Napoli, l’impatto del georgiano: l’anno nuovo è della consacrazione?

Napoli, tra gli assoluti protagonisti del primo posto in solitaria in Serie A c’è anche il clamoroso crack estivo Kvaratskhelia, arrivato tra mille perplessità iniziali.

Si è presentato sicuramente col botto al ”Diego Armando Maradona”, l’esterno sinistro che Aurelio De Laurentiis ha portato in Campania per sopperire alla pesante assenza dell’ex capitano Lorenzo Insigne.

Eppure, Kvicha è riuscito a sostituirlo alla perfezione, giocando ogni partita con l’eleganza e le movenze di un veterano, di uno che certamente non percepisce la pressione sulle spalle.

Le statistiche parlano chiarissimo, e il suo contributo alla corte di Spalletti è stato netto sin qui: soltanto l’infortunio al tendine d’achille gli ha negato la possibilità di mostrarsi al pubblico partenopeo.

Napoli, Kvara è pronto: adesso l’Inter

Poco meno di due settimane al nuovo via del campionato, e il Napoli di Kvaratskhelia sarà subito chiamato ad un altro importantissimo big match, contro una direttissima concorrente.

I campani tenteranno un blitz in Lombardia, nella Scala del Calcio neroazzurra: ad attenderli l’Inter di Simone Inzaghi, distante ben 11 lunghezze dal primo posto in classifica.

Tra le tante insidie, Inzaghi studierà come marcare il nuovo fuoriclasse georgiano del Napoli: 8 gol e 5 assist in 17 partite ufficiali tra campionato e Champions League.

Contro il Milan (ricordiamo) ha fatto ammattire Sergino Dest nella ripresa: la retroguardia nerazzurra è avvisata, servirà una prestazione da Inter per arginare la stella 21enne.