Luciano Spalletti: un nome, una garanzia. L’inizio scoppiettante del Napoli ha tanto della sua filosofia e della sua impronta di gioco, tanto che allo stesso allenatore non era mai capitato un avvio di campionato cosi folgorante. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Cagliari.
Queste le domande a cui ha risposto Spalletti.
Lo scudetto: “Non vogliamo nasconderci da niente, ma le squadre candidate alla vittoria finale sono sette. Dobbiamo guardare in casa nostra e non in quella delle altre. Dobbiamo essere pronti a tutto”.
Il turnover: “Di turnover se ne riparlerà tra qualche settimana, ora ci sono calciatori che devono entrare in condizione. Alcuni hanno giocato di più per trovare la condizione, sopratutto per quelli che sono rientrati dall’Europeo”.
Mertens: “Dries ha voglia di stare in questo gruppo ed ha spinto per esserci. Grazie al dottor Canonico abbiamo avuto un contatto con il professore che lo ha operato, che ha dato giudizio positivo. Rientra prima rispetto alla durata prevista perchè vuole stare con la squadra!”.
Sulla situazione della squadra: la squadra è composta da calciatori di qualità e di talento. È facile allenare calciatori così! Il nostro capitano ci dimostra ogni giorno come si fa il capitano e come si sta in una squadra. Anche Koulibaly dall’alto della sua potenza ti guarda e ti mette a posto, solo con la sua presenza. La società ha dimostrato che nei momenti di difficoltà sa come muoversi, basti vedere come ha fatto rientrare Ospina in tempo per la partita contro la Juventus. C’era il pericolo che si dovesse fare a meno di alcuni giocatori per la partita con il Leicester, invece sono intervenuti e sono riusciti a far schierare tutti gli elementi. Queste cose qui si fanno tutti insieme”.
Su Demme: “Sarà a disposizione del gruppo. Può tornarci utile sin da subito”.
Il nuovo acquisto Anguissa: “Quando Giuntoli e Micheli me ne hanno parlato io non lo conoscevo. Nel calcio inglese più calciatori hanno le sue caratteristiche e portano la partita sul piano fisico. In Serie A ci sono meno calciatori con questi requisiti e tutte le squadre cercano profili di questo tipo. Ci da una mano importante perchè è un ragazzo splendido, sembrava fosse stato un ritorno a Napoli per come si è inserito. Dalla sua fisicità traggono benefici anche calciatori più tecnici come Fabian Ruiz”.
Ghoulam: “Ghoulam è vicino al rientro. Vuole star dentro, potremo portarlo per la prossima partita”.
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