porta spalancata, infila la palla a sinistra sì, ma stavolta nell’angolino basso. Fischio finale, le aquile capitoline battano un Genoa mai in palla e quasi mai pericoloso, i grifoni si svegliano troppo tardi e non riescano a fare molto, risultato giusto per quel che si è visto in campo, la Lazio temporaneamente, con 28 punti, aggancia la Roma e la Juventus.
Moviola Style, Salernitana-Inter
La Salernitana continua la sua colata a picco e, nonostante la sconfitta del Genoa, rimane ultima da sola. L’Inter, come era prevedibile, vince e lo fa a valanga, 5-0. Dopo 5’ Dzeko cade in area dopo un contrasto ma per l’arbitro non c’è fallo. All’11’ nerazzurri in vantaggio con Perisic che salta bene su un cross di Calhanoglu e, di testa, insacca sulla sinistra. Passano 2’ e Dumfries calcia nell’angolino basso di sinistra ma Fiorillo si distende bene e para. Al 18’ Barella, diffidato, viene ammonito e salterà per questo il prossimo match. Alla mezz’ora si vede la Salernitana con Obi, stesso angolino di prima e stesso risultato, i granata non riescono a pareggiare e al 33’ subiscono il raddoppio, Dumfries riceve un passaggio basso da Dzeko e, dal limite, calcia di potenza, palla che sbatte sotto la traversa e si insacca. Al 41’ il bosniaco si mette in proprio e cerca la porta con un bel colpo di testa che però, seppur di poco, termina a lato. Fine primo tempo.
Secondo tempo, al 52’ ecco il tris, solito angolino ma stavolta è Alexis Sanchez a insaccarla imbeccato da due passi da Calhanoglu. Girandola di cambi, quattro per l’Inter e tre per la Salernitana, poi al 77’ arriva il poker con Lautaro Martinez che raccoglie un rimbalzo dal limite e calcia sempre nello stesso angolino, Fiorillo resta impietrito e il pallone s’insacca. All’82’ i granata cercano il goal della bandiera ma il colpo di testa di Djuric, da buona posizione, finisce a lato. All’87 Gagliardini va segno colpendo un pallone vagante in area, la palla s’insacca nell’angolino basso di destra ed è 5-0. La partita non ha più nulla da dire e l’arbitro fischia la fine, vittoria roboante per l’Inter che conserva, senza troppa fatica, il primo posto in classifica.
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Moviola Style, Atalanta-Roma
L’Atalanta, da qualche anno rivelazione del campionato, cade malamente in casa contro una Roma cinica e aggressiva che s’impone 1-4. Pronti via ed è subito vantaggio Roma con Abraham che in area, vedendo un pallone fuori dai pali, realizza un magnifico pallonetto e insacca per l’1-0. Al 22’ occasione per l’Atalanta, l’arbitro Irrati prima indica il dischetto poi, su indicazione del VAR, revoca il calcio di rigore e la Roma, galvanizzata dopo lo spavento, impiega solo 4’ per raddoppiare: Nicolò Zaniolo riceve in area un bel passaggio che taglia in due la difesa e insacca con un gran tiro che s’infila nell’angolino basso di sinistra. Nel recupero del primo tempo (46’) l’Atalanta reagisce e accorcia con Muriel, il suo tiro dal limite subisce una deviazione che spiazza Rui Patricio, 1-2 e squadre negli spogliatoi.
Nei primi venti minuti della ripresa non succede nulla di rilevante poi, al 68’, Zapata di testa pareggia i conti ma l’arbitro, dopo un consulto al VAR, annulla per fuorigioco. Anche stavolta passano sol 4’ per il goal della Roma che si porta così sul 1-3, al 72’ un rimpallo sugli sviluppi di una punizione favorisce Smalling che insacca con un tiro preciso e potente sotto la traversa. All’82 il poker giallorosso è servito: a conclusione di una bella azione corale, Abraham scarica in rete sulla sinistra, doppietta per lui. La partita non ha più nulla da dire, la Roma stacca di nuovo la Lazio e si porta a 31 punti.
Moviola Style, Bologna-Juventus
La Juventus torna al successo dopo il pari di Venezia e lo fa al “Dall’Ara” con un bel 0-2 rifilato al Bologna. I bianconeri passano alla prima occasione dopo 6’, a battere Skorupski è Morata con un gran tiro, 0-1. Al 23’ reagisce il Bologna con Svanberg che, incredibilmente, dal cuore dell’area piccola spedisce a lato. Non succede più nulla nel primo tempo, squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa la prima occasione è per i padroni di casa, Dominguez (66’) controlla bene un passaggio in area e calcia, Szczesny para. 3’ dopo Cuadrado raddoppia, eccellente il passaggio smarcante in area e la conclusione a giro nel sette di sinistra, una giocata da vero campione. Al 78’ De Ligt ha sulla testa la palla del poker ma Skorupski gli nega il goal con una bella parata. Da qui alla fine soltanto campi, la Juventus passa 0-2 ed quinta assieme alla Roma con 31 punti.
Moviola Style, Cagliari-Udinese
Il Cagliari continua a perdere, nelle ultime sei partite quattro pareggi e due sconfitte sonore, non un bel bottino per una squadra che punta ad una salvezza, anche stentata. In casa i sardi cedono ad una dirompente Udinese. 4’ e friulani in vantaggio, Makengo riceve un passaggio perfetto di Udogie e a tu per tu con Cragno lo buca sul secondo palo. La reazione del Cagliari è immediata, all’8 Pavoletti prende la mira in area e calcia, Silvestri neutralizza la conclusione. Al 39’ l’Udinese fa le prove del raddoppio con Udogie che spara un missile dal limite, Cragno si distende sulla sinistra e ci arriva. Al 45’ i friulani vanno a segno con Deulofeu direttamente su calcio di punizione dalla media distanza, la palla s’insacca sulla destra, Cragno non fu farci nulla. Si va al riposo coi friulani in doppio vantaggio ed un Cagliari spento con poche idee.
Ripresa, in avvio (50’) il tris è servito: il pallone carambola sui piedi di Molina che non ci pensa due volte e spara un missile nell’angolino basso di sinistra, nulla da fare per il portiere. Al 66’ per i sardi piove sul bagnato, espulso Marin per doppia ammonizione (era stato ammonito al 39’). Al 69’ Deulofeu riceve un passaggio di Makengo e tira una botta potentissima che scheggia la traversa e s’insacca, 0-4 e partita chiusa. Nel recupero non succede più nulla, per il Cagliari continua la crisi, per l’Udinese è il terzo risultato utile consecutivo, due vittorie e un pareggio.
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Roma, possibile ritorno in giallorosso per Nainggolan?
L’ex centrocampista della Roma e dell’Inter potrebbe indossare di nuovo i colori giallorossi, questa volta su un nuovo tipo di campo.
Radja Nainggolan e la Roma, una storia che potrebbe scrivere un nuovo capitolo. Stavolta, però, non sui campi della Serie A, bensì su quelli del futsal. Secondo quanto riportato da fcinternews.it, l’ASD Roma 1927, la sezione di calcio a 5 del club capitolino, avrebbe pensato all’ex centrocampista belga per rafforzare la squadra.
Nainggolan, che negli ultimi tempi si è cimentato nel futsal con una squadra di Mechelen, seguendo le orme della sorella gemella Riana, potrebbe accettare l’idea di tornare nella Capitale, città in cui ha lasciato ricordi indelebili tra i tifosi. Il belga, che compirà 37 anni a giugno, starebbe aspettando ancora qualche giorno per valutare eventuali proposte dal calcio a 11, che sembrano essere arrivate soprattutto dall’estero.
La prospettiva di un ritorno, però, potrebbe convincerlo a scegliere il futsal, un ambiente meno impegnativo fisicamente ma che gli permetterebbe di tornare a vivere e giocare nella città che lo ha adottato. L’ASD Roma 1927, nata dopo l’assorbimento dell’Olimpus Roma, sta cercando di costruire una squadra competitiva e il nome di Nainggolan rappresenterebbe un colpo di immagine e qualità.
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PIF, il fondo saudita punta DAZN: in ballo 1 miliardo di dollari
Il ramo d’investimenti saudita PIF è sempre alla ricerca di nuovi partner commerciali con i quali stringere accordi. Attualmente DAZN è detentrice dei diritti di trasmissione di importanti competizioni calcistiche europee.
PIF, un altro investimento in vista dei Mondiali 2034
L’Arabia Saudita continua a consolidarsi come centro nevralgico dello sport mondiale. Dopo aver già accolto a Riyad alcuni dei più grandi nomi della boxe, il Paese si prepara a ospitare una serie di eventi sportivi internazionali nel prossimo decennio, con il punto culminante rappresentato dai Mondiali FIFA 2034. Di recente, Gedda è stata teatro della Supercopa di Spagna, dove il Barcellona ha battuto il Real Madrid, seguita dalla Supercoppa italiana, anch’essa disputata nel regno saudita.
DAZN, tra Mondiale per Club e sponsorizzazioni: tutto quello che c’è da sapere
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Benevento, stangata di calciomercato: il comunicato FIFA
Attraverso un comunicato stampa, la FIFA ha annunciato quella che è una pessima notizia per il Benevento. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
È una notizia uscita nell’ultima ora: per le prossime 3 sessioni di calciomercato, il Benevento non potrà prendere parte a nessuna trattativa, né in entrata né in uscita.
Il veto è stato deciso dalla FIFA a seguito della rilevazione di irregolarità nel tesseramento di Krzysztof Kubica dal Gornik, risalente all’estate del 2022.
Irregolarità che hanno generato un contenzioso di 30.000 euro che il Benevento pensava di non aver corrispondere al Gornik Zabrze: il contenzioso è stato aperto dall’agente del giocatore, che vuole riscuotere la sua commissione.
Kubica ha recentemente risolto il proprio contratto con il Benevento, trasferendosi da svincolato al Nieciecza.
La notifica era arrivata al club già una settimana fa, ma non era stata consegnata al presidente Vigorito. Comunque la società non dovrebbe avere problemi a sbloccare la situazione pagando al più presto quanto dovuto.
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