Nations League: vicine alle colleghe spagnole. Il movimento si è allargato a macchia d’olio trovando appoggio in più squadre. E non solo femminili.
Molte giocatrici sono scese in campo ieri con al polso un braccialetto bianco che recita il messaggio #Se Acabò, “è finita”.
La scritta fa riferimento alla protesta che le giocatrici spagnole portano avanti dall’estate, scaturita dopo il bacio di Rubiales dato a forza alla giocatrice Jenni Hermoso, dopo la vittoria della Spagna ai Mondiali.
A lanciarla l’attaccante del Barcellona Alexia Putellas, con un tweet in sostegno della compañera Jenni Hermoso.
Rubiales, dopo innumerevoli e vani tentativi di difesa, si è dimesso. Ma la protesta non si è fermata
: le giocatrici chiedono il miglioramento delle condizioni retributive, delle strutture a loro dedicate e, in generale, maggiore rispetto. Combattono in particolare il maschilismo imperante nei vertici calcistici.La risposta internazionale è finalmente arrivata e il sostegno non è stato solo femminile: i giocatori, maschi, del Siviglia sono scesi in campo col claim #SeAcabò sulla maglia.
Ora la manifestazione arriva sul campo della Uefa Nations League, con visibilità internazionale.
Che il calcio arrivi a smuovere e cambiare lì dove organismi più tradizionali e canali più ufficiali hanno fallito?
Aggiornato al 23/09/2023 15:25
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